Rhewind 2023: la reumatologia italiana fa il punto. Video reportage

Si sono svolti a Bologna nei giorni 9 e 10 febbraio, nella splendida sede del Palazzo di Re Enzo, i lavori di Rhewind 2023, un evento nazionale di reumatologia, supportato da un grant non condizionante di Alfasigma, che si è proposto, e ci è riuscito in pieno, di fare il punto su tutte le principali tematiche/aree che nell'anno trascorso hanno destato maggiore interesse dei reumatologi e che assumeranno particolare rilevanza anche nell'anno in corso. Le 18 interviste del Video Reportage consentono a chi non è riuscito a partecipare di vedere riassunti i principali temi trattati per poter fruire degli avanzamenti in diagnosi e terapia. Il loro linguaggio le rende accessibili anche a un pubblico più ampio interessato alle tematiche.

Si sono svolti a Bologna nei giorni 9 e 10 febbraio, nella splendida sede del Palazzo di Re Enzo, i lavori di Rhewind 2023, un evento nazionale di reumatologia, supportato da un grant non condizionante di Alfasigma, che si è proposto, e ci è riuscito in pieno, di fare il punto su tutte le principali tematiche/aree che nell’anno trascorso hanno destato maggiore interesse dei reumatologi e che assumeranno particolare rilevanza anche nell’anno in corso.

Si è parlato delle difficoltà diagnostiche, sia in relazione a patologie reumatiche rare, sia di alcune complicanze, non molto frequenti ma particolarmente gravi, quali l’interstiziopatia polmonare in corso di malattie reumatologiche. Si è discusso il tema della fibromialgia, delle difficoltà connesse alla diagnosi e delle opportunità terapeutiche.
È stato fatto il punto sullo stato dell’arte e le novità terapeutiche relative alla malattia di Behcet, alle vasculiti ANCA-associate e alla sclerosi sistemica.

Di particolare interesse sono state anche le comunicazioni dedicate al lupus e alle sue complicanze (glomerulonefrIte e neurolupus, in particolare), nonché sulle complicanze reumatologiche delle terapie antineoplastiche.

Si è parlato anche di effetto di genere nelle spondiloartriti, di telemedicina in reumatologia, della correlazione tra microbiota e malattie reumatiche e tra eventi cardiovascolari e malattie reumatiche.

Argomento di discussione molto coinvolgente sono state le problematiche connesse alla programmazione e alla gestione della gravidanza delle pazienti con patologia reumatica.
Sul fronte della ricerca, molto interessante è stata la presentazione di studi che suggeriscono un ruolo dei macrofagi come nuova opzione di trattamento nell’artrite reumatoide.
Da ultimo, non poteva mancare un contributo alla discussione relativo alle correlazioni esistenti tra Covid-19 e malattie reumatiche.

Le 18 interviste del Video Reportage consentono a chi non è riuscito a partecipare di vedere riassunti i principali temi trattati per poter fruire degli avanzamenti in diagnosi e terapia. Il loro linguaggio le rende accessibili anche a un pubblico più ampio interessato alle tematiche.

Buona visione.

Nicola Casella
Giornalista PharmaStar