Pneumologia

BPCO, depressione associata ad incremento esacerbazioni di malattia

I risultati di uno studio pubblicato online ahead-of-print sulla rivista Chest hanno documentato, dopo un follow-up della durata di 3 anni, l'esistenza di sintomi depressivi in pazienti con BPCO con riduzione della performance ai test clinici e incremento degli episodi di esacerbazione di malattia, a suggerire l'esistenza di un legame tra le depressione e il peggioramento degli outcome clinici di BPCO.

I risultati di uno studio pubblicato online ahead-of-print sulla rivista Chest hanno documentato, dopo un follow-up della durata di 3 anni, l'esistenza di sintomi depressivi in pazienti con BPCO con riduzione della performance ai test clinici e incremento degli episodi di esacerbazione di malattia, a suggerire l'esistenza di un legame tra le depressione e il peggioramento degli outcome clinici di BPCO.

La ridotta disponibilità di evidenze relative all'impatto della sintomatologia depressiva in pazienti con BPCO ha sollecitato la messa a punto di questo studio, nel corso del quale i ricercatori hanno valutato 1.580 pazienti con BPCO, già reclutati nello studio ECLIPSE (the Evaluation of COPD Longitudinally to Identify Predictive Surrogate Endpoints).

I pazienti sono stati suddivisi in 4 gruppi sulla base di un punteggio riportato sulla scala CES-D (Centre for Epidemiologic Studies Depression Scale superiore o inferiore a 16 punti e sull'impiego o meno di farmaci antidepressivi: 1) pazienti mai depressi (n=869); 2) pazienti persistentemente depressi (n=368); 3) pazienti con depressione di nuova insorgenza (n=226); 4) pazienti con remissione della depressione (n=117).

I ricercatori hanno preso in esame le caratteristiche di base dei pazienti selezionati per valutare i fattori associati con il gruppo avvalendosi dell'analisi di regressione logistica.

In questo modo, hanno documentato l'esistenza di un'associazione significativa tra la depressione persistente, da un lato, e il sesso femminile (OR=2,95; IC95%= 2,05-4,24) e una storia di stroke (OR=3,09; IC95%=1,43-6.67), dall'altro.

I fattori associati ad una probabilità maggiore di depressione di nuova insorgenza sono stati il peggioramento dello stato di salute (OR=1,10; IC95%= 1,04-1,17); un incremento di 4 punti del punteggio riportato al St. Georges Respiratory Questionnaire (un questionario che consente di conoscere meglio i disturbi respiratori, ed il modo in cui questi condizionano la vita del paziente) e la dispnea di entità moderata-severa (OR = 1.57; 95% CI, 1.07-2.31).

I ricercatori hanno anche documentato, nel corso del follow-up, che i pazienti con depressione persistente o di nuova insorgenza sperimentavano un maggior numero di episodi di esacerbazione di malattia e una perdita più pronunciata delle performance fisiche, come verificato nel test della deambulazione di 6 minuti.

“Quasi un paziente su 4 affetto da BPCO presenta sintomi depressivi persistenti – scrivono gli autori dello studio.”

“Per questa ragione – concludono – i clinici dovrebbero prestare maggiore attenzione alle caratteristiche dei sintomi depressivi persistenti e di nuova insorgenza, associati al rischio di esacerbazione e alla riduzione delle performance al test della deambulazione di 6 minuti, e considerare il ricorso ad interventi in grado di migliorare il corso della comorbilità depressiva”.

Nicola Casella

Bibliografia
Yohannes AM et al. Longterm course of depression trajectories in patients with COPD: A three year follow-up analysis of the Evaluation of COPD Longitudinally to Identify Predictive Surrogate Endpoints (ECLIPSE) cohort. Chest. 2016 Jan 5. pii: S0012-3692(15)00440-7. doi: 10.1016/j.chest.2015.10.081. [Epub ahead of print]
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