Arriva un italiano la vertice di Pfizer Italia. Si tratta di Ugo Cosentino, da pochi giorni nuovo presidente e amministratore delegato della multinazionale americana. Come si legge in un comunicato aziendale, oltre a questa responsabilità "Cosentino manterrà nel Paese la guida della business unit specialty care, strategica per la crescita dell'azienda perchè include trattamenti in aree terapeutiche importanti e a forte impatto sociale come l'emofilia, l'artrite reumatoide e i vaccini".

 Il manager italiano dovrà rafforzare ulteriormente la presenza di Pfizer in Italia dopo la fusione con Wyeth, dando continuità e sviluppando ulteriormente quelle aree relative a farmaci innovativi che vedono Pfizer eccellere nel mercato nazionale e internazionale.

Cosentino proviene da Wyeth, acquisita lo scorso anno da Pfizer. Prima dell'attuale nomina, ricopriva il ruolo di Vice President Operational Business Strategy Europe della divisione Animal Health di Wyeth, basata a Parigi e guidava le funzioni di Marketing, Business Innovation e Business Effectiveness.

Nel 2006 è stato vice president e managing director europe della veterinaria, gestendo un'organizzazione costituita da 900 dipendenti e con un fatturato pari a 300 milioni di dollari e portando Wyeth ad essere l'azienda con il tasso di crescita più elevato. 
Tra il 2001 e il 2006, in qualità di general manager per l'Italia di Wyeth animal health, Cosentino è riuscito a raddoppiare il fatturato del gruppo portandolo dalla undicesima alla sesta posizione di mercato.

Ugo Cosentino ha conseguito una laurea in Economia presso l'Università La Sapienza di Roma.