Analisi di sopravvivenza

Analisi adatta per gli studi in cui i soggetti entrano nella sperimentazioni privi dell’evento oggetto di interesse (solitamente morte o sviluppo di una certa malattia) e sono seguiti per un certo tempo. Alcuni soggetti svilupperanno l’evento, altri non lo svilupperanno e di altri saranno perse le tracce. In questi ultimi casi abbiamo un’informazione incompleta circa l’outcome dei soggetti: sappiamo solo che fino ad un certo momento erano privi dell’evento (censored).

Per caratterizzare le modalità di insorgenza dell’evento morte o malattia si utilizza la stima della curva di sopravvivenza, che rappresenta la funzione di sopravvivenza sull’asse delle y, ovvero la probabilità che un individuo sopravviva oltre il tempo t, rappresentato sull’asse delle x. Il metodo più utilizzato per la costruzione della curva di sopravvivenza è il metodo di Kaplan e Meyer.