La britannica Shire ha reso noto di aver siglato un accordo del valore  $750 million in cash per l’acquisizione di Advanced BioHealing, una società americana specializzata nella ricerca, sviluppo e commercializzazione di prodotti su base cellulare per la riparazione tissutale.

In particolare, Advanced BioHealing, ha sviluppato Duragraft, una matrice cellulare utilizzata per la terapia del piede diabetico. Approvato dall’Fda e già in commercio, lo scorso anno questo prodotto ha registrato vendite per $146 milioni.

Advanced BioHealing è stata fondata nel 2004 per sviluppare e commercializzare tessuti di origine biologica. Ha sede a Westport  nel Connecticut. Nel maggio del 2006, l’azienda ha acquisito da Smith & Nephew i diritti mondiali su due prodotti di natura cellulare, Dermagraft e TransCyte. Entrambi sono già stati approvati dall’Fda per la cura del piede diabetico e per la terapia delle ustioni. Attualmente la produzione di questi preparati è stata interrotta in quanto  l’azienda sta completamente risistemando la sede produttiva situata a a La Jolla, in California. Una volta ripresa la produzione, l’azienda sarà in grado di consegnare 300mila unità di Dermagraft l’anno.

Si stima che nei soli Usa vi siano 580mila persone affette da piede diabetico a lenta guarigione. Il mercato complessivo dei prodotti utilizzati per la cura di queste ferite oggi vale circa 3 miliardi di dollari. Shire ritiene che una volta che Advanced BioHealing  sarà ben integrata nel resto dell’azienda, possa raggiungere una quota di mercato ben più elevata dell’attuale 5 per cento.