14 Aprile 2024
  
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Italia| Ema| Fda| Business| COVID-19| Ortopedia e Reumatologia| Dolore| Cardio| Diabete| Gastroenterologia ed epatologia| Dermatologia| Infettivologia| Oncologia-Ematologia| Neurologia e Psichiatria| Pneumologia| Altri Studi| Contattaci


SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Angioedema ereditario, 3° Congresso Nazionale ITACA. Video Reportage
Il meglio della reumatologia italiana a Rhewind 24
» INTERVISTE
Innocenti: Bpco: importanza degli studi di vita reale e della digitalizzazione. Lo studio TRITRIAL
Professor De Laurentiis: Cancro al seno iniziale, con ribociclib adiuvante rischio di recidiva ridotto del 25%
Professor Bracarda: 5 cose da sapere sul tumore della prostata metastatico
Dott. Talmelli, Dott.ssa Ortega, Prof. Briganti, Prof. Bracarda: Focus sul gioco di squadra nella campagna MEN'S PRO, per fare informazione sul tumore della prostata
Dottor ClaTumore prostatico, al via la campagna informativa MEN'S PRO, vince il gioco di squadradio Talmelli:
prof. Del Prato: Diabete: importanza dell'utilizzo precoce dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori
Dottor Malorni: Tumore della mammella HR+/HER2-, timidina chinasi 1 biomarcatore precoce e promettente di risposta a ribociclib
Dottoressa Conte: Cancro al seno, varianti geniche dell’aromatasi predicono sopravvivenza a lungo termine e tossicità
Professor Puglisi: Fare ricerca in oncologia oggi in Italia, quali sono le prospettive per i giovani?
Professor Gentilini: Cancro al seno, evitare la biopsia del linfonodo sentinella si può, se i linfonodi sono negativi?
Professor Bianchini: Cancro al seno, distribuzione spaziale delle cellule importante per la risposta all’immunoterapia
Professor De Laurentiis: Oncologia, Italia capofila nella ricerca sul tumore della mammella
Professoressa Guarneri: Tumore della mammella, l'importanza della ricerca e il ruolo chiave della multidisciplinarità
Professoressa Del Mastro: Tumore al seno, le ultime novità della ricerca sotto i riflettori al convegno Breast Journal Club
Prof. Colacurci, Dott.. Ragusa, Prof. Allegra, Prof.ssa Anserini, Dott.ssa Grossi, Prof. Mencaglia: Infertilità: ne soffre 1 persona su 6. Necessario garantire terapie di qualità a chi ne ha bisogno
Prof. Allegra: Stimolazione ovarica, approccio personalizzato migliora la probabilità di gravidanza
Professoressa Voso: Sindromi mielodisplastiche, nuove speranze di cura anche per le forme ad alto rischio
Professor Luminari: Linfoma follicolare avanzato, nuove prospettive di cura con anticorpi bispecifici e cellule CAR-T
Professoressa Martelli: Leucemia mieloide acuta, cure innovative per una migliore qualità di vita anche nel paziente anziano
prof.ssa Castagna: HIV: grazie a lenacapavir in combinazione, somministrazioni più dilazionate nel tempo
» ITALIA
32 nuovi farmaci in commercio
3 cessate commercializzazioni
3 variazioni di prezzo
Stimolazione ovarica, disponibile in Italia una nuova formulazione di menotropina per un approccio personalizzato
» EMA
GLP-1 agonisti sicuri e senza associazione con intenti suicidari. Lo ha stabilito l'EMA
» BUSINESS
Cancro della prostata, Novartis ottiene il primo degradatore proteico. Accordo da $1 mld
Vertex si rafforza in nefrologia e per $4,9 mld compra Alpine Immune Sciences
Nuova legislazione farmaceutica europea in dirittura finale, ridotta di sei mesi la protezione dei dati
MSD fa sua una startup di coniugati anticorpo-farmaco, potenziale accordo da $208 mln
» DIGITAL MEDICINE
Dall'Occhio al Computer: La Rivoluzione Digitale in Anatomia Patologica
Telemedicina e Medicina Digitale, nuovi percorsi formativi per il farmacista ospedaliero
Innovare la terapia medica delle malattie croniche
Una Fondazione per la ricerca e la formazione nella Digital Medicine: RIDE2Med
Terapie digitali: ruolo del farmacista ospedaliero
Aspetti giuridici della sanità digitale: qualche riflessione operativa dell'Avv. Stefanelli
» ARTHRITIS
Romosozumab può contribuire a colmare il divario di trattamento dell'osteoporosi. Congresso OMD-IOF-ESCEO
Artrite psoriasica, conferme di efficacia e sicurezza per bimekizumab ad un anno
Artrite idiopatica giovanile oligoarticolare, per alcuni pazienti la terapia steroidea intra-articolare è sufficiente
Artrite reumatoide all’esordio, i benefici dell’approccio treat-to-target sono più duraturi
Artrite reumatoide, livelli elevati di infiammazione e ridotti di cellule T predicono recidive in corso di riduzione della posologia dei farmaci biologici
» DIABETE
Rischio più elevato di diabete con le statine, ma prevalgono i benefici cardiovascolari
Perdita di peso, effetto di semaglutide maggiore nei pazienti naïve ai farmaci anti-obesità
Retinopatia diabetica, rischio inferiore con le tecnologie per il diabete di tipo 1
Sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori, meglio usarli subito dopo la diagnosi di diabete tipo 2. Consensus internazionale
» CARDIO
Lerodalcibep, nuovo inibitore di PCSK9, dimezza il colesterolo LDL nell'arco di un anno #ACC24
Rischio cardiovascolare, risultati promettenti in fase 2b per terapie ipotrigliceridemizzanti #ACC24 
Diabete e cuore, un mix pericoloso soprattutto per le donne. Change in Cardiology 4.0
Sì a sospensione dell'aspirina e a monoterapia con ticagrelor dopo Intervento percutaneo per sindrome coronarica acuta. #ACC24
Terapia chelante post-infarto in pazienti diabetici, riduzione eventi cardiovascolari non confermata da studio TACT2. #ACC24
Infarto miocardico acuto con shock cardiogeno, mortalità ridotta con pompa Impella. DanGer Shock #ACC24
» DOLORE
Dolore addominale in caso di endometriosi, quanto è dovuto a problemi gastrointestinali?
Cannabis e farmaci a base di cannabinoidi per il dolore cronico, una linea guida americana per usarli in maniera corretta
Paracetamolo in gravidanza, nessun collegamento con l’insorgenza di autismo e ADHD
» DERMATOLOGIA
Alopecia androgenetica, efficacia simile di minoxidil topico e orale
Idrosadenite suppurativa moderata/grave, dati di fase II positivi per remibrutinib orale #AAD24
Idrosadenite suppurativa lieve, risultati promettenti per ruxolitinib in crema #AAD24
» GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA
Sindrome metabolica: l'accoppiata obesità e insulino-resistenza aumenta il rischio di tumore al fegato  
Malattia da reflusso gastroesofageo, le Linee guida fanno il punto su terapia e dieta. #SIGE2024
Epatite cronica D, bulevirtide efficace e sicura anche nella malattia scompensata. Servono conferme da studi controllati e di ampie dimensioni
Esofagite eosinofila nei bambini: i corticosteroidi inalatori non influiscono sulla crescita 
» ONCOLOGIA-EMATOLOGIA
Linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante o refrattario, arriva glofitamab primo anticorpo bispecifico per terapia a durata fissa 
Tumore della prostata, al via la campagna “MEN'S PRO”, gioco di squadra a supporto dei pazienti e contro la malattia
» NEUROLOGIA E PSICHIATRIA
Ictus, nei giovani adulti l’emicrania è il più importante fattore di rischio “non tradizionale”
Atrofia muscolare spinale, evidenziati i vantaggi funzionali derivanti dallo screening neonatale
Valproato e timori di teratogenicità in donne in età fertile: lo switch a levetiracetam efficace e sicuro
» PNEUMOLOGIA
Asma eosinofilico severo, mepolizumab normalizza rapporto tra eosinofili “buoni” e “cattivi”. Studio italiano
Torna “AsmaZero Week”: consulenze mediche gratuite in 40 centri specializzati
Bpco e quadro spirometrico PRISm accelerano la progressione della fragilità
Fibrosi cistica, individuate rare mutazioni a carico della proteina CFTR responsive ai farmaci modulatori esistenti
» ALTRI STUDI
Bene in fase III il vaccino pneumococcico coniugato 21-valente di MSD, il primo progettato per gli adulti. Sarà approvato nei prossimi mesi
» VARIE
Perché i medici vanno in burn out? Basso riconoscimento del merito, carichi di lavoro eccessivi e risorse scarse. Ricerca ISTUD
L’ultimo miglio per migliorare l’aderenza terapeutica: appropriatezza e indicatori di misurazione nel NSG
Occhio secco e pre-cataratta: un nuovo iter diagnostico per fare la differenza 
Stagione influenzale 2024-2025: pubblicate le indicazioni per la composizione dei nuovi vaccini


