Dolore

Cure palliative, una campagna della Federazione Cure Palliative informa sul diritto a cure specifiche

In occasione della XVII Giornata Nazionale delle Cure Palliative, la Federazione Cure Palliative lancia una campagna nazionale "Vivila tutta. La tua vita. Anche nella malattia" per informare sul diritto di tutti i malati inguaribili a ricevere cure specifiche.

In occasione della XVII Giornata Nazionale delle Cure Palliative, la Federazione Cure Palliative lancia una campagna nazionale “Vivila tutta. La tua vita. Anche nella malattia” per informare sul diritto di tutti i malati inguaribili a ricevere cure specifiche.
C’è un messaggio positivo alla base della campagna informativa, firmata dall’agenzia McCann, che la Federazione Cure Palliative ha presentato l’11 novembre in un incontro all’Università Statale di Milano. È un invito a non arrendersi alla sofferenza inutile prendendo coscienza del diritto, di cui sono titolari i malati inguaribili, a ricevere cure specifiche in grado di tutelare la qualità della vita, anche nella malattia.
All’incontro hanno partecipato esponenti del mondo scientifico, accademico e politico come l’Assessore al welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera e Sara Valmaggi, vice Presidente del Consiglio Regionale per fare il punto sullo sviluppo delle Cure Palliative in Lombardia e sulla necessaria evoluzione dei modelli organizzativi. Ha chiuso l’incontro il Monsignor Nunzio Galantino, Segretario della CEI con un intervento sull’etica del limite.
L’Italia ha il record europeo della popolazione ultraottantenne, ma cittadini sempre più anziani sono inevitabilmente portatori di patologie croniche che gradualmente evolvono verso la terminalità, producendo esclusione sociale, fragilità, dolore e altri sintomi invalidanti. Diventa pertanto sempre più rilevante quella presa in carico globale e specifica che è competenza degli Hospice e delle équipe di Cure Palliative Domiciliari.
Purtroppo il diritto alle Cure Palliative, sancito dalla legge 38/2010 resta ancora un’aspettativa delusa in Italia per la maggior parte dei malati inguaribili: accedono ai servizi il 30% delle persone affette da tumore mentre restano quasi esclusi i malati con patologie differenti e i pazienti pediatrici. Preoccupa in particolare vedere crescere il divario tra regioni quasi prive di Hospice e altre che mirano ormai a sviluppare Reti integrate capaci di assicurare al malato un costante accompagnamento nel percorso di malattia e di cura.
“C’è ancora troppa confusione -afferma Luca Moroni, presidente della Federazione e Cure Palliative-Sono in molti a pensare che le Cure Palliative siano inutili o poco efficaci. La campagna di FCP cerca di chiarire, invece, che esse coniugano terapie finalizzate al controllo dei sintomi con il necessario supporto psicologico e relazionale. Non solo per i malati terminali né solo per i pazienti con tumore”
L’immagine pubblicitaria verrà veicolata tramite manifesti e volantini, uno spot radio e video. “Il messaggio è volutamente ottimista -continua Moroni- perché sappiamo che consentire ai malati inguaribili di vivere con dignità il tempo di vita che resta a disposizione è possibile, giusto e doveroso, in ogni territorio del nostro paese”.