L'Fda ha richiesto l'aggiornamento delle avvertenze sui mezzi di contrasto a base di gadolinio (GBCA) con l'intento di minimizzare il rischio di comparsa di una condizione rara ma potenzialmente fatale conosciuta come fibrosi sistemica nefrogenica (NSF). Tale condizione potrebbe presentarsi a seguito dell'assunzione del farmaco in pazienti con patologie renali. I sintomi di NSF possono includere desquamazione, indurimento e rafforzamento della pelle, presenza di rossore o macchie scure e rigidità. NFS può essere fatale specialmente se interessa gli organi.
Tre composti a base di gadolinio, Magnevist, Omniscan e Optimark, sono stati ritenuti dall'Fda inappropriati in pazienti con lesioni renali gravi, acute o croniche. Per tutti e sette i farmaci GBCA verrà invece sottolineata la necessità di selezionare i pazienti prima della somministrazione del composto per verificare che non abbiano disfunzioni a livello renale

Per migliorare ulteriormente l'uso sicuro di questi farmaci per l'imaging, l'Fda raccomanda che gli operatori sanitari valutino l'uso dei GBCA in pazienti con sospetta disfunzione renale, tengano sotto controllo i segni di NSF in questi pazienti e che somministrino GBCA una sola volta durante la sessione di imaging.

La Fibrosi Sistemica Nefrogenica (NSF, dall'inglese Nephrogenic Systemic Fibrosis), nota anche con il nome
di dermatopatia nefrogenica fibrosante, è una malattia sistemica descritta di recente esclusivamente in pazienti con grave disfunzione renale. È caratterizzata da un interessamento fibrotico della pelle simile alla sclerodermia, interessamento che successivamente coinvolge anche altri organi. La storia naturale della malattia non è ancora conosciuta.
Il paramagnetismo dello ione Gd3+ fa si che venga impiegato come mezzo di contrasto intravenoso nell'imaging a risonanza magnetica (RM) a scopo diagnostico.
La presenza di un centro paramagnetico, influenza i tempi di riallineamento del vettore magnetizzazione dei protoni dell'acqua, la cui risonanza è misurata nella MR a scopo diagnostico. Dal momento che le lesioni neoplastiche sono più ricche di acqua rispetto alle zone circostanti e che il mezzo di contrasto tende a stabilirvisi, ne risulterà un'immagine più nitida.
Comunicato Fda
Articolo sulla NSF pubblicato sul BIF