La Commissione europea ha approvato una variazione delle indicazioni di panitumumab (Vectibix, Amgen) in modo da includere il trattamento di pazienti con carcinoma colorettale metastatico (mCRC) senza mutazioni di KRAS (con genotipo wild-type), in prima linea in combinazione con FOLFOX e in seconda linea in combinazione con FOLFIRI in quei pazienti trattati inizialmente con una chemioterapia a base di fluoropirimidine (escluso irinotecan).

Rivista anche l'indicazione in monoterapia, secondo la quale l’anticorpo è indicato per il trattamento di pazienti affetti da mCRC con genotipo wild-type di KRAS dopo il fallimento di regimi chemioterapici a base di fluoropirimidine, oxaliplatino e irinotecan.

La revisione delle indicazioni si basa sui dati degli studi registrativi PRIME e 181 che hanno evidenziato come l'aggiunta di panitumumab alla chemioterapia con FOLFOX o FOLFIRI migliori la sopravvivenza libera da progressione (PFS) rispetto alla sola chemioterapia nei pazienti con mCRC e genotipo KRAS wild-type. I due trial hanno inoltre evidenziato che con l’aggiunta del biologico alla chemio si è ottenuta una percentuale di risposta complessiva (ORR) superiore rispetto alla sola chemioterapia.

Con panitumumab si è poi ottenuto un miglioramento della sopravvivenza globale (OS) mediana, che tuttavia, per quanto numericamente superiore a quello ottenuto con la sola chemio, non ha raggiunto la significatività statistica.
PRIME e 181 sono stati tra i primi studi di fase III ad analizzare in modo prospettico l'effetto di un anticorpo anti-EGFR in funzione dello stato del gene KRAS nei pazienti con tumore del colon retto metastatico.

In questi due trial, gli eventi avversi riportati sono stati le tossicità note associati ai farmaci anti-EGFR, come le eruzioni cutanee, la diarrea e l’ipomagnesiemia. L'incidenza di reazioni all'infusione di grado 3/4 è stata di circa l'1% nei due studi clinici.

Nei pazienti che sono invece portatori di mutazioni di KRAS si sono ottenuti risultati inferiori con la combinazione di panitumumab e FOLFOX che non con il solo regime FOLFOX. Una conferma del fatto che l’anticorpo dovrebbe essere utilizzato solo in quei pazienti nei quali è stata confermato il genotipo wild-type del gene KRAS.