Il Chmp si è espresso a favore dell'approvazione di silodosina (Urorec e Silodyx, Recordati Ireland Ltd) per il trattamento dei segni e sintomi dell'ipertrofia prostatica benigna (IBP).
La silodosina è un potente antagonista dei recettori adrenergici di tipo α1, con un'affinità particolarmente elevata per il recettore α1A. Il blocco di questo recettore provoca un rapido aumento del flusso urinario e un miglioramento dei sintomi dovuti all'IPB.

In particolare, i benefici del farmaco sono legati alla sua capacità di migliorare i sintomi dell'IPB a livello delle basse vie urinarie, tra cui quelli legati all'accumulo di urina (irritativi) e alla resistenza allo svuotamento della vescica (ostruttivi). Gli effetti collaterali più comuni sono disturbi temporanei dell'eiaculazione, tra cui eiaculazione retrograda e aneiaculazione (volume dell'eiaculato ridotto o assente).
La domanda di autorizzazione all'immissione in commercio per questa nuova specialità era stata presentata all'Emea, con procedura centralizzata, nel novembre 2008.

Il farmaco proviene dalla ricerca della società farmaceutica giapponese Kissei ed è stato ottenuto in licenza da Recordati per l'intera Europa, oltre a ulteriori paesi in Medio Oriente e Africa. Recordati ha la possibilità di nominare dei co-marketer nei mercati dove lo ritiene più opportuno e ha già concluso accordi con Nycomed per la commercializzazione in Italia, e con Almirall, gruppo farmaceutico internazionale con sede in Spagna, per la vendita sul territorio iberico.
Lo sviluppo clinico del farmaco a livello mondiale è stato condotto da Watson Pharmaceuticals per l'America del Nord (che ha già ottenuto dall'Fda l'autorizzazione all'immissione in commercio), da Recordati per i suoi territori, e da Kissei Pharmaceutical Co., Ltd. per il resto del mondo. La silodosina è già commercializzata sul mercato giapponese da maggio 2006 con il marchio Urief e a fine dicembre 2008 aveva raggiunto una quota di mercato superiore al 20%.