PRIMO PIANO

Angioedema ereditario, 3° Congresso Nazionale ITACA. Video Reportage

In questo Video Reportage sono contenute 7 video interviste che danno una panoramica dei temi trattati durante l'evento.
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Il meglio della reumatologia italiana a Rhewind 24

Le sfide dell'aderenza terapeutica, le nuove possibilità che offre la medicina di genere, e poi il ruolo chiave di microbiota e nutrizione nell'evoluzione delle patologie e nella risposta ai trattamenti delle malattie reumatiche, sono tra i temi principali su cui la comunità medica presente al Rhewind si è confrontata, alla luce delle più recenti evidenze scientifiche. Il Rhewind ARMS – Annual Rheuma Major Suggestions 2024 ha visto riuniti a Palazzo Re Enzo a Bologna più di 350 reumatologi provenienti da tutta Italia per confrontarsi sulle novità emerse nel settore nell'arco dell'ultimo anno
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INTERVISTE

Bpco: importanza degli studi di vita reale e della digitalizzazione. Lo studio TRITRIAL

L'importanza e l'utilità della digitalizzazione l'abbiamo toccata con mano durante il Covid. Ne è un esempio lo studio TRITRIAL, uno studio tutto italiano, condotto nella vita reale in pazienti con BPCO da moderata a grave, trattati con la triplice terapia messa a punto da Chiesi. Lo studio è stato appena pubblicato sull'Internationa Journal of COPD. Ne parliamo con Raffaello Innocenti, CEO and Managing Director at Chiesi Italia S.p.A.
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Cancro al seno iniziale, con ribociclib adiuvante rischio di recidiva ridotto del 25%

C'è una novità significativa per la cura del tumore della mammella inziale. Sono stati, infatti,pubblicati sul New England Journal of Medicine, la rivista medica più prestigiosa al mondo, i risultati di uno studio molto importante. Si tratta dello studio NATALEE, un trial i cui risultati aprono nuove prospettive nel trattamento del tumore della mammella ormonosensibile, in fase precoce. Ne parliamo in questa intervista con un esperto, il Professor Michelino De Laurentiis (Direttore del Dipartimento di Oncologia Senologica e Toraco-Polmonare dell'Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione 'G. Pascale' di Napoli), che con il suo centro ha partecipato allo studio e ne è stato il coordinatore per l'Italia.
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5 cose da sapere sul tumore della prostata metastatico

• È possibile condurre una vita normale anche con un tumore della prostata metastatico?
• Come si è evoluta negli ultimi tempi la terapia del tumore della prostata metastatico?
• Le attuali terapie per il tumore della prostata metastatico sono ben tollerate?
• Oggi si può parlare di cronicizzazione del tumore della prostata?
• Ci sono prospettive di ulteriore miglioramento della terapia del tumore della prostata metastatico?
Ce ne parla in questo video il Professor Sergio Bracarda, Direttore del Dipartimento di Oncologia e della SC di Oncologia Medica e Traslazionale dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, nonché Presidente della Società Italiana di Urologia Oncologica (SIUrO). Lo abbiamo incontrato in occasione della presentazione della campagna “MEN'S PRO”, la nuova campagna di comunicazione e informazione sul carcinoma prostatico promossa da Pfizer Italia, in collaborazione con EUROPA UOMO e la Federazione Italiana Rugby (FIR).

