La Commissione europea ha approvato eltrombopag (Revolade) uno stimolatore della sintesi delle piastrine sviluppato da GlaxoSmithKline in collaborazione con Ligand Pharmaceuticals.
Disponibile per via orale con somministrazione once a day, il nuovo farmaco troverà indicazione per la porpora trombocitopenica cronica in pazienti cui sia già stata asportata la milza e refrattari ad altri trattamenti (corticosteroidi, immunoglobuline). Il farmaco può essere considerato quale seconda linea di trattamento nei pazienti adulti non splenectomizzati e in cui la chirurgia sia controindicata.

Eltrombopag è una piccola molecola di natura non peptidica, che agisce come agonista dei recettori c-mpl (TpoR) della tromboepoietina. Si ritiene agisca stimolando la proliferazione e la differenziazione dei megacariociti, le cellule del midollo osseo che danno origine alle piastrine. Il farmaco viene somministrato giornalmente a un dosaggio di 25, 50 (dose di inizio) o 75mg.

In Usa, dove è già approvato dal dicembre del 2008, è commercializzato con il marchio Promacta.
Il nuovo farmaco di Gsk sarà in diretta competizione con romiplostim (Nplate), un farmaco iniettivo sviluppato da Amgen e approvato per la stessa indicazione.

La porpora trombocitopenica idiopatica (PTI) o morbo di Werlhof è una malattia autoimmunitaria acquisita, caratterizzata da piastrinopenia dovuta a distruzione periferica delle piastrine. Si tratta di un disordine caratterizzato da una forte riduzione del numero delle piastrine che può determinare ecchimosi, sanguinamento delle mucose e nei casi più severi forme di emorragia intracranica.
Se ne conoscono due forme: una acuta e una cronica. Si stima che negli Stati Uniti vi siano circa 60mila persone cui è stata diagnosticata questa malattia e ogni anno vi siano 15.000-30.000 nuovi casi di PTI.