Ribaltando una precedente decisione, il National Institute for Health and Clinical Excellence ha rilasciato un parere positivo raccomandando la rimborsabilità di abiraterone  nei pazienti con tumore alla prostata metastatico resistente alla castrazione in pazienti che hanno già ricevuto una chemioterapia a base di docetaxel. Il farmaco viene utilizzato in combinazione con  prednisone o prednisolone.

Il Nice ha cambiato parere dopo che l’azienda produttrice, Janssen, ha reso disponibili nuovi dati sui pazienti che maggiormente possono beneficiare del farmaco e dopo che ha acconsentito a una riduzione del costo del farmaco.

Abiraterone acetato
Abiraterone acetato è un inibitore della biosintesi degli androgeni, da assumere una volta al giorno per via orale, che agisce attraverso l’inibizione selettiva del complesso enzimatico CYP17 necessario per la sintesi di androgeni da parte di queste tre fonti di produzione.
Gli androgeni sono ormoni che favoriscono lo sviluppo e il mantenimento dei caratteri sessuali. Tuttavia nel cancro alla prostata, gli androgeni possono favorire la crescita tumorale. Se la produzione degli androgeni avviene principalmente nei testicoli e nelle ghiandole surrenali, negli uomini affetti da cancro alla prostata il tessuto tumorale si inserisce come ulteriore fonte di rilascio degli stessi.

Il nuovo farmaco agisce bloccando un enzima che ha un ruolo fondamentale nella produzione di testosterone in tutte le regioni del corpo eliminando così in maniera più radicale, rispetto ai farmaci attualmente disponibili, la fonte che alimenta questo tipo di tumore. Abiraterone inibisce la sintesi degli androgeni. Il farmaco blocca la formazione di testosterone inibendo in maniera irreversibile l'enzima CYP17A1 (CYP450c17), una liasi nota anche come 17α-hydroxylase/C17, 20. Si tratta di un complesso del citocromo P450 coinvolto nella formazione di DHEA e androstenedione che viene poi metabolizzato in testosterone.

Carcinoma prostatico avanzato
Il carcinoma prostatico metastatico avanzato (CRPC) si presenta quando il tumore determina metastasi (si diffonde in altre parti del corpo) oltre alla prostata e il cancro progredisce nonostante i livelli di testosterone (androgeni) siano al di sotto dei livelli di castrazione.
Si stima che nel 2008 in Europa siano stati diagnosticati 370.000 nuovi casi di cancro alla prostata e che quasi 90.000 uomini siano morti a causa di questa malattia.

Comunicato del Nice