In occasione della Giornata Mondiale contro l’osteoporosi del 20 ottobre, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da) organizza, per il quinto anno consecutivo, con il patrocinio della Società Italiana di Reumatologia e la Società Italiana di Endocrinologia, un H-Open Day, insieme a oltre 70 ospedali premiati con i Bollini Rosa, impegnati a sensibilizzare le donne italiane su una malattia che si previene e si risolve, non solo grazie a un sano stile di vita e a una dieta corretta, ma anche con un’adeguata informazione.

Grazie all’iniziativa, realizzata con il contributo di Abiogen Pharma e Roche come main sponsor e di Amgen come supporter, gli ospedali aderenti metteranno gratuitamente a disposizione della popolazione servizi clinico-diagnostici (consulenze mediche ed esami strumentali) e informativi (convegni, distribuzione di materiale).

“L’osteoporosi – spiega la Presidente di O.N.Da, Francesca Merzagora – è una patologia a largo impatto sociale, con diverse e comprovate conseguenze negative di matrice sanitaria, sociale ed economica, spesso però sottovalutata e affrontata con grave ritardo.

Si tratta di una malattia silenziosa, che può progredire per diversi anni fino a quando viene confermata la diagnosi o finché non avviene una frattura.

Fondamentali sono, da un lato, l’attenzione per la patologia nella fase di prevenzione e di prescrizione delle cure, dall’altro, la motivazione della paziente al proseguimento della terapia, spesso interrotta o non adeguatamente seguita, con un grave spreco economico. Scopo dell’iniziativa dell’H-Open Day, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, è quello di indirizzare le donne nei centri di riferimento della loro città per ricevere un’adeguata assistenza”.