La Food and Drug administration ha approvato gli occhiali GOCCLES (Glasses for Oral Cancer - Curing Light Exposed - Screening) un rivoluzionario dispositivo ottico ideato per la valutazione diretta delle lesioni precancerose del cavo orale.

La domanda di registrazione è stata presentata dall’italiana Pierrel  che per questo progetto ha collaborato con l'Università Cattolica di Roma.

Questi occhiali rappresentano un nuovo strumento diagnostico semplice e maneggevole con cui scovare precocemente i tumori del cavo orale. Si tratta di occhiali in grado non solo di individuare lesioni tumorali al loro insorgere, ma anche di tracciarne i margini con estrema precisione.

Tale apparato tecnologico è stato ideato, progettato, realizzato ed infine brevettato da un team di ricercatori italiani, appartenenti all’Unità Operativa di Chirurgia Maxillo-facciale del Complesso integrato Columbus-Università Cattolica di Roma, diretta dal prof. Sandro Pelo.

I GOCCLES sono occhiali particolari dotati di filtri ottici speciali, capaci di evidenziare lesioni cancerose in stadio precoce (diagnosi che consente la guarigione nel 95% dei casi). Sono stati sviluppati e brevettati presso l'Università Cattolica di Roma, e oggi sono di proprietà della Pierrel Pharma S.r.l..

Si tratta di un sistema rivoluzionario grazie alla semplicità ed economicità di utilizzo. Per poter essere adoperato, infatti, GOCCLES ha bisogno di una fonte luminosa non sofisticata, quali le lampade fotopolimerizzanti già presenti in tutti gli studi odontoiatrici. A tutto ciò si aggiunga che GOCCLES, per peso e design, risulta essere confortevole per lo specialista che lo adopera, ma soprattutto non è invasivo per il paziente ed ha un costo contenuto che ne permetterà, presumibilmente, un diffuso utilizzo. Il vantaggio di GOCCLES è indubbio: strumenti simili presenti sul mercato, che sfruttano lo stesso principio ma dotati di una fonte di illuminazione propria molto specifica e da un filtro ottico grossolano, hanno costi notevolmente maggiori e portabilità limitata.