Ulteriore espansione di AstraZeneca nei mercati emergenti. L'azienda britannica ha appena siglato un accordo con Torrent Pharmaceuticals, una delle più importanti aziende farmaceutiche indiane specializzata nei generici.  L'accordo riguarda 18 farmaci generici che verranno prodotti da Torrent e che AstraZeneca commercializzerà in 9 paesi.  Non sono stati resi noti i dettagli finanziari dell'accordo che potrebbe essere oggetto di ulteriore espansione.

Specializzata in farmaci cardiovascolare e per il SNC, lo scorso anno Torrent ha avuto un giro di affari di circa 250 milioni di dollari, dei quali il 70% è derivato dal mercato interno. L'azienda indiana sta cercando di espandersi anche all'estero e l'accordo con Gsk va in questa direzione.

Attualmente i farmaci generici costituiscono circa i due terzi del giro di affari che AstraZeneca realizza nei mercati emergenti, pari a circa 4,3 miliardi di dollari. Però fino ad oggi si trattava dei farmaci della stessa azienda che avevano perso la copertura brevettuale.

Con questo accordo, invece, Astra si lancia con più decisione nel settore dei generici "branded". L'azienda britannica inizia a sviluppare una strategia già da tempo perseguita da GlaxoSmithKline e Sanofi-Aventis la cui forte penetrazione nei paesi emergenti è dovuta soprattutto ai farmaci a brevetto scaduto venduti con il proprio marchio, a garanzia di una qualità che in questi paesi spesso difetta.
Nei prossimi 5 anni i paesi emergenti contribuiranno per circa il 70% della crescita del mercato  farmaceutico mondiale e i "branded generics" rappresenteranno la metà di questa crescita a valori.

Entro il 2014, AstraZeneca deve compensare la scadenza del brevetto di sette farmaci, tra cui i suoi tre farmaci chiave:  Nexium , Seroquel e Crestor. L'espansione nei mercati emergenti, dove l'azienda ha già costituito delle posizioni consolidate, sarà uno dei pilastro con cui controbilanciare la perdita di fatturato causata dalla competizione dei generici. Tali mercati, che oggi rappresentano il 13% del fatturato aziendale, nei piani di Astra entro il 2014 dovrebbero raggiungere il 25%.