Dolore

Dolore da endometriosi, evidenze di bassa qualità sull'efficacia degli antinfiammatori non steroidei

Gli antinfiammatori non steroidei sono efficaci nel lenire il dolore in donne con endometriosi? E' questa la domanda che si sono posti i ricercatori inglesi e neo-zelandesi in una revisione di una Cochrane review pubblicata su Cochrane Database of Systematic Reviews. Gli autori precisano che ci sono pochi nuovi studi (precisamente uno sul naprossene) rispetto alla passata revisione del 2009 e il rischio di bias è troppo elevato per emettere delle conclusioni.

Gli antinfiammatori non steroidei sono efficaci nel lenire il dolore in donne con endometriosi? E’ questa la domanda che si sono posti i ricercatori inglesi e neo-zelandesi in una revisione di una Cochrane review pubblicata su Cochrane Database of Systematic Reviews. Gli autori precisano che ci sono pochi nuovi studi (precisamente uno sul naprossene) rispetto alla passata revisione del 2009 e il rischio di bias è troppo elevato per emettere delle conclusioni.
L'endometriosi è una condizione ginecologica comune che colpisce le donne e può portare a sintomi dolorosi e infertilità. 
Ha un impatto notevole sulla qualità della vita delle donne, incidendo su carriera, attività quotidiane,  rapporti sessuali e non sessuali e fertilità. 
I farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) sono più comunemente usati come trattamento di prima linea per le donne con dolore associato a endometriosi.
Questo studio aveva come obiettivo la valutazione degli effetti dei FANS utilizzati per la gestione del dolore nelle donne con endometriosi rispetto al placebo, altri analgesici, altri farmaci usati per la gestione del dolore o nessun trattamento.
A tal fine è stata effettuata una ricerca di articoli pubblicati sul registro Cochrane Gynaecology and Fertility Group Specialised Register of Controlled Trials fino a ottobre 2016 e pubblicati nel registro Cochrane Central of Controlled Trials (CENTRAL) nella Cochrane Library, ma anche su MEDLINE (gennaio 2008 a ottobre 2016), Embase (dall’ 1 gennaio 2016 al 19 ottobre 2016), nei registri degli studi in corso e negli elenchi di riferimento delle pubblicazioni pertinenti.
Come hanno precisato gli autori, questa revisione verrà aggiornata solo se verranno identificati nuovi studi in futuro.
Nella revisione sono stati inclusi tutti gli studi randomizzati e controllati (RCT) che descrivono l'uso di FANS per la gestione del dolore associato a endometriosi nelle donne di tutte le età.
Nell’update del 2009 di questa revisione, due autori hanno estratto i dati in modo indipendente da ciascuno degli studi inclusi. Sono state analizzate le prove di cross-over con il metodo dell'inverso della varianza di RevMan per calcolare l’odds ratio per risultati binari
Gli autori non hanno identificato alcun nuovo trial per l'aggiornamento 2016. Questa revisione comprende due studi, ma ne è stato incluso solo uno, eseguito su 24 donne.
Il rischio complessivo di bias è risultato elevato a causa della mancanza di dettaglio metodologico. 
Utilizzando il metodo GRADE, è stato evidenziato che la qualità i questi studi era molto bassa. Le evidenze sono state ridimensionate tenendo conto del rischio di bias e dell'imprecisione (ampi intervalli di confidenza e Evidence Based su un singolo piccolo trial).
Andando all’analisi dello studio sopra citato su 24 donne, il confronto tra FANS (lo studio ha considerato solo il naprossene) rispetto al placebo non ha mostrato segni di un effetto positivo sulla riduzione del dolore nelle donne con endometriosi (odds ratio (OR) 3.27, 95% intervallo di confidenza (CI) 0,61-17,69).
Inoltre, non ha portato a risultati concludenti lo studio sulle donne che avevano assunto FANS (naprossene) e che avevano meno probabilità di richiedere analgesici supplementari (OR 0,12, IC 95% 0,01-1,29) o che avrebbero sviluppato meno effetti collaterali (OR 0.46, 95% CI 0,09-2,47) rispetto al placebo.
Tale studio non ha fornito dati su qualità della vita, effetti sulle attività quotidiane, assenza dal lavoro o da scuola, e sulla necessità di un trattamento più intenso o sulla soddisfazione del trattamento.
Nelle conclusioni della review gli autori hanno precisato che a causa della mancanza di prove di alta qualità e della mancanza di comunicazione dei risultati di interesse per questa revisione, non è possibile esprimere nessuna conclusione sull’efficacia  dei FANS (nello specifico naprossene) nel trattamento del dolore causato da endometriosi. Non ci sono studi che indicano se un antinfiammatorio non steroideo è più efficace di un altro sul singolo individuo. 
Gli autori hanno aggiunto che come mostrato in altre revisioni Cochrane, le donne che assumono FANS devono essere consapevoli del fatto che questi farmaci possono causare effetti indesiderati.
Brown J. et al. Nonsteroidal anti-inflammatory drugs for pain in women with endometriosis. Cochrane Database Syst Rev. 2017 Jan 23;1:CD004753. doi: 10.1002/14651858.CD004753.pub4. 
leggi