Indice terapeutico (IT)

Rapporto tra la dose di un farmaco che provoca la morte del 50% dei soggetti trattati (DL50) e la dose dello stesso farmaco efficace nel 50% dei soggetti trattati (DE50). L’IT (DL50/DE50) fornisce una misura della sicurezza e maneggevolezza di un farmaco: tanto più alto è l’IT, tanto più un farmaco può ritenersi sicuro; al contrario, più basso è l’IT, meno il farmaco è da ritenersi sicuro. Un farmaco con IT pari a 2, per esempio, è molto pericoloso, perché raddoppiando la sua DE50 si avrà una quantità di farmaco nell’organismo potenzialmente letale. Con un IT pari a  200, invece, prima di raggiungere la dose letale bisognerebbe aumentare di 200 volte la DE50. Si può dire che:

  • se l’IT è pari a 1, il farmaco è un veleno in quanto dose efficace e dose letale coincidono;
  • se l’IT è pari a 10, la sostanza può causare qualche reazione avversa, che però è sopportabile;
  • se l’IT è pari a 1000, il farmaco è sicuro.

In farmaci migliori sono quindi quelli ad alto indice terapeutico. Gli indici terapeutici variano significativamente tra diverse classi di farmaci, e anche da un principio attivo all'altro. Poiché dal 2002 i test di DL50 sono stati banditi anche l'intervallo terapeutico, quantomeno nella sua definizione originaria, è stato superato da altri indicatori, come la finestra terapeutica. Oggi più comunemente con IT si intende il rapporto fra la dose massima tollerata e la dose minima efficace, o semplificando ulteriormente, fra dose tossica e dose efficace.