Dolore

Parto cesareo, sufentanil migliora l'anestesia spinale a base di bupivocaina

Il sufentanil aggiunto alla bupivacaina nell'anestesia spinale consente una maggiore efficacia analgesica rispetto alla sola bupivacaina in pazienti sottoposte a parto cesareo. E' quanto emerge da una meta-analisi di studi clinici randomizzati pubblicata su PLOS one in cui gli autori sottolineano che i benefici significativi individuati in questa meta-analisi includono una diminuzione dell' incidenza di dolore, un minor tempo di insorgenza del blocco sensoriale e un tempo più lungo fino alla prima richiesta di analgesico. Unico problema realmente rilevato è l'aumento dell'incidenza di prurito.

Il sufentanil aggiunto alla bupivacaina nell'anestesia spinale consente una maggiore efficacia analgesica rispetto alla sola bupivacaina in pazienti sottoposte a parto cesareo. E’ quanto emerge da una meta-analisi di studi clinici randomizzati pubblicata su PLOS one in cui gli autori sottolineano che i benefici significativi individuati in questa meta-analisi includono una diminuzione dell’ incidenza di dolore, un minor tempo di insorgenza del blocco sensoriale e un tempo più lungo fino alla prima richiesta di analgesico. Unico problema realmente rilevato è l’aumento dell'incidenza di prurito.
L’anestesia spinale o anestesia subaracnoidea, è un tipo di anestesia loco-regionale, che consiste nell’iniezione dell’anestetico all’interno del liquido cefalorachidiano. L’iniezione di solito viene praticata nella regione lombare, nello spazio tra la seconda e la terza vertebra lombare, oppure in quello tra la terza e la quarta vertebra lombare.
E’ un tipo di anestesia che agisce rapidamente rilassando i muscoli ed è la procedura di elezione in caso di taglio cesareo provocando un blocco reversibile dei nervi del canale vertebrale che servono sia i tessuti superficiali sia quelli profondi.
La bupivocaina cloridrato è uno degli anestetici locali utilizzati per l’anestesia spinale.
Negli ultimi anni si è diffusa la strategia di aggiungere oppioidi lipofili agli anestetici locali per anestesia spinale in caso di taglio cesareo.
Questa meta-analisi ha quantificato i benefici e i rischi della combinazione di sufentanil e bupivacaina per i pazienti sottoposti a parto cesareo.
E’ stata innanzitutto effettuata una ricerca completa della letteratura per identificare gli studi clinici che hanno confrontato l'aggiunta di sufentanil alla bupivacaina rispetto alla bupivacaina da sola per l'anestesia spinale nelle partorienti sane che aveva scelto il parto cesareo.
I dati di ogni prova sono stati combinati con rischio relativo (RR) per i dati dicotomici o differenze medie ponderate (WMD) per i dati continui e corrispondenti al 95% dell’ intervallo di confidenza (95% IC) per ogni prova. 
L'analisi di sensibilità è stata condotta rimuovendo uno studio alla volta per valutare la qualità e la coerenza dei risultati. Per rilevare eventuali bias di pubblicazione sono stati utilizzati i test:  Begg’s funnel plots e Egger’s linear regression test
La meta-analisi ha incluso 9 studi contenenti 578 pazienti.
I risultati hanno mostrato che l’aggiunta di sufentanil ha fornito una migliore qualità dell’ analgesia con meno dolore episodico intenso durante l'intervento chirurgico rispetto alla sola bupivacaina (RR=0,10, 95% CI 0,06-0,18, p<0.001). 
Il tempo d’insorgenza del blocco sensoriale si è mostrato più breve nei casi in cui vi erano entrambi i farmaci e la prima richiesta di analgesico è avvenuta più tardi nei soggetti in cui era stato aggiunto sufentanil rispetto al gruppo solo-bupivacaina (WMD=-1.0 min, 95% CI -1.5 a -0.58, p
Non è stata evidenziata alcuna differenza significativa nel rischio di ipotensione e vomito tra questi due gruppi. 
Il prurito era, invece, più frequentemente riportato nel gruppo in cui era stato aggiunto sufentanil (RR=7.63, 95% CI 3,85-15,12, p<0.001).
In conclusione, la combinazione di bupivacaina e sufentanil comporta un’analgesia superiore a quella derivante della sola bupivacaina in donne sottoposta ad anestesia spinale per parto cesareo, ma anche meno dolore, un minor tempo di insorgenza del blocco sensoriale e un tempo maggiore fino alla prima richiesta di analgesico. Tuttavia, l'aggiunta di sufentanil alla bupivacaina aumentato l'incidenza di prurito.
Gli autori sottolineano che non si possono trarre conclusioni definitive per quanto riguarda l'incidenza di nausea, brividi e sulla durata del blocco motore nelle partorienti. E’ necessario un ulteriore studio per determinare se esistono differenze nel profilo degli effetti collaterali dell'anestesia spinale con e senza sufentanil.
Emilia Vaccaro


Hu J et al. Sufentanil and Bupivacaine Combination versus Bupivacaine Alone for Spinal Anesthesia during Cesarean Delivery: A Meta-Analysis of Randomized Trials. PLoS One. 2016 Mar 31;11(3):e0152605. doi: 10.1371/journal.pone.0152605.
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