La Commissione europea ha approvato Xiapex (collagenasi di Clostridium histolyticum), un farmaco iniettabile sviluppato da Auxilium Pharmaceuticals per il trattamento della contrattura di Dupuytren. Finora, l'unico trattamento possibile era quello chirurgico. Il nuovo farmaco approvato, che agisce riducendo l'accumulo eccessivo di collagene, apre dunque una nuova prospettiva. Di questo prodotto Pfizer detiene i diritti in Europa.

Il prodotto è costituito da una miscela di due collagenasi microbiche con un rapporto di peso ben preciso, estratte e purificate dalla fermentazione del batterio Clostridium histolyticum: la collagenasi AUX-I e la collagenasi AUX-II.

La collagenasi AUX-I fa parte delle collagenasi di Clostridium histolyticum di classe I ed è formata da una sola catena polipeptidica di 1000 aminoacidi, di sequenza nota e con un peso molecolare osservato di 114 kiloDalton (kDa).

La collagenasi AUX-II appartiene invece alle collagenasi di Clostridium histolyticum di classe II ed è formata anch'essa da una singola catena polipeptidica di 1000 aminoacidi, ma di sequenza dedotta e con un peso molecolare osservato di 113 kDa.

I più comuni effetti collaterali riscontrati nei pazienti trattato col farmaco sono stati edema, gonfiore, sanguinamento e dolore nell'area dell'iniezione.

La contrattura di Dupuytren è una malattia della mano che si manifesta con la formazione di noduli nel palmo e l'ispessimento e la retrazione della fascia palmare, tale da impedire progressivamente l'estensione completa delle dita compromettendo la capacità di manipolazione.

La contrattura di Dupuytren è piuttosto comune; l'incidenza è più alta negli uomini e aumenta dopo i 45 anni di età. Questa malattia autosomica dominante a penetranza variabile insorge più frequentemente nei pazienti affetti da diabete, alcolismo o epilessia. Tuttavia, il fattore che causa l'ispessimento e la contrattura dell'aponeurosi palmare è sconosciuto. Alcuni casi sono familiari.