Il primo vaccino antinfluenzale somministrato con microiniezione intradermica ha ottenuto l'autorizzazione all'immissione in commercio da parte della Commissione Europea.
Il nuovo vaccino, che avrà il marchio Intanza, è stato approvato per l'uso negli adulti dai 60 anni in poi, specialmente in quelli che sono più a rischio di complicanze da influenza.

La somministrazione intradermica del vaccino permette una risposta diretta ed efficace del sistema immunitario attraverso lo strato dermico della pelle, dove esiste un'alta concentrazione di cellule immunitarie specializzate insieme a un'organizzazione reticolare, che portano a un'attivazione sinergica della risposta immunitaria. Il sistema a microiniezione preriempita e pronta all'uso, realizzato in collaborazione con Becton, Dickinson and Company, utilizza un ago molto sottile lungo solo 1,5 mm, circa 10 volte più piccolo degli aghi per somministrazione intramuscolare, e permette un'accurata e affidabile somministrazione nel derma.
L'approvazione del nuovo vaccino segue il parere positivo del Chmp e si basa su un dossier registrativo che comprende dati di studi clinici condotti su oltre 7mila pazienti adulti e anziani in cui è stata confermata la sicurezza del farmaco e la sua capacità di indurre una risposta immunitaria. Con l'avanzare dell'età il sistema immunitario tende ad indebolirsi - gli adulti anziani diventano non solo più suscettibili di contrarre un'infezione ma cala anche la loro capacità di risposta alla somministrazione di un vaccino: un fenomeno noto con il nome di "immunosenescenza".
Sanofi Pasteur MSD distribuirà questo vaccino in tutta l'Europa occidentale. Negli altri paesi, il vaccino sarà commercializzato da Sanofi Pasteur.

Nel mondo fino a mezzo milione di persone muore ogni anno, particolarmente tra la popolazione anziana, a causa dell'influenza e delle sue complicanze. In Europa si stima che muoiano più persone per influenza stagionale che a causa di incidenti stradali. Il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC) stima che in Europa le vittime da influenza siano tra 40 mila e 220 mila - paragonate ad una stima di 40 mila morti per incidenti stradali.