Teva Pharmaceutical ha annunciato l’approvazione da parte dell’Ema di un nuovo device per la somministrazione per via inalatoria di budesonide e formoterolo indicato per il trattamento dei pazienti con asma e Bpco per i quali la combinazione di un corticosteroide per via inalatoria e un beta-2 agonista a lunga durata d’azione risulti appropriata.

Conosciuto con in nome DuoResp Spiromax, il nuovo device, contiene una combinazione a dose fissa del corticosteroide per via inalatoria budesonide, indicato per il trattamento dell’asma e formoterolo fumarato diidrato, un beta 2 agonista a lunga durata d’azione per il trattamento della Bpco.

Il dispositivo ha dimostrato di essere equivalente dal punto di vista terapeutico alle combinazioni di budesonide e formoterolo già disponibili.
Il device utilizza una tecnologia unica per la somministrazione di una dose dei farmaci che sia consistente, efficace e accurata. Il dispositivo è stato progettato per migliorarne la facilità d’uso dalla prima all’ultima dose, attraverso tre semplici gesti: apertura, inalazione e chiusura.

Attualmente, sono in corso in Europa due studi di fase III disegnati per confrontare i benefici del nuovo device rispetto ai dispositivi per la somministrazione di budesonide e formoterolo già disponibili. I risultati degli studi sono attesi per la fine dell’anno.

Secondo le ultime stime, 30 milioni di persone in Europa soffrono di asma e questa patologia è responsabile di 82mila ospedalizzazioni ogni anno, per un costo annuale di 33,9 miliardi di euro. La Bpco (broncopneumopatia cronica ostruttiva) colpisce 23 milioni di persone in Europa ed è responsabile di 1,1 milioni di casi di ospedalizzazione. I costi diretti e indiretti della patologia raggiungono 48,4 miliardi di euro.