Nonostante l’intensità elevata del dolore, circa un terzo dei pazienti anziani affetti da tumore non viene trattato con farmaci oppioidi. E’ quanto emerso da uno studio canadese pubblicato sul Journal of Clinical Oncology.

Per arrivare a tale conclusione gli esperti hanno raccolto informazioni per un periodo di due anni su tutti i pazienti oncologici di età superiore ai 65 anni che erano stati sottoposti a screening per il dolore nella regione dell’Ontario.

Di circa 24mila partecipanti, il 20% riportava dolore di intensità elevata e di questi, un terzo non era trattato con oppioidi. A circa il 30% in meno dei pazienti di età superiore agli 85 anni, rispetto ai soggetti di età compresa tra i 64 e i 74 anni, non era stato prescritto il trattamento con oppiacei. Per quanto riguarda le donne, circa il 14% in meno rispetto agli uomini non era trattato con tali farmaci.

Secondo gli esperti, la mancanza di prescrizione degli oppioidi nei pazienti anziani è dovuta alle preoccupazioni circa gli effetti collaterali di questi farmaci e al fatto che tali pazienti, se trattati con oppiacei, dovrebbero  essere costantemente monitorati. Altri medici rinunciano a prescrivere narcotici per evitare situazioni di abuso e overdose.  Secondo il Center for Disease Control and Prevention, nel 2008, circa 15.000 americani sono deceduti a causa dell’abuso di antidolorifici, un fenomeno che l’agenzia ha definito “epidemico”.

Resta il fatto che in questi pazienti il controllo del dolore è tutt’altro che ottimale e che andrebbe migliorato.

Lisa Barbera⇓,  Hsien Seow, Amna Husain et al.  Opioid Prescription After Pain Assessment: A Population-Based Cohort of Elderly Patients With Cancer Journal of Clinical Oncology Published online before print February 27, 2012, doi: 10.1200/JCO.2011.37.3068
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