A quasi sei mesi di distanza dalla presentazione dei dati relativi allo studio EDITION I nel corso del congresso dell’American Diabetes Association (1), sono stati recentemente presentati, nel corso dell’International Diabetes Federation 2013 World Congress, in corso a Melbourne (Australia) i risultati definitivi dello studio EDITION II. I risultati del trial hanno documentato la superiore efficacia di U300, una nuova formulazione di insulina glargine (Lantus), a parità di controllo glicemico, nel ridurre l’incidenza di ipoglicemie notturne (evento collaterale noto e temuto nei pazienti diabetici trattati con insulina) rispetto all’insulina glargine convenzionale (2).

U300 è una nuova formulazione di insulina glargine dotata di profili farmacocinetici e farmacodinamici distinti rispetto a quelli dell’insulina glargine convenzionale, con una durata d’azione ancora superiore e con il vantaggio di un volume di liquido da iniettare sottocute ancora inferiore rispetto a quello della versione tradizionale. Con questa nuova molecola, frutto della R&S Sanofi, la multinazionale farmaceutica francese confida di aver trovato un sostituto all’insulina glargine, attualmente il prodotto più venduto dell’intera pipeline di prodotti dell’azienda, in scadenza brevettuale ormai prossima (2015).

EDITION II è trial multicentrico randomizzato, che ha coinvolto 811 pazienti con diabete di tipo 2 in trattamento pregresso con insulina basale e un farmaco orale (i pazienti dello studio EDITION I erano in trattamento pregresso con insulina basale e insulina ai pasti). I partecipanti sono stati trattati secondo uno schema di randomizzazione 1:1 al trattamento giornaliero serale con la nuova insulina U300 (n=404) o con insulina glargine tradizionale (n=407), pur continuando ad assumere un farmaco antidiabetico orale.

I risultati hanno documentato il raggiungimento dell’endpoint primario dello studio, con riduzioni simili dei valori di emoglobina glicata a 6 mesi rispetto al valore basale nei due gruppi di trattamento in pazienti diabetici di tipo 2 di difficile trattamento (età media dei partecipanti allo studio: 58,2 anni; durata del diabete di tipo 2: 12,6 anni; IMC= 34,8 kg/m2; HbA1c= 8,24%; dose basale di insulina: 0,67 U/kg).

Inoltre, la percentuale di individui con ipoglicemia notturna severa o confermata (definita sulla base di valori di glicemia <70 mg/dL) tra il terzo e il sesto mese di terapia si è ridotta in modo significativo con il trattamento con U300 rispetto al trattamento con insulina glargine convenzionale: 21,6% vs 27,9% (RR 0,77; IC95%= 0,61-0,99; p= 0,038). Analogamente, l’incidenza degli eventi ipoglicemici è stata inferiore nel gruppo in trattamento con la nuova formulazione, sia durante il periodo di trattamento di 6 mesi  [30,5% vs. 41,6%; RR 0,73 (IC95%= 0,60-0,89)] (limitatamente agli eventi ipoglicemici notturni) che a qualsiasi ora del giorno nel corso delle 24 ore [71,5% vs 79,3%; RR 0,90 (IC95%= 0,84-0.97)].
Quanto agli eventi avversi (AEs), questi sono stati sovrapponibili tra i 2 gruppi, e comprendevano sia reazioni al sito di iniezione che reazioni di ipersensibilizzazione.

Contemporaneamente alla presentazione dei dati al Congresso, Sanofi, con un comunicato stampa, ha reso noti i risultati preliminari di altri studi di Fase III facenti parte del programma di sviluppo clinico EDITION (EDITION-III, EDITION IV ed EDITION-JP), che verranno presentati in forma definitiva nei congressi di diabetologia previsti per il prossimo anno.

Entrando nello specifico, lo studio EDITION III, condotto in soggetti diabetici di tipo 2 naive al trattamento con insulina, ha confermato il soddisfacimento dell’endpoint primario e la superiore efficacia di U300 rispetto all’insulina glargine convenzionale nel ridurre l’incidenza di ipoglicemie notturne, anche se, in quest’ultimo caso, la differenza non è risultata statisticamente significativa.

Quanto agli studi EDITION IV e EDITION JP I, condotti in soggetti con diabete di tipo 1, i risultati hanno documentato il raggiungimento dell’endpoint primario. Questi trial, tuttavia, non prevedevano la valutazione dell’incidenza di ipoglicemia notturna come endpoint secondario pre-specificato. Per questi trial sono attualmente in corso analisi secondo tipizzazione dell’ipoglicemia e i dati relativi a questo aspetto saranno resi noti, insieme con i risultati finali del trial EDITION III,  nel corso della prima metà del prossimo anno.

Nello stesso comunicato stampa l’azienda ha annunciato, inoltre, l’intenzione di anticipare le procedure regolatorie di registrazione di U300 sia alla FDA che all’EMA entro la prima metà del prossimo anno.

1)    https://www.pharmastar.it/index.html?cat=search&id=11682
2)    An investigational new insulin U300: glucose control and hypoglycemia in people with type 2 diabetes on basal insulin and OADs (EDITION II) (Yki-Järvinen et al. Oral presentation, 3rd December 2013 10:45 − 12:45 [ABS OP-0075]).