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Focus sul gioco di squadra nella campagna MEN'S PRO, per fare informazione sul tumore della prostata

MEN'S PRO è la nuova campagna di comunicazione e informazione sul carcinoma prostatico promossa da Pfizer Italia, in collaborazione con EUROPA UOMO, che ha visto il coinvolgimento della Federazione Italiana Rugby (FIR) ed è appena presentata a Milano. Tra gli obiettivi della campagna, fornire un supporto concreto ai pazienti e ai loro caregiver attraverso vari strumenti, ma anche sensibilizzare il grande pubblico e infondere coraggio alle persone con tumore della prostata, attraverso il parallelismo con il gioco del rugby, a sottolineare l'importanza del gioco di squadra nella lotta contro questa malattia.
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Tumore prostatico, al via la campagna informativa MEN'S PRO, vince il gioco di squadra

Si chiama “MEN'S PRO” ed è la nuova campagna di comunicazione e informazione sul carcinoma prostatico promossa da Pizer Italia con la collaborazione della Federazione Italiana Rugby (FIR) e dell'associazione di pazienti EUROPA UOMO. La campagna è stata appena presentata a Milano e ne parliamo in questa intervista con Claudio Talmelli, Presidente di Europa Uomo.
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Diabete: importanza dell'utilizzo precoce dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori

È stato pubblicato pochi giorni fa su Nature Reviews Endocrinology un consensus report di un panel internazionale di esperti diabetologi e endocrinologi che raccomanda l'adozione dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori in tutte le persone con diabete di tipo 2 di nuova diagnosi. Ne parliamo con il prof. Stefano Del Prato che ha partecipato alla stesura di questo importante documento.
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Cancro al seno HR+/HER2-, timidina chinasi biomarker precoce e promettente di risposta a ribociclib

Breast Journal Club è un convegno, giunto alla sua quindicesima edizione e tenutosi quest'anno a Padova, dedicato al tumore della mammella e organizzato da Over con il supporto non condizionante di Novartis. In quest'incontro, che riunisce tanti esperti della patologia e giovani oncologi per un confronto sulle ultime novità scientifiche in questo settore, vengono assegnati anche alcuni premi agli autori di studi ritenuti particolarmente rilevanti. Quest'anno uno dei due premi per il best paper nazionale è stato assegnato al Dottor Luca Malorni (Direttore della SOS di Ricerca Traslazionale e SOC Oncologia Medica del Nuovo Ospedale di Prato Santo Stefano), per uno studio il cui obiettivo era identificare biomarcatori circolanti, predittivi di risposta alla terapia adiuvante con ribociclib in pazienti con tumore della mammella HR+/HER2- avanzato. In quest'intervista, il Dottor Malorni descrive in dettaglio come e perché è stata effettuata la ricerca di cui è coautore, che risultati ha dato e quali potrebbero essere i risvolti e gli sviluppi futuri dello studio.
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Cancro al seno, varianti geniche dell’aromatasi predicono sopravvivenza a lungo termine e tossicità

Il tumore della mammella, che è la neoplasia più frequente nel sesso femminile, è la protagonista del convegno Breast Journal Club, tenutosi a Padova e organizzato da Over con il supporto non condizionante di Novartis. Un appuntamento che si tiene ogni anno da ben 15 anni, durante il quale si fa il punto sulle ultime novità per la cura di questa neoplasia e vengono anche premiate alcune ricerche di particolare rilevanza scientifica. Quest’anno, il premio per il miglior lavoro coordinato da un giovane ricercatore under 40 è stato conferito alla Dottoressa Benedetta Conte (Ricercatrice in Oncologia del Dipartimento di Medicina traslazionale dell’Università del Piemonte Orientale di Novara), per uno studio che aveva come obiettivo identificare biomarcatori genetici di sopravvivenza a lungo termine e di tossicità in pazienti con tumore della mammella iniziale sottoposte alla terapia endocrina con inibitori dell’aromatasi. In questa intervista, la Dottoressa Conte descrive lo studio, il suo razionale, i suoi risultati, i suoi futuri sviluppi e, non ultimo, la sua rilevanza e le sue possibili implicazioni per la pratica clinica.
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Fare ricerca in oncologia oggi in Italia, quali sono le prospettive per i giovani?

Il nostro Paese, oggi come oggi, rappresenta una realtà valida per fare ricerca in oncologia, per i giovani? Ne abbiamo parlato in questa intervista con il Professor Fabio Puglisi (Ordinario di Oncologia Medica presso l’Università degli Studi di Udine e Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica dell’IRCCS CRO di Aviano), che abbiamo incontrato a Padova durante i lavori del convegno Breast Journal Club (BJClub), un evento organizzato da Over, con il supporto non condizionante di Novartis, giunto ormai alla sua quindicesima edizione. Nel corso del meeting si è fatto il punto sulle ultime novità sul fronte della cura del tumore della mammella e sono stati consegnati anche diversi premi agli autori di lavori particolarmente significativi, tra cui un premio alla miglior ricerca coordinata da un giovane under 40, assegnato quest’anno alla Dottoressa Benedetta Conte, dell’Università del Piemonte Orientale.
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Cancro al seno, evitare la biopsia del linfonodo sentinella si può, se i linfonodi sono negativi?

