In un documento definitivo il National Institute for Health and Clinical Excellence (Nice) ha deciso di raccomandare la rimborsabilità da parte del servizio sanitario nazionale inglese per exenatide a rilascio prolungato a monosomministrazione settimanale per una parte dei pazienti con diabete di tipo 2.

In particolare, l'agenzia raccomanda l'uso del farmaco come parte di un regime triplice (in combinazione con metformina e una sulfonilurea oppure metformina e un tiazolidinedione) per i pazienti diabetici con un controllo glicemico che resta o diventa inadeguato (HbA1c ≥ 7,5%) e che abbiano:
- Bmi uguale o superiore a 35 kg/m2 (nei pazienti di origine europea) e problemi specifici medici o psicologici associati al peso corporeo elevato, oppure
- Bmi inferiore a 35 kg/m2, ma nei quali una terapia insulinica avrebbe implicazioni significative sul fronte lavorativo oppure un calo ponderale potrebbe essere vantaggioso per altre condizioni legate all’obesità.

Inoltre, il Nice raccomanda exenatide a rilascio prolungato nell’ambito di una terapia doppia (in combinazione con metformina o una sulfonilurea) come opzione terapeutica per i pazienti con diabete di tipo 2 solo se:
- il trattamento con metformina o una sulfonilurea è controindicato o non tollerato oppure
- il trattamento con i tiazolidinedioni e gli inibitori della DPP-4 è controindicato o non tollerato.

In ogni caso, che sia assunta insieme con altri due oppure con tre antidiabetici, il Nice raccomanda di continuare il trattamento con exenatide a rilascio prolungato solo se si ottiene una risposta metabolica positiva.

Exenatide è un farmaco della classe degli incretino mimetici ed è già disponibile in Italia da oltre due anni. Il nuovo prodotto si differenzia dalla versione attualmente disponibile di exenatide che va assunta due volte al giorno, per la maggiore durata d'azione, che consente la somministrazione una sola volta alla settimana.

Comunicato del Nice