L'Fda ha approvato l'antibiotico ceftarolina (Teflaro, Forest Laboratories) per il trattamento della polmonite batterica contratta in comunità (CABP) e delle infezioni complicate della cute e dei tessuti molli (cSSSI). La decisione arriva pochi giorni dopo che il comitato di esperti sui farmaci infettivologici dell'Fda aveva votato all'unanimità, senza astensioni, a favore dell'approvazione del farmaco.

La ceftarolina è una nuova cefalosporina ad ampio spettro con attività contro i batteri Gram-positivi aerobi e anaerobi e contro i Gram-negativi aerobi associati alle infezioni cutanee e respiratorie. Il farmaco è attivo anche contro Staphylococcus aureus meticillino-resistente e Streptococcus pneumoniae.
Il parere positivo del comitato si basa principalmente sui dati di quattro studi di fase III.

I primi due trial (FOCUS I e FOCUS II) sono stai condotti in pazienti con CABP e hanno valutato ceftarolina vs ceftriaxone. Nello studio FOCUS I, il tasso di risposta al 4 giorno è risultato pari a 69.6% con ceftarolina e a 58,3% con ceftriaxone. Nello studio FOCUS II, la risposta è risultata pari al 69% e al 61,4%, rispettivamente.

Altri due studi sono stati condotti in pazienti con cSSSI (CANVAS I and CANVAS II) e hanno valutato ceftarolina verso vancomicina associata ad aztreonam. Nello studio CANVAS I, il tasso di risposta al 3° giorno nei pazienti trattati  con ceftarolina è stato pari al 74% verso il 64,4% dei controlli. Nello studio CANVAS II, questo dato è risultato pari al 74% e al 68,1%, rispettivamente.

La decisione, avevano fatto sapere i membri del panel di esperti cha ha giudicato il farmaco, è stata facile da prendere, grazie alla solidità dei dati presentati, anche se è stata espressa qualche perplessità circa la possibilità di estendere i risultati sulla CABP ai pazienti americani, poiché i dati provengono da una popolazione dell'Europa dell'Est.

Forest sta anche sviluppano anche un'associazione formata da ceftarolina e NXL104, un nuovo inibitore delle beta-lattamasi. La combinazione dei due antibiotici potenzia l'attività antibatterica in vitro della ceftarolina contro i Gram-negativi produttori di beta-lattamasi ad ampio spettro (ESBL), che sono di norma resistenti a tutte le cefalosporine ad ampio spettro attualmente disponibili.