Il Chmp dell'EMEA ha dato parere favorevole all'approvazione di bevacizumab, in combinazione con docetaxel, quale prima linea di trattamento per i pazienti con tumore al seno in fase avanzata.
Il parere positivo si basa sui dati dello studio AVADO, un trial di fase III che ha randomizzato 736 pazienti, non sottoposte precedentemente a chemioterapia per il carcinoma mammario metastatico, a uno dei tre gruppi seguenti: bevacizumab 7,5  mg/kg ogni tre settimane in combinazione con docetaxel, bevacizumab 15 mg/kg ogni tre settimane in combinazione con docetaxel, docetaxel + placebo come braccio di controllo

Nei pazienti trattati con la combinazione dei due farmaci, lo studio ha dimostrato un aumento fino al 49% della sopravvivenza senza progressione (p=0.0002).  Dopo oltre 10 mesi, oltre la metà delle pazienti trattate con la combinazione dei due farmaci erano in vita e senza progressione delle malattia.
Dopo un anno di terapia, erano ancora in vita l'84% dei pazienti (bevacizumab più docetexal) verso il 76% ottenuto con il solo docetaxel. I due terzi delle pazienti (64%) hanno riportato una significativa riduzione della massa tumorale.
In Europa, bevacizumab è già approvato come prima linea di trattamento nel tumore al seno metastatico in associazione a paclitaxel.  Il farmaco è anche approvato anche per i tumori in fase avanzata del colon retto, rene e polmone (NCSCLC).