Le donne possono ridurre il loro rischio di sviluppare nevralgia post-erpetica (PHN) grazie alla somministrazione del vaccino per l’herpes zoster. E’ quanto suggerito da uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Infection Disease in cui si evince come tale protezione non valga nel sesso maschile.
Ci sono circa un milione di nuovi casi di herpes zoster ogni anno negli Stati Uniti, che in termini di spesa sanitaria corrispondono a 1 miliardi di dollari per cure mediche negli US, secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
Il rischio di sviluppare PHN, che può essere grave e debilitante, che dura da settimane ad anni, aumenta con l'età. 
La FDA ha approvato il vaccino zoster nel 2006 e il Consiglio consultivo in materia di immunizzazione raccomanda il vaccino per le persone di oltre 60 anni , ma i numeri di immunizzazione rimangono bassi, secondo i ricercatori.
 Il vaccino zoster ha dimostrato di ridurre il rischio di PHN riducendo il verificarsi della varicella, secondo i ricercatori del Kaiser Permanente Southern California.
I dati derivano da un’analisi di 2.400 cartelle cliniche esaminate per valutare se il vaccino proteggesse dalla PHN nei pazienti vaccinati che sviluppano herpes zoster successivamente al vaccino.
Tutti i pazienti inclusi nello studio erano di età superiore ai 60 anni e avevano sviluppato zoster dopo il 1 gennaio 2007. 
I pazienti vaccinati sono stati abbinati 1: 1 con i pazienti non vaccinati basandosi sul sesso e l'età. I ricercatori hanno misurato il dolore zoster-correlato dopo 1, 2, 4 e 6 mesi dopo la diagnosi.
 I ricercatori hanno scoperto che la PHN si era verificata in 30 donne vaccinate (4,2%) rispetto al 75 donne non vaccinate (10,4%), per un rischio relativo di 0,41 (95% intervallo di confidenza [IC], 0,26-0,64).
PHN era presente in 26 uomini vaccinati (6%) rispetto a 25 uomini non vaccinati (5,8%), per un rischio relativo di 1,06 (95% CI, 0,26-0,64).
 "Il nostro studio ha trovato che il vaccino zoster ha un vantaggio protettivo aggiuntivo nel ridurre il rischio di PHN per un individuo vaccinato che sperimenta ancora herpes zoster", ha dichiarato Hung Fu Tseng, autore principale dello studio,del  Kaiser Permanente Southern California Department of Research & evaluation, in un comunicato stampa. "Questo conferma ulteriormente l'importanza della vaccinazione per l’herpes zoster per gli adulti oltre i 60 anni"
I ricercatori hanno suggerito che le differenze di genere possono essere attribuite a come gli uomini e le donne cercano la cura per il dolore cronico e necessita di ulteriori indagini.
In conclusione, come hanno sottolineato i ricercatori: "Speriamo che questo studio incoraggi più persone a vaccinarsi per ridurre il dolore a lungo termine e la potenziale disabilità associata con l’herpes zoster".

Emilia Vaccaro
Tseng HF et al. Zoster Vaccine and the Risk of Postherpetic Neuralgia in Patients Who Developed Herpes Zoster Despite Having Received the Zoster Vaccine. J Infect Dis. 2015 Jun 1. pii: jiv244. 
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