A due anni dal lancio, Non Sono Solo, la campagna multicanale promossa da Viatris Italia per favorire una maggiore consapevolezza sulla salute mentale, si evolve aprendosi a un’esperienza dal vivo: un momento di incontro autentico, dove condividere pensieri, emozioni e riflessioni su ciò che accade nella nostra mente. Un vero e proprio viaggio alla scoperta del nostro sé.

«SÉnsazioni. Accenti e sfumature di ciò che accade nella nostra mente» è il talk show ideato da Viatris Italia, una realtà globale che opera nell’ambito della salute, per affrontare il tema della salute mentale con autenticità, empatia e competenza. L’appuntamento si è tenuto il 10 ottobre 2025, presso l’Auditorium del Bicocca Pavilion, uno spazio condiviso in cui le eccellenze dell’Università di Milano-Bicocca si incontrano con il mondo dell’impresa, a due passi dalla sede di Viatris di Milano. L’evento, aperto al pubblico, ai follower della campagna e agli studenti universitari, ha visto la partecipazione di un panel eterogeneo di voci, fra cui un ospite dal mondo della musica che ha portato sul palco la propria esperienza personale.

Sul palco di SÉnsazioni sono intervenuti:

Clara – Cantautrice e interprete, voce emergente del panorama musicale italiano

Cristina Migliorero – Coordinatrice dei progetti di prevenzione nelle scuole di Progetto Itaca Milano

Giuseppe Carrà – Professore Ordinario di Psichiatria e Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Pro Rettore ai Rapporti con il Sistema Sanitario e alla Salute

Ilaria Riboldi – Psichiatra e ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca

Paolo Molgaro – Farmacista presso la Farmacia Centrale di Brugherio (MB)

Ovidio Brignoli – Medico di medicina generale e Presidente della Fondazione SIMG

Samantha Vitali – Psicologa-psicoterapeuta e mental trainer

Fabio Torriglia, Country Manager di Viatris Italia, ha aperto il confronto con un messaggio chiaro: abbattere lo stigma sulla salute mentale e diffondere informazioni attraverso voci competenti e autorevoli era (ed è) una priorità. Un impegno che richiede il contributo di tutti.

«La salute mentale è un pilastro imprescindibile del benessere generale della persona, ma ancora oggi lo stigma che la circonda rappresenta una barriera significativa che ci impedisce di riconoscerla e trattarla come parte integrante della nostra vita – ha affermato Torriglia. – Con Non Sono Solo, Viatris Italia ha voluto contribuire in modo concreto alla diffusione di informazioni affidabili e al superamento dei pregiudizi, lavorando al fianco di pazienti, caregiver e professionisti. Il talk show è solo una delle tante iniziative che stiamo portando avanti per rafforzare il nostro impegno in questo campo e realizzare la nostra mission di consentire alle persone nel mondo di vivere una vita più sana in ogni sua fase».

Il tema della salute mentale è di una vastità tale che è stato necessario restringere il campo selezionandone un aspetto specifico. La scelta è ricaduta sulla costruzione del sé, un tema di grande attualità sui social, spesso affrontato anche dai professionisti della salute mentale. L’obiettivo era offrire strumenti utili per distinguere se i periodi di malessere attraversati facessero parte del normale percorso di crescita o rappresentassero segnali di un possibile disequilibrio/disagio psicologico che richiedesse il supporto di un professionista.

Uno spazio è stato inoltre dedicato all’analisi delle dinamiche dei social network, per comprendere se queste fossero causa, conseguenza o amplificatori del disagio vissuto da molti giovani nel processo di costruzione della propria identità.

«In Viatris vediamo la sanità non così com’è, ma come dovrebbe essere: crediamo in un futuro in cui parlare di salute mentale sia normale, avere accesso alle cure sia facile, e il pregiudizio non abbia più spazio – aveva spiegato Matteo Surace, Medical Lead Italy & Head of North Cluster Europe. – Ecco perché l’impegno di Viatris si sviluppa in una pluralità di azioni concrete: generare evidenze scientifiche, supportare i professionisti nella loro formazione, favorire la diagnosi precoce e combattere lo stigma. La salute mentale è un tema complesso, e va affrontato in tutte le sue dimensioni».

Moderato dalla giornalista Emilia Vaccaro, specializzata in comunicazione medico-scientifica, l’evento è stato strutturato come un dialogo dinamico, con l’obiettivo di coinvolgere anche il pubblico presente per stimolare riflessioni e confronto. Il talk ha rappresentato un’evoluzione del percorso della campagna Non Sono Solo, che ha già superato i 17.000 follower sui canali social e coinvolto oltre 10.000 utenti unici attraverso la piattaforma digitale www.nonsonosolo.it

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