Il panorama dei biosimilari si arricchirà presto di due nuovo protagonisti. Il Chmp ha infatti dato parere positivo a Kanjinti, biosimilare di trastuzumab sviluppato da Amgen e Allergan per il trattamento del cancro al seno e di quello gastrico. L'altro biosimilare ad aver ricevuto il semaforo verde del Chmp è Zessly, biosimilare di infliximab.
Due nuovi biosimilari sdoganati dal Chmp
Il panorama dei biosimilari si arricchirà presto di due nuovo protagonisti. Il Chmp ha infatti dato parere positivo a Kanjinti, biosimilare di trastuzumab sviluppato da Amgen e Allergan per il trattamento del cancro al seno e di quello gastrico. Il parere positivo si basa principalmente sui dati di uno studio di fase III condotto in pazienti con cancro al seno HER+.
L’altro biosimilare ad aver ricevuto il semaforo verde del Chmp è Zessly, biosimilare di infliximab sviluppato da Novartis per il trattamento di artrite reumatoide, malattia di Crohn, colite ulcerosa, spondilite anchilosante, aprite psoriasica e psoriasi.