Oncologia ed Ematologia

Mieloma multiplo, carfilzomib una volta alla settimana efficace nel ritardare la progressione

Una dose più elevata dell'inibitore del proteasoma carfilzomib somministrata una volta alla settimana ha dimostrato di prolungare di 3,6 mesi la sopravvivenza libera da progressione (PFS) nei pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario rispetto alla somministrazione due volte alla settimana di una dose inferiore. È il risultato di un'analisi ad interim dello studio randomizzato di fase 3 ARROW, reso noto da Amgen in una nota.

Una dose più elevata dell’inibitore del proteasoma carfilzomib somministrata una volta alla settimana ha dimostrato di prolungare di 3,6 mesi la sopravvivenza libera da progressione (PFS) nei pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario rispetto alla somministrazione due volte alla settimana di una dose inferiore. È il risultato di un'analisi ad interim dello studio randomizzato di fase 3 ARROW, reso noto da Amgen in una nota.

Lo studio ha coinvolto 478 pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario assegnati casualmente al trattamento con carfilzomib 70 mg/m2 una volta alla settimana più desametasone o carfilzomib 27 mg/m2 due volte alla settimana più desametasone.

I partecipanti dovevano essere già stati sottoposti ad almeno due, ma non più di tre trattamenti precedenti, compresi l’inibitore del proteasoma bortezomib e un agente immunomodulante.
L'endpoint primario dello studio è la sopravvivenza libera da progressione (PFS), mentre gli endpoint secondari comprendono la percentuale di risposta complessiva (ORR), la sopravvivenza globale (OS), la sicurezza e la tollerabilità.

In quest’analisi ad interim, i pazienti trattati con carfilzomib una volta alla settimana hanno mostrato una PFS significativamente superiore rispetto a quelli trattati con questo stesso farmaco due volte alla settimana: 11,2 mesi contro 7,6 mesi (HR 0,69; IC al 95% 0,54-0,88).

I profili di sicurezza sono apparsi simili nei due bracci di trattamento. Gli eventi avversi riportati più frequentemente sono stati anemia, diarrea, spossatezza, insonnia, ipertensione e piressia.
Il mieloma multiplo è una neoplasia ematologica incurabile legata alla proliferazione di plasmacellule neoplastiche nel midollo osseo, caratterizzata da un pattern ricorrente di remissione e ricaduta. Il mieloma multiplo recidivato o refrattario rappresenta lo 0,7% di tutti i tumori diagnosticati e negli Stati Uniti è responsabile di circa 13.000 decessi ogni anno.