Dolore

Condroitin solfato e glucosamina solfato, nessun miglioramento nei pazienti con osteoartrosi

Un recente lavoro pubblicato su Arthritis and Rheumatology evidenzia come il trattamento a base di condroitin solfato più glucosamina solfato non mostra alcuna superiorità rispetto al placebo in pazienti con osteoartrosi del ginocchio. Lo studio, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo ha anche analizzato l'efficacia sul dolore di questa associazione di farmaci, sottolineando come in questo caso i due farmaci siano addirittura inferiori al placebo.

Un recente lavoro pubblicato su Arthritis and Rheumatology evidenzia come il trattamento a base di condroitin solfato più glucosamina solfato non mostra alcuna superiorità rispetto al placebo in pazienti con osteoartrosi del ginocchio. Lo studio, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo ha anche analizzato l’efficacia sul dolore di questa associazione di farmaci, sottolineando come in questo caso i due farmaci siano addirittura inferiori al placebo.

Lo scorso anno, Annals of the Rheumatic Diseases ha pubblicato i risultati di uno studio da cui emergeva che la combinazione di glucosamina e condroitin solfato produce una diminuzione del 50,1% nell’indice di dolore WOMAC (Western Ontario and McMaster OA index) nei pazienti con osteoartrite, paragonabile al decremento del 50,2% osservato nei pazienti che nello stesso studio avevano ricevuto celecoxib.

Analogamente, altri studi ne hanno mostrato l’efficacia non solo nell’osteoartrosi ma anche nella gonartrosi.
In questo studi,o gli autori hanno valutato l'efficacia e la sicurezza di condroitin solfato (CS) più glucosamina solfato (GS) rispetto al placebo nei pazienti con osteoartrosi sintomatica del ginocchio (OAG).

Lo studio, multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, è stato condotto in 164 pazienti con OAG in fase II-III di Kellgren-Lawrence e con dolore da moderato a grave (VAS: 62,1±11,3 millimetri).

I pazienti sono stati randomizzati a ricevere CS (1200 mg) più GS (1500 mg) o placebo in una singola dose giornaliera per via orale per 6 mesi. L’endpoint primario era la variazione media del punteggio VAS (visual analogue scale) del dolore globale.

Gli endpoint secondari includevano la variazione media nella valutazione globale, il punteggio totale WOMAC, i sottoinsiemi dolore e funzione del punteggio WOMAC, OMERACT-OARSI 2004.
Sono stati anche registrati il tasso di responder, e l'uso di farmaci di salvataggio e gli eventi avversi.  E’ stato anche instituito un board per il monitoraggio dei dati e della sicurezza.

Curiosamente, l’associazione CS + GS è risultata inferiore al placebo nella riduzione del dolore articolare nella popolazione intention-to-treat (mITT) modificata [11,8±2,4 millimetri (19%) vs 20,5±2,4 millimetri (33%); Δ=-8.7; -14,2%; p <0,03], ma non nella popolazione "per protocol".

Il placebo e l’associazione CS + GS hanno migliorato in maniera simile il punteggio totale WOMAC, così come il dolore e la funzione all’interno del WOMAC sia della popolazione mITT che in quella per-protocol.

Né il tasso di responder OMERACT-OARSI né l'uso di farmaci di salvataggio differivano tra i due gruppi. Gli eventi avversi gravi sono stati rari ed equamente distribuiti (più frequenti diarrea e dolore addominale).

In conclusione, la combinazione di condrotin solfato e glucosammina solfato non è riuscito a dimostrare la superiorità rispetto al placebo nel ridurre il dolore e la funzione nei pazienti con osteoartrite sintomatica del ginocchio a 6 mesi. Ulteriori ricerche potranno contribuire a chiarire completamente l'idoneità di tali farmaci come terapia per l’OA.

I risultati di questo studio potrebbero essere stati influenzati dalle piccole dimensioni del campione e dall’uso occasionale del paracetamolo come farmaco d’emergenza.

EV

Roman-Blas JA. et al.,Chondroitin sulfate plus glucosamine sulfate shows no superiority over placebo in a randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial in patients with knee osteoarthritis. Arthritis Rheumatol. 2016 Jul 31. doi: 10.1002/art.39819.
leggi