In un documento definitivo pubblicato dal National Institute for Health and Clinical Excellence (Nice), l'agenzia britannica raccomanda la rimborsabilità da parte del servizio sanitario britannico (Nhs) di pazopanib (Votrient, GlaxoSmithKline).
Il farmaco è raccomandato come opzione di trattamento di prima linea per pazienti con carcinoma renale avanzato naive alla terapia con citochine e con uno stato di performance pari a 0 o 1, misurato attraverso la scala ECOG (Eastern Cooperative Oncology Group).

L'Agenzia britannica ha stabilito una riduzione iniziale del prezzo del farmaco pari al 12,5%. Lo sconto potrebbe inoltre essere incrementato in base ai risultati dello studio COMPARZ che sta confrontando efficacia e sicurezza di pazopanib rispetto a sunitinib, farmaco raccomandato dal Nice nel 2009 per la terapia del carcinoma renale avanzato.  I dati dello studio COMPARZ, un trial di fase III, saranno disponibili verso la metà del 2012.

Pazopanib è un farmaco ad azione antiangiogenetica sviluppato da GlaxoSmithKline. Una volta in commercio avrà il marchio Votrient. E' disponibile per via orale con somministrazione once a day. Il farmaco agisce su diversi target cellulari: il fattore di crescita endoteliale (VEGFR), il platelet-derived growth factor receptor (PDGFR) e il c-kit.

Il prodotto è stato approvato dall'UE nel mese di giugno del 2010 e dovrebbe essere disponibile in Italia nei prossimi mesi. L'approvazione dell'Ema è stata concessa
con la formula "condizionata"  Questo iter registrativo prevede la presentazione di dati aggiuntivi non appena disponibili, in questo caso si tratta dello studio di confronto con sunitinib. Attualmente, pazopanib è già stato messo in commercio in UK, Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Polonia, Lettonia e in tutti i paesi scandinavi. Il farmaco e' anche disponibile in Usa.

Il carcinoma a cellule renali, che origina dal tubulo renale,  è il più comune tipo di cancro al rene negli adulti poiché 9 casi di tumore al rene su 10 sono di questo tipo. Colpisce preferenzialmente il sesso maschile rispetto al femminile, con un rapporto di 3:1 e una maggiore frequenza tra i 60 e i 70 anni. Secondo dati del 2002, ogni anno a livello mondiale sono circa 208mila i nuovi casi di questo tipo di tumore.

Documento del NICE

Protocollo studio COMPARZ