La Commissione europea ha approvato l'uso di sildenafil citrato (Revatio, Pfizer) nella cura dei pazienti con ipertensione polmonare arteriosa (IPA) inseriti in classe funzionale II (FC) secondo la classificazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

La classe funzionale II, come stabilito dall'OMS, si riferisce ai pazienti con ipertensione polmonare arteriosa con una leggera limitazione nell'attività fisica. Si sentono bene a riposo ma l'attività fisica ordinaria causa loro affanno, stanchezza, dolore al petto o sincope.
Sildenafil è stato approvato nel 2005 per la cura di pazienti con IPA classificati in FC III dall'OMS (pazienti con una notevole limitazione nell'attività fisica) per migliorarne la capacità di esercizio.
L'ipertensione polmonare arteriosa è una malattia rara, progressiva e a rischio di vita, caratterizzata da pressione sanguigna pericolosamente alta e resistenza vascolare nei vasi sanguigni che portano dal cuore ai polmoni. I sintomi includono difficoltà respiratoria (affanno), vertigini e stanchezza. Se non trattata, la patologia può portare al decesso a causa di insufficienza cardiaca destra. L'IPA colpisce circa 100mila persone in tutto il mondo ed è riscontrabile più comunemente nelle donne di età compresa tra i 20 e i 40 anni.

La natura progressiva della malattia rende la diagnosi precoce di IPA estremamente importante. A causa delle difficoltà associate con la diagnosi, infatti, molti pazienti avanzano alla classe funzionale III o persino alla IV prima di ricevere cure specifiche. Ciò nonostante, circa il 25% dei pazienti visitati, affetti da IPA, rientrano nella CF II o in classe inferiore al momento della diagnosi. Recentemente è stato dimostrato che i pazienti IPA in classe funzionale II possono trarre beneficio da una terapia specifica e migliorare rispetto ai pazienti trattati in una fase della malattia più avanzata.