Come si può fornire maggior sollievo dal dolore ai pazienti dopo un intervento di toracotomia? Uno studio da poco pubblicato sulla rivista Journal of Thoracic Diseases ha evidenziato che la somministrazione endovenosa di parecoxib, nel contesto di un'analgesia multimodale, diminuisce il dolore postoperatorio aggiungendosi all'analgesia epidurale toracica (TEA), allevia la risposta allo stress dopo toracotomia e può frenare lo sviluppo del dolore cronico.
Parecoxib in aggiunta all'analgesia epidurale toracica, miglior controllo del dolore post operatorio
Come si può fornire maggior sollievo dal dolore ai pazienti dopo un intervento di toracotomia? Uno studio da poco pubblicato sulla rivista Journal of Thoracic Diseases ha evidenziato che la somministrazione endovenosa di parecoxib, nel contesto di un’analgesia multimodale, diminuisce il dolore postoperatorio aggiungendosi all'analgesia epidurale toracica (TEA), allevia la risposta allo stress dopo toracotomia e può frenare lo sviluppo del dolore cronico.
La toracotomia è un'operazione chirurgica che consiste nell'apertura del torace che può essere effettuata a puro scopo “esplorativo", oppure può essere la parte iniziale di altri interventi sugli organi contenuti nella cavità toracica, come cuore o polmoni.
E’ un intervento abbastanza invasivo, successivamente al quale si presenta dolore post-operatorio che può essere anche grave e, se non adeguatamente gestito, potrebbe trasformarsi in dolore cronico.
In questo studio sono stati studiati i potenziali benefici di parecoxib per via endovenosa in analgesia postoperatoria combinata con l'analgesia epidurale toracica (TEA).
Ottantasei pazienti sottoposti a chirurgia toracica sono stati randomizzati in due gruppi.
Fino alla rimozione dei tubi di drenaggio, è stata utilizzata un’analgesia epidurale controllata dal paziente (PCEA).
I pazienti hanno ricevuto parecoxib (gruppo P) o placebo (gruppo C) per via endovenosa mezz’ ora prima dell'operazione e ogni 12 ore dopo l'operazione per 3 giorni.
L'intensità del dolore è stata misurata utilizzando una scala analogica visiva (VAS) e registrata 2, 4, 8, 24, 48, 72 ore dopo l'operazione.
Sono stati registrati il numero valido di PCA (quindi di infusioni gestite dal paziente), gli effetti collaterali e la soddisfazione generale alla terapia analgesica nelle 72 h.
Campioni di sangue venoso sono stati prelevati prima dell’operazione, il 1° e 3° giorno dopo l'operazione per valutare il cortisolo plasmatico, l’ormone adrenocorticotropo (ACTH), l’interleuchina-6 e livelli del fattore di necrosi tumorale-α.
La comparsa di dolore residuo è stata registrata utilizzando un questionario telefonico, 2 e 12 mesi dopo l'intervento chirurgico.
I risultati hanno mostrato che i pazienti del gruppo P avevano punteggi relativi al dolore postoperatorio a riposo e in caso di tosse significativamente più bassi (considerando il conteggio dei PCA) e mostravano una maggiore soddisfazione rispetto al gruppo C (p <0,01).
I livelli di cortisolo nel gruppo placebo erano più alti rispetto al gruppo parecoxib a T2. Il livello di ACTH è diminuito in entrambi i gruppi dopo l'operazione, ma era significativamente più basso nel gruppo P rispetto a quello nel gruppo C. Non ci sono stati cambiamenti nei livelli plasmatici di IL-6 e TNF-α prima e dopo l'analgesia in T1 e T2 (p> 0.05). Il verificarsi di dolore residuo è stato del 25% e del 51,2% nel gruppo P e C, 3 mesi dopo l'intervento (p<0.05).
In conclusione, parecoxib endovenoso in analgesia multimodale migliora l'analgesia postoperatoria fornito da TEA, allevia lo risposta allo stress dopo toracotomia, e può frenare lo sviluppo del dolore cronico.
EV
Ling XM et al; Effect of parecoxib combined with thoracic epidural analgesia on pain after thoracotomy. J Thorac Dis. 2016 May;8(5):880-7. doi: 10.21037/jtd.2016.03.45.
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