È possibile evitare la biopsia del linfonodo sentinella nelle pazienti con tumore al seno di piccole dimensioni che presentano linfonodi negativi all'ecografia? A questa domanda si proponeva di rispondere un studio per il quale è stato premiato il Professor Oreste Gentilini (Associato di Chirurgia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e Direttore dell'UO di Chirurgia della mammella dell'IRCSS Ospedale San Raffaele di Milano) durante il convegno Breast Journal Club, dedicato al tumore della mammella e tenutosi di recente a Padova. Il meeting, arrivato alla sua quindicesima edizione e organizzato da Over con il supporto non condizionante di Novartis, riunisce tanti esperti di questa patologia e specialisti di tumore al seno per un confronto sulle ultime novità in questo settore e ogni anno assegna alcuni premi agli autori di studi ritenuti di particolare rilevanza scientifica. Quest'anno uno dei due riconoscimenti per il best paper nazionale è stato conferito a un chirurgo, Oreste Gentilini appunto, a testimoniare l'importanza sempre crescente della multidisciplinarità nella ricerca sul carcinoma mammario, e in questa intervista il Professore descrivi gli obiettivi, i risultati, le potenziali implicazioni e anche i possibili sviluppi futuri della ricerca per la quale è stato premiato.
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Cancro al seno, distribuzione spaziale delle cellule importante per la risposta all’immunoterapia

La ricerca italiana sul tumore della mammella è di altissimo livello. A testimonianza di ciò, uno studio coordinato da un ricercatore italiano, Giampaolo Bianchini (Professore Associato di Oncologia medica presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e Responsabile della Breast Unit dell'IRCSS Ospedale San Raffaele di Milano), e pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature, ha ricevuto un premio come best paper internazionale a Padova durante il convegno Breast Journal Club, un evento organizzato da Over con il supporto non condizionante di Novartis, arrivato alla sua quindicesima edizione e diventato nel tempo un punto di riferimento per l'aggiornamento scientifico degli oncologi specializzati nella cura di questa neoplasia. La ricerca premiata si è focalizzata sull'identificazione di predittori spaziali di risposta all'immunoterapia con atezolizumab nel tumore della mammella e ce ne parla in questa intervista lautore premiato, Giampaolo Bianchini.
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Oncologia, Italia capofila nella ricerca sul tumore della mammella

Quali sono, attualmente, in Italia, le possibilità di fare ricerca in oncologia, in particolare sul tumore della mammella. Lo abbiamo chiesto in questa intervista a un esperto, il Professor Michelino De Laurentiis (Direttore del Dipartimento di Oncologia Senologica e Toraco-Polmonare dell'Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione 'G. Pascale' di Napoli), che abbiamo incontrato a Padova in occasione del convegno Breast Journal Club (BJClub), un evento organizzato da Over, con il supporto non condizionante di Novartis, che rappresenta da ormai 15 anni un punto di riferimento per l'aggiornamento scientifico su questa patologia oncologica. Durante l'incontro sono stati assegnati anche diversi premi: al miglior paper presentato da un giovane under 40, al miglior paper nazionale (due i lavori premiati) e al miglior paper internazionale, assegnato quest'anno a un ricercatore italiano (il Professor Giampaolo Bianchini, dell'Ospedale San Raffaele di Milano), a testimonianza dell'altissimo livello qualitativo della ricerca sul tumore della mammella nel nostro Paese.
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Tumore della mammella, l'importanza della ricerca e il ruolo chiave della multidisciplinarità

Il tumore della mammella è stato al centro del convegno Breast Journal Club (BJClub), a Padova, organizzato da Over, con il supporto non condizionante di Novartis, un evento giunto ormai alla sua quindicesima edizione che ha riunito Key Opinion Leader e specialisti di questa neoplasia per fare il punto sulle ultime novità relative al trattamento di questa neoplasia e sui nuovi standard di cura. Durante il meeting sono stati anche premiati gli autori di ricerche ritenute particolarmente rilevanti e potenzialmente impattanti: un premio alla migliore ricerca coordinata da un giovane ricercatore under 40, due premi ai migliori paper nazionali e un premio al lavoro internazionale. Nell'edizione di quest'anno particolare attenzione è stata dedicata al tema della multidisciplinarità nella ricerca sul tumore della mammella e ne parliamo in questa intervista con la responsabile scientifica dell'evento, la Professoressa Valentina Guarneri, Ordinario di Oncologia Medica presso l'Università di Padova e Direttore dell'UOC di Oncologia 2 dell'Istituto Oncologico Veneto IRCCS di Padova.
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Tumore al seno, le ultime novità della ricerca sotto i riflettori al convegno Breast Journal Club

Le ultime novità della ricerca sul tumore della mammella e il ruolo della ricerca accademica italiana su questa neoplasia sono stati al centro della scena a Padova durante il convegno Breast Journal Club, un evento organizzato da Over con il supporto non condizionante di Novartis, arrivato alla sua quindicesima edizione e diventato nel tempo un punto di riferimento per l'aggiornamento scientifico degli oncologi specializzati nella cura di questa neoplasia. Ne parliamo in questa intervista con uno dei membri del board scientifico del convegno, la Professoressa Lucia Del Mastro, Ordinario di Oncologia Medica presso l’Università di Genova e Direttore della Clinica di Oncologia Medica dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
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Infertilità: ne soffre 1 persona su 6. Necessario garantire terapie di qualità a chi ne ha bisogno

