Diabete - Endocrinologia

Diabete di tipo 1, il fabbisogno di insulina cresce all'aumentare del numero di gravidanze

Il fabbisogno di insulina aumenta con la parità, definita come il "numero di nati vivi", nelle donne in gravidanza con diabete di tipo 1, secondo quanto riportato da un team di ricercatori danesi, e il risultato potrebbe aiutare i medici a gestire i dosaggi di insulina nelle gestanti. E' quanto emerge dai risultati di uno studio pubblicato sul The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism.

Il fabbisogno di insulina aumenta con la parità, definita come il “numero di nati vivi”, nelle donne in gravidanza con diabete di tipo 1, secondo quanto riportato da un team di ricercatori danesi, e il risultato potrebbe aiutare i medici a gestire i dosaggi di insulina nelle gestanti.

E’ quanto emerge dai risultati di uno studio pubblicato sul The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism.

Durante la gravidanza normale, la sensibilità periferica all'insulina diminuisce a causa dell'innalzamento dei livelli degli ormoni placentari diabetogeni. Alcuni studi hanno mostrato un aumento dell'incidenza del diabete di tipo 2 con l’aumento del numero di gravidanze, mentre altri non hanno trovato alcuna associazione. È chiaro, tuttavia, che la progressione del fabbisogno di insulina durante la gravidanza varia considerevolmente tra le donne.

«Siamo stati incuriositi dalla scoperta di una correlazione così forte tra aumento delle nascite e fabbisogno di insulina», ha detto il dott. Gitte Skajaa dell'Aarhus University Hospital, Aarhus, Danimarca. «Correlazione che era ancora evidente anche dopo aver aggiustato i possibili fattori confondenti (IBMI pre-gravidanza, HbA1c pre-gravidanza gravidanza, età e durata del diabete di tipo 1)».

Lo studio osservazionale danese
Durante la gravidanza in donne con diabete di tipo 1 è fondamentale uno stretto controllo glicemico, e la conoscenza dei fattori che influenzano la sensibilità all'insulina potrebbe migliorare l'esito della gestazione, sia per la madre che per la prole.
Partendo da queste premesse, i ricercatori hanno voluto valutare il fabbisogno di insulina in queste pazienti e verificare se la parità ne influenzasse il fabbisogno.

Hanno condotto uno studio osservazionale su donne con diabete di tipo 1 che hanno partorito all’Aarhus University Hospital dal 2004 al 2014.
Come risultato dell’analisi di 536 gravidanze in 380 donne con diabete di tipo 1, è emerso che complessivamente il fabbisogno di insulina è diminuito del 4% rispetto ai valori basali dopo 11-16 settimane di gravidanza, ed è aumentato del 70% alle settimane 33-36. E al termine della gestazione era del 66% più alto rispetto a prima della gravidanza.

Il fabbisogno giornaliero di insulina per l'intera gravidanza è aumentato in modo paritario, secondo gli autori. Dopo alcuni aggiustamenti per altre variabili importanti, è infatti risultato del 13% più alto durante la seconda gravidanza, del 20% più alto durante la terza gravidanza e del 36% più alto nelle gravidanze successive rispetto alla prima (p<0,0005 per tutti).

Una migliore gestione dei dosaggi di insulina
«In qualità del più grande studio del suo genere, il nostro è in grado di fornire alcune stime preziose e precise sul decorso del fabbisogno di insulina per tutte le gravidanze in pazienti con diabete di tipo 1», ha detto Skajaa. «Questo potrebbe aiutare i medici nel gestire i dosaggi di insulina in queste pazienti, indipendentemente dal numero di gravidanze che hanno avuto, e al contempo fornire alle donne informazioni utili su cosa aspettarsi durante la gestazione».

«Dovremmo tenere a mente che una donna incinta che ha già 2 o 3 bambini potrebbe aver bisogno di più insulina di quanto il suo medico potrebbe aspettarsi, - solo a causa della sua parità», ha detto. «Questa è anche una preziosa informazione per la donna all'inizio della gravidanza, quando si chiede cosa può aspettarsi nell'attuale gravidanza rispetto a quelle precedenti».

Il dott. Silver Bahendeka, esperto di diabete presso il St. Francis Hospital, a Kampala, Uganda, ha commentato che «la cura del paziente deve essere sempre personalizzata e le esigenze cambiano in funzione degli stati fisiologici».

«Sono necessari ulteriori studi in altre condizioni che influenzano il diabete di tipo 1 in modo da comprenderlo meglio e migliorare l'esito della gestione», ha aggiunto.

Skajaa G et al. Parity increases insulin requirements in pregnant women with type 1 diabetes. The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, jc.2018-00094
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