Abbott ha siglato un accordo definitivo per l'acquisizione della biotech americana Facet Biotech. Abbott pagherà 27 dollari per azione, pari a un totale di 722 milioni di dollari che, detratti della liquidità di Facet ($272 milioni), determinando un esborso netto per la multinazionale americana di 450 milioni di dollari.
Abbott, che si rafforza nel settore dei farmaci biologici, ha soffiato l'azienda a Biogen, che per lungo tempo aveva cercato di acquisirla. Abbott pagherà il 54% in più di quanto aveva offerto lo scorso anno Biogen.

Tra i farmaci che Facet sta sviluppando vi sono una serie di farmaci oncologici in una fase intermedia di sviluppo : volociximab (tumori solidi, fase I), elotuzumab (mieloma multiplo, fase I), e poi due farmaci ancora in fase preclinica,  PDL192 e PDL 241, studiati per i tumori solidi e per malattie immunonologiche.

Ma il farmaco più interessante della pipeline di Facet è daclizumab, un anticorpo monoclonale umanizzato che ha come bersaglio il contro il CD25 studiato per la cura della sclerosi multipla. Nel corso del 2010 il farmaco entrerà in fase III.  Su questo farmaco stanno per iniziare due studi di fase III  condotti insieme a Biogen Idec, la più importante azienda al mondo in questa area terapeutica.
Proprio Biogen, lo scorso mese di settembre aveva lanciato un'offerta di acquisto per Facet offrendo 356 milioni di dollari, una somma giudicata del tutto inadeguata da Facet.

Fino allo scorso anno, Facet era la divisione di ricerca e sviluppo di PDL, una biotech poco nota nel nostro paese che però detiene alcuni importanti  brevetti utilizzati per lo sviluppo di anticorpi monoclonali di grande successo come Avastin, Herceptin e Tysabri, quest'ultimo commercializzato proprio da Biogen ed Elan.
PDL si è poi divisa in due società: la prima che porta lo stesso nome e che detiene i diritti sui brevetti sopracitati e che in pratica è diventata una società finanziaria.

La seconda società frutto dello spin off, denominata Facet Biotech, ha ricevuto in dote  $375 milioni in cash per finanziare la crescita e ha una pipeline che come abbiamo visto è molto interessante.

Adesso questi farmaci saranno sviluppati da Abbott e da Biogen che ne aveva acquisito i diritti per molti paesi.