L'infertilità è una patologia diffusa a livello globale, basti pensare che ne soffre 1 persona su 6 nel mondo e il 15% delle coppie in Italia. Numeri significativi che sottolineano l'importanza di rendere più accessibili le procedure di procreazione medicalmente assistita e garantire trattamenti di alta qualità a chi ne ha bisogno. Se ne è parlato a Milano in occasione di una conferenza stampa incentrata proprio su questi temi.
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Stimolazione ovarica, approccio personalizzato migliora la probabilità di gravidanza

La stimolazione ovarica rappresenta il primo passo nei percorsi di procreazione medicalmente assistita e un approccio personalizzato in questa fase può contribuire a fare la differenza per l'esito dei trattamenti. Ne parliamo con il Prof. Adolfo Allegra, che abbiamo incontrato a Milano in occasione di una conferenza stampa incentrata sul tema dell'infertilità e sulle tecniche di PMA.
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Sindromi mielodisplastiche, nuove speranze di cura anche per le forme ad alto rischio

Le sindromi mielodisplastiche sono patologie della linee mieloide sangue molto eterogenee dal punto di vista sia molecolare sia dell’andamento clinico. Ma quali sono le attuali possibilità di cura, sia per le forme a basso rischio sia per quelle ad alto rischio, quali i bisogni ancora da colmanre e quali le possibili novità all’orizzonte? Ne parliamo in questa intervista con la Professoressa Maria Teresa Voso, Associato di Ematologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Direttore della UOSD di Diagnostica Avanzata Oncoematologica, che abbiamo incontrato in occasione dell’evento BeCLose4 Hematology, un'iniziativa rivolta ai giovani ematologi e organizzata dall'azienda farmaceutica AbbVie
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Linfoma follicolare avanzato, nuove prospettive di cura con anticorpi bispecifici e cellule CAR-T

Quali sono i bisogni tuttora non soddisfatti dei pazienti affetti da linfoma follicolare, una forma di linfoma non-Hodgkin annoverata fra i linfomi indolenti, e quali sono i progressi compiuti negli ultimi tempi sul fronte delle cure, soprattutto per quei pazienti, circa il 20%, che presentano un andamento più aggressivo della malattia? Ne parliamo in questa intervista con il Professor Stefano Luminari, Ordinario di Oncologia Medica presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che abbiamo incontrato a Roma nel corso dell'evento BeCLose4 Hematology, un'iniziativa rivolta ai giovani ematologi e organizzata dall'azienda farmaceutica AbbVie.
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Leucemia mieloide acuta, cure innovative per una migliore qualità di vita anche nel paziente anziano

La leucemia mieloide acuta è una patologia del sangue che nasce all'interno del nostro midollo osseo e finisce per interessare il sangue, il sistema linfatico e altri organi del nostro corpo. Si tratta di una patologia che colpisce principalmente gli anziani, il cui trattamento spesso presenta sfide aggiuntive legate alle frequenti comorbilità. Negli ultimi anni, la ricerca ha compiuto progressi significativi nello sviluppo di nuove terapie, offrendo una speranza concreta a questi pazienti. In particolare, la combinazione di venetoclax e azacitidina si è rivelata una terapia efficace e tollerabile per i pazienti anziani non eleggibili a trapianto. Ne parliamo in questa intervista con la Professoressa Maria Paola Martelli, Ordinario di Ematologia presso l’Università degli Studi di Perugia e Direttore dell’UOC di Ematologia dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, che abbiamo incontrato a Roma nel corso dell'evento BeCLose4 Hematology, un'iniziativa rivolta ai giovani ematologi e organizzata dall'azienda farmaceutica AbbVie
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HIV: grazie a lenacapavir in combinazione, somministrazioni più dilazionate nel tempo

Nel trattamento dell'HIV si cerca sempre di più di rispondere ai bisogni insoddisfatti dei pazienti anche attraverso terapie con somministrazioni una volta al giorno ma anche una volta a settimana o addirittura due volte l'anno. Importanti risultati di nuovi studi sono stati presentati durante la recente edizione del congresso CROI e noi approfondiamo il tema con la prof.ssa Antonella Castagna.
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ITALIA

32 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Amisitela, Colecalciferolo Zentiva Italia, Levobat, Rabisop, Sanergy, Veyvondi, Vistabex, Tyenne, Upstaza, Zynlonta.11 nuovi farmaci equivalenti
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3 cessate commercializzazioni
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3 variazioni di prezzo
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Stimolazione ovarica, disponibile in Italia una nuova formulazione di menotropina per un approccio personalizzato
La stimolazione ovarica rappresenta il primo passo nei percorsi di procreazione assistita e un approccio personalizzato in questa fase può contribuire a fare la differenza per l'esito dei trattamenti. L'infertilità è una patologia in aumento a livello globale: ne soffre 1 persona su 6 nel mondo, il 15% delle coppie in Italia.
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EMA

GLP-1 agonisti sicuri e senza associazione con intenti suicidari. Lo ha stabilito l'EMA
Il Pharmacovigilance Risk Assessment Committee PRAC dell'Ema ha concluso che le prove disponibili non supportano un'associazione causale tra gli agonisti del recettore del Glucagon-Like Peptide-1 (GLP-1) - dulaglutide, exenatide, liraglutide, lixisenatide e semaglutide - e i pensieri e le azioni suicide e autolesionistiche.
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BUSINESS

