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Carcinoma mammario HER2 + metastatico: approvazione europea per il coniugato anticorpo farmaco trastuzumab deruxtecan 

Facendo seguito al parere positivo del Chmp rilasciato lo scorso dicembre, la Commissione Europea ha approvato trastuzumab deruxtecan, un anticorpo monoclonale coniugato sviluppato da Daiichi Sankyo e AstraZeneca, come monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma mammario HER2-positivo metastatico che hanno già ricevuto duo o più terapie anti-HER2. Il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Enhertu.

Facendo seguito al parere positivo del Chmp rilasciato lo scorso dicembre, la Commissione Europea ha approvato trastuzumab deruxtecan, un anticorpo monoclonale coniugato sviluppato da Daiichi Sankyo e AstraZeneca, come monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma mammario HER2-positivo metastatico che hanno già ricevuto duo o più terapie anti-HER2.

Il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Enhertu.

Ogni anno In Europa vengono diagnosticati circa 531mila casi di cancro al seno nelle donne, con una stima che uno su cinque sia HER2 positivo. Nonostante i grandi progressi delle terapie, l'impatto della malattia è ancora devastante, essendo il cancro al seno responsabile di oltre 141mila decessi all'anno in Europa.

Trastuzumab deruxtecan è un anticorpo monoclonale coniugato (ADC) specifico per il recettore HER2. E’ stato realizzato con l’impiego della DXi, la tecnologia ADC brevettata di Daiichi Sankyo, Il farmaco è l’ADC leader del portfolio oncologico di Daiichi Sankyo e il programma più avanzato nella piattaforma scientifica ADC di AstraZeneca.

In Italia il tumore al seno è la neoplasia più frequente in assoluto per incidenza nella popolazione femminile e una donna su cinque con carcinoma mammario è affetta da malattia HER2-positiva. Le pazienti HER2-positive con malattia metastatica spesso vanno incontro a progressione rapida e per questo è importante identificare una strategia terapeutica che riesca a suscitare una risposta duratura” - Ha spiegato Saverio Cinieri, Presidente Eletto AIOM e Responsabile dell’Unità operativa Complessa di Oncologia medica del PO Sen. Antonio Perrino di Brindisi – “L’approvazione europea di una nuova opzione di trattamento basata sui risultati di risposta tumorale dello studio DESTINY-Breast01, auspichiamo potrà permettere di offrire un nuovo percorso personalizzato alle pazienti affette da questa patologia e che abbiano già ricevuto due o più linee di trattamento”.

L’approvazione si basa sui risultati dello studio registrativo di fase II DESTINY-Breast01, pubblicati sul The New England Journal of Medicine, e su quelli dello studio di fase I pubblicati su The Lancet Oncology.

Nel DESTINY-Breast01, trastuzumab deruxtecan ha dimostrato un'attività clinicamente significativa e duratura in pazienti che avevano già ricevuto due o più precedenti terapie anti-HER2. Il profilo di sicurezza e tollerabilità di trastuzumab deruxtecan osservato nello studio DESTINY-Breast01 era coerente con quello osservato nello studio di fase 1.

Durante il San Antonio Breast Cancer Symposium (SABCS) 2020, Daiichi Sankyo e AstraZeneca hanno presentato un’analisi aggiornata dello studio DESTINY-Breast01, che conferma l'efficacia duratura e il profilo di sicurezza e tollerabilità a lungo termine di trastuzumab deruxtecan.

Efficacia negli studi registrativi
L'approvazione da parte della Commissione Europea del farmaco si è basata èprincipalmente sui risultati positivi dello studio DESTINY-Breast01, un trial di fase 2.

Dopo un follow-up mediano di 20,5 mesi, trastuzumab deruxtecan ha mostrato un tasso di risposta obiettivo confermato del 61,4%, che include un tasso di risposta completa del 6,5% e un tasso di risposta parziale del 54,9%, e una durata mediana stimata della risposta di 20,8 mesi in 184 pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo che avevano ricevuto almeno due precedenti linee di terapia.

Questa analisi è stata presentata al SABCS 2020. Una precedente analisi con una mediana di 11,1 mesi di follow-up è stata pubblicata sul The New England Journal of Medicine nel febbraio 2020.

Sicurezza del farmaco
La sicurezza di trastuzumab deruxtecan è stata valutata in un'analisi congiunta di 234 pazienti con tumore al seno non resecabile o metastatico HER2 positivo che hanno ricevuto almeno una dose di trastuzumab deruxtecan 5,4 mg/kg in studi clinici. La durata mediana dell'esposizione a trastuzumab deruxtecan è stata di 9,8 mesi (range: da 0,7 a 37,1 mesi). Le reazioni avverse più comuni sono state nausea (79,9%), stanchezza (60,3%), vomito (48,7%), alopecia (46,2%), costipazione (35,9%), diminuzione dell'appetito (34,6%), anemia (33,8%), neutropenia (32,5%), diarrea (30,8%), trombocitopenia (23,1%), tosse (21,4%), leucopenia (20,5%) e mal di testa (20,1%).

Casi di malattia polmonare interstiziale (ILD) o polmonite sono stati riportati nel 15,0% dei pazienti. Nel 2,6% dei pazienti, l'ILD ha portato alla morte. Ai pazienti deve essere consigliato di segnalare immediatamente tosse, dispnea, febbre e/o qualsiasi nuovo o peggioramento dei sintomi respiratori. I pazienti devono essere monitorati per i segni e i sintomi dell'ILD o della polmonite e quelli con sospetta ILD o polmonite devono essere valutati con immagini radiografiche, preferibilmente con una tomografia computerizzata (TC). I pazienti con un'anamnesi di ILD o polmonite possono essere a rischio maggiore.

Il programma di sviluppo clinico di trastuzumab deruxtecan 
A livello globale, è attualmente in corso un ampio e completo programma di sviluppo clinico con nove studi registrativi che stanno valutando l’efficacia e la sicurezza di trastuzumab deruxtecan in monoterapia per il trattamento di diversi tumori con espressione di HER2, inclusi i carcinomi mammario, gastrico, polmonare e colorettale. Sono in corso ulteriori trial su ENHERTU in associazione con altri trattamenti anti-cancro come l’immunoterapia.

Nell'ottobre 2020, trastuzumab deruxtecan ha ottenuto la Priority Review dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento di pazienti con adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastroesofagea HER2-positivo non resecabile o metastatico. Per questa stessa patologia, nel maggio 2020, trastuzumab deruxtecan ha ricevuto una designazione di terapia innovativa (BTD) e una designazione di farmaco orfano (ODD).

Nel maggio 2020, ENHERTU ha anche ricevuto una BTD per il trattamento di pazienti con carcinoma polmonare metastatico non a piccole cellule (NSCLC) che presentino una mutazione di HER2 e progressione della malattia durante o dopo la terapia a base di platino. In USA Non è ancora approvato per il carcinoma polmonare né gastrico.