Cancro della prostata, Novartis ottiene il primo degradatore proteico. Accordo da oltre $1 mld
Novartis sta potenziando la sua pipeline di farmaci contro il cancro alla prostata con un accordo del valore potenziale di oltre 1 miliardo di dollari per assicurarsi i diritti globali di ARV-766 di Arvinas, un degradatore orale della proteina del recettore degli androgeni (AR) pronto a passare alla fase III di sperimentazione.
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Vertex si rafforza in nefrologia e per $4,9 mld compra Alpine Immune Sciences
La biotech Vertex oggi ha annunciato di voler sborsare 4,9 miliardi di dollari per Alpine Immune Sciences e il suo farmaco sperimentale povetacicept per il trattamento della nefropatia IgA, una patologia renale che ha suscitato un interesse crescente da parte di grandi case farmaceutiche e altri investitori.
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Nuova legislazione farmaceutica europea in dirittura finale, ridotta di sei mesi la protezione dei dati
I membri del Parlamento europeo oggi hanno votato a stragrande maggioranza a favore della prima revisione legislativa in campo farmaceutico in circa due decenni. Se approvato dal Consiglio europeo, il pacchetto legislativo aprirà la strada a periodi di protezione dei dati normativi leggermente più brevi e a nuovi premi per attirare ulteriori investimenti. 
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MSD fa sua una startup di coniugati anticorpo-farmaco, potenziale accordo da $208 mln
Nella quarta operazione di coniugazione anticorpo-farmaco (ADC) di questo mese, MSD ha annunciato l'intenzione di acquisire la biofarmaceutica Abceutics, una società ce lavora in fase preclinica, per un importo massimo di 208 milioni di dollari, acquisendo la tecnologia di quest'ultima volta a migliorare la sicurezza e l'efficacia di questa tecnologia. 
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DIGITAL MEDICINE

Dall'occhio al computer: la rivoluzione digitale in anatomia patologica
La patologia digitale rappresenta una tecnologia promettente con il potenziale di migliorare l'efficienza, la qualità e l'accessibilità dei servizi di anatomia patologica. L'integrazione di questa tecnologia nel flusso di lavoro diagnostico offre nuove opportunità per la cura dei pazienti.
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Telemedicina e Medicina Digitale, nuovi percorsi formativi per il farmacista ospedaliero
Come in altri settori lavorativi, lo sviluppo delle tecnologie digitali applicate alla salute ed alla assistenza sanitaria è destinato ad avere un impatto significativo, sia in termini di contenuto che di ruolo professionale, su operatori e professionisti sanitari. Il farmacista ospedaliero è uno degli operatori maggiormente coinvolti in tale evoluzione, come conseguenza trasformazione digitale attualmente in corso nei processi di ricerca, valutazione, gestione e informazione del farmaco.
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Innovare la terapia medica delle malattie croniche
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente segnalato che le malattie croniche comportano un "tributo immenso e crescente di vite", principale causa di morte e sofferenza a livello mondiale. In Italia, l’ultimo Rapporto Osservasalute, curato dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, stima in 24 milioni le persone interessate da almeno una patologia cronica, la metà delle quali deve convivere con più di una di queste condizioni contemporaneamente.
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Una Fondazione per la ricerca e la formazione nella Digital Medicine: RIDE2Med
La ricerca e la medicina moderne hanno l'obiettivo di raggiungere significativi miglioramenti degli esiti di salute, ma anche ulteriori benefici per i pazienti, i loro famigliari e caregiver e il personale sanitario, favorendo una gestione domiciliare di numerose patologie e una maggiore continuità dell'assistenza. Contribuire a cogliere queste opportunità e le contestuali sfide è il pensiero alla base della creazione della Fondazione no profit RIDE2Med recentemente costituita.
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Terapie digitali: ruolo del farmacista ospedaliero
Si è svolto in questi giorni a Bari il Corso “Terapie digitali: un'opportunità per l'assistenza domiciliare del paziente cronico” organizzato dal dottor Andrea Ciaccia, con il patrocinio di ASSD.
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Aspetti giuridici della sanità digitale: qualche riflessione operativa dell'Avv. Stefanelli
La sanità digitale, con velocità differenti a seconda degli ambiti considerati e nelle varie zone del nostro Paese, sta andando incontro a uno sviluppo che negli anni a venire non potrà che crescere ulteriormente. Ma quali sono gli aspetti giuridici da considerare? Quali le avvertenze da prendere in considerazione? Ne abbiamo parlato l'Avvocato Silvia Stefanelli.
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ARTHRITIS

Romosozumab può contribuire a colmare il divario di trattamento dell'osteoporosi. Congresso WHO-IOF-ESCEO
Annunciati i principali risultati del primo studio retrospettivo di coorte di pazienti danesi per osservare le caratteristiche dei pazienti selezionati per il trattamento con romosozumab nella pratica clinica di routine. I dati sono stati presentati sotto forma di poster al Congresso mondiale sull'osteoporosi, l'osteoartrosi e le malattie muscoloscheletriche (WCO-IOF-ESCEO) 2024 a Londra, Regno Unito, dall'11 al 14 aprile.
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Artrite psoriasica, conferme di efficacia e sicurezza per bimekizumab ad un anno
Bimekizumab ha dimostrato un'efficacia sostenuta e un profilo di sicurezza in linea con gli studi precedenti, affermandosi come un'opzione terapeutica efficace e ben tollerata fino ad un anno nei pazienti con artrite psoriasica attiva (PsA) e una risposta insoddisfacente/intolleranza agli anti-TNF. Queste le conclusioni di BE VITAL, uno studio di estensione in aperto pubblicato recentemente su Rheumatic & Musculoskeletal Diseases Open.
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Artrite idiopatica giovanile oligoarticolare, per alcuni pazienti la terapia steroidea intra-articolare è sufficiente
Quasi il 40% dei bambini con artrite idiopatica giovanile oligoarticolare, in trattamento con corticosteroidi intra-articolari, non ha avuto bisogno di ulteriori terapie. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato su Arthritis Research & Therapy, che ha anche identificato i fattori predittivi di ricorso alla terapia sistemica o di ricorso successivo ai farmaci biologici.
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Artrite reumatoide all’esordio, i benefici dell’approccio treat-to-target sono più duraturi
Il beneficio della strategia di trattamento “treat-to-target” nel trattamento dell’artrite reumatoide (AR) in fase iniziale o nell’artrite indifferenziata (UA) può durare fino a 20 anni. Questo il responso di una rivalutazione dei pazienti reclutati nei due trial clinici BeSt e IMPROVED, pubblicata su Rheumatology, che avevano inizialmente testato l’efficacia della strategia terapeutica aggressiva nelle due popolazioni di pazienti sopra indicate.
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Artrite reumatoide, livelli elevati di infiammazione e ridotti di cellule T predicono recidive in corso di riduzione della posologia dei farmaci biologici
In pazienti affetti da artrite reumatoide (AR), la riduzione dei livelli di cellule T (Tregs) e l'aumento dei livelli di biomarcatori infiammatori sono predittivi di riacutizzazioni di malattia durante la sospensione della terapia con farmaci biologici. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato su ACR Open Rheumatology che ha anche dimostrato come il trattamento stabile con DMARDb si associ ad indicatori di dolore più elevati e ad un’infiammazione rilevata ecograficamente, suggerendo spunti per una riduzione della posologia di questi farmaci più mirata e ad un’ottimizzazione del monitoraggio.
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DIABETE

Rischio più elevato di diabete con le statine, ma prevalgono i benefici cardiovascolari
Le statine aumentano il rischio di avere livelli glicemici più elevati e di sviluppare il diabete di tipo 2 tra le persone non diabetiche al basale, tuttavia questi rischi sono di modesta entità e sono controbilanciati dai benefici cardiovascolari della terapia, suggeriscono i risultati di una metanalisi pubblicata su The Lancet Diabetes & Endocrinology.
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Perdita di peso, effetto di semaglutide maggiore nei pazienti naïve ai farmaci anti-obesità
Nei pazienti con obesità o sovrappeso, il trattamento con semaglutide iniettabile ha consentito una perdita di peso maggiore nei soggetti che non avevano fatto uso in precedenza di una altro farmaco anti-obesità, secondo quanto rilevato da uno studio retrospettivo pubblicato sulla rivista Diabetes, Obesity and Metabolism.
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Retinopatia diabetica, rischio inferiore con le tecnologie per il diabete di tipo 1
Negli adulti affetti da diabete tipo 1 l’utilizzo dei dispositivi di monitoraggio del glucosio riduce il rischio di sviluppare la retinopatia diabetica, grazie a un maggior tempo trascorso dai pazienti nell’intervallo glicemico corretto. I risultati di uno studio di coorte sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Network Open.
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Sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori, meglio usarli subito dopo la diagnosi di diabete tipo 2. Consensus internazionale
I sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori sono considerati oggi uno standard per le persone con diabete in terapia insulinica intensiva, ma un panel di esperti europei ritiene che possano essere uno strumento essenziale anche subito dopo la diagnosi di diabete di tipo 2.
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CARDIO

Lerodalcibep, nuovo inibitore di PCSK9, dimezza il colesterolo LDL nell'arco di un anno #ACC24
Lerodalcibep, inibitore di PCSK9 di terza generazione, può ridurre i livelli di colesterolo LDL del 56% in più rispetto al placebo nel corso di un anno in pazienti con o ad alto rischio di malattie cardiovascolari (CVD), i risultati dello studio randomizzato LIBerate-HR, presentati ad Atlanta durante la sessione scientifica 2024 dell'American College of Cardiology (ACC). Inoltre, i ricercatori hanno riferito che non sono stati osservati problemi di sicurezza, tollerabilità o immunogenicità rispetto al placebo.
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Rischio cardiovascolare, risultati promettenti in fase 2b per terapie ipotrigliceridemizzanti #ACC24 
Gli agenti sperimentali che agiscono inibendo l'apolipoproteina C-III (APOC3) sono efficaci nel ridurre i livelli di trigliceridi, secondo due studi di fase IIb presentati ad Atlanta, alla sessione scientifica 2024 dell'American College of Cardiology.
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Diabete e cuore, un mix pericoloso soprattutto per le donne. Change in Cardiology 4.0
La comunità scientifica cardiologica internazionale riunita a Torino per il Congresso Change in Cardiology 4.0 quest'anno si occupa in particolare delle connessioni fra malattia cardiaca e diabete. 11-12-13 aprile presso Centro Congressi del Lingotto di Torino
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Si a sospensione di aspirina e monoterapia con ticagrelor dopo intervento percutaneo per sindrome coronarica acuta. #ACC24
La sospensione dell'aspirina e la continuazione di ticagrelor non appena 1 mese dopo l'intervento coronarico percutaneo (PCI) per i pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS) è efficace quanto la continuazione della doppia terapia antipiastrinica (DAPT) per un periodo più lungo, ma è anche associata a sanguinamento meno clinicamente rilevante e maggiore, secondo lo studio controllato con placebo ULTIMATE-DAPT, i cui risultati sono stati comunicati ad Atlanta durante la sessione scientifica 2024 dell'American College of Cardiology e pubblicati contemporaneamente su “Lancet”.
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Terapia chelante post-infarto in pazienti diabetici, riduzione eventi cardiovascolari non confermata da studio TACT2. #ACC24
Più di un decennio dopo che lo studio TACT ha riportato una sorprendente riduzione degli eventi cardiovascolari post-infarto miocardico con chelazione di metalli pesanti in un sottogruppo di pazienti diabetici, lo studio TACT2, progettato per testare l'edetato disodico (EDTA) esclusivamente in una popolazione diabetica, è uscito a mani vuote.
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Infarto miocardico acuto con shock cardiogeno, mortalità ridotta con pompa Impella. DanGer Shock #ACC24
Per i pazienti con infarto miocardico acuto complicato da shock cardiogeno (AMICS), l'uso di routine del supporto circolatorio meccanico (MCS) con la pompa a flusso microassiale Impella CP (Abiomed) sembra raggiungere una mortalità inferiore a 180 giorni rispetto alle cure standard, secondo i dati a lungo attesi dallo studio randomizzato DanGer Shock, comunicati ad Atlanta, alla riunione scientifica dell’American College of Cardiology e pubblicati contemporaneamente sul “New England Journal of Medicine”.
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DOLORE

Dolore addominale in caso di endometriosi, quanto è dovuto a problemi gastrointestinali?
Secondo dei dati preliminari pubblicati su Clinical Gastroenterology and Hepatology, le donne con endometriosi farebbero maggior ricorso all’assistenza sanitaria con una probabilità significativamente maggiore di manifestazioni gastrointestinali e dispeptiche rispetto alla popolazione generale.
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Cannabis e farmaci a base di cannabinoidi per il dolore cronico, una linea guida americana per usarli in maniera corretta
Tutti i pazienti che prendono in considerazione farmaci a base di cannabinoidi a scopo terapeutico dovrebbero essere informati sui rischi e sugli eventi avversi e gli specialisti dovrebbero identificare il dosaggio, la titolazione e le vie di somministrazione appropriate per ciascun individuo. È quanto evidenzia un lavoro pubblicato su Cannabis and Cannabinoid research che presenta una lineaguida pratica per l’utilizzo corretto di questi farmaci.
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Paracetamolo in gravidanza, nessun collegamento con l’insorgenza di autismo e ADHD
L’assunzione di paracetamolo durante la gravidanza non sarebbe associata allo sviluppo di autismo o disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini. E’ quanto evidenzia un ampio studio di coorte nazionale svedese pubblicato su JAMA.
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DERMATOLOGIA

Alopecia androgenetica, efficacia simile di minoxidil topico e orale
Negli uomini affetti da alopecia androgenetica l’uso di minoxidil orale a basso dosaggio è risultato altrettanto efficace nel promuovere la crescita dei capelli quanto il minoxidil topico, secondo quanto rilevato da uno studio randomizzato, controllato e in doppio cieco pubblicato sulla rivista JAMA Dermatology.
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Idrosadenite suppurativa moderata/grave, dati di fase II positivi per remibrutinib orale #AAD24
Nei pazienti con idrosadenite da moderata a grave il trattamento con remibrutinib, un inibitore orale della tirosina chinasi di Bruton, ha ridotto la gravitò della malattia rispetto al placebo dopo 16 settimane con entrambe le dosi testate. È quanto emerso da uno studio di fase II presentato come abstract al congresso 2024 dell’American Academy of Dermatology (AAD).
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Idrosadenite suppurativa lieve, risultati promettenti per ruxolitinib in crema #AAD24
I pazienti affetti da idrosadenite suppurativa lieve trattati con ruxolitinib crema hanno ottenuto una riduzione significativamente superiore della conta degli ascessi e dei noduli infiammatori dal basale alla settimana 16 rispetto ai soggetti assegnati alla crema veicolo, secondo i risultati di uno studio di fase II presentati al congresso 2024 dell’American Academy of Dermatology (AAD)
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GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA

Sindrome metabolica: l'accoppiata obesità e insulino-resistenza aumenta il rischio di tumore al fegato  
Chi è affetto dalla sindrome metabolica ha un rischio maggiore di incorrere in neoplasie. Sulla relazione, il XXX Congresso nazionale delle Malattie Digestive che vede la presenza numerosa della Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (SIGE), in corso a Roma fino a domani, dedica una sessione per illustrare le evidenze finora acquisite, i farmaci in sperimentazione, le tecniche endoscopiche per la riduzione di peso e i numerosi studi sulla dieta mediterranea e il microbioma.
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Malattia da reflusso gastroesofageo, le Linee guida fanno il punto su terapia e dieta. #SIGE2024
Durante la XXX edizione del Congresso Nazionale delle Malattie Digestive a cura della Federazione italiana delle società delle malattie dell’apparato digerente (Fismad), in corso a Roma dall’11 al 13 aprile, verranno illustrate le più recenti linee guida della Consensus di Lione (giunta alla versione 2.0), invitano ad eseguire una diagnosi oggettiva della malattia da reflusso gastroesofageo e una terapia medica con inibitori di pompa protonica solo per i pazienti realmente affetti.
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Epatite cronica D, bulevirtide efficace e sicura anche nella malattia scompensata. Servono conferme da studi controllati e di ampie dimensioni
La bulevirtide in monoterapia si è dimostrata efficace e sicura nelle persone con epatite virale delta (HDV) e malattia epatica cronica avanzata scompensata, in uno studio multicentrico pubblicato su Hepatology. Questi risultati andranno confermati in uno studio di dimensioni maggiori.
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Esofagite eosinofila nei bambini: i corticosteroidi inalatori non influiscono sulla crescita 
Il trattamento con corticosteroidi inalatori non ha avuto alcun impatto sulla velocità di crescita tra i bambini con esofagite eosinofila, secondo un poster presentato al meeting annuale dell’American Academy of Allergy, Asthma & Immunology.
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ONCOLOGIA-EMATOLOGIA

Linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante o refrattario, arriva glofitamab primo anticorpo bispecifico per terapia a durata fissa 
L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), in data 15 marzo 2024, ha approvato glofitamab, anticorpo bispecifico sviluppato da Roche, per il trattamento di pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL, diffuse large B-cell lymphoma) recidivante o refrattario (R/R) dopo due o più linee di terapia sistemica. 
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Tumore della prostata, al via la campagna “MEN'S PRO”, gioco di squadra a supporto dei pazienti e contro la malattia
Quella contro il tumore della prostata è una partita che si gioca in squadra. Per questo, Pfizer Italia promuove, in collaborazione con Europa Uomo e la Federazione Italiana di Rugby, la campagna di comunicazione e informazione “MEN'S PRO”, che, sfruttando il parallelismo con il gioco del rugby, mira a sensibilizzare il grande pubblico sui rischi di questo big killer, ma soprattutto si rivolge ai pazienti e ai loro caregivers per superare le barriere e il senso di isolamento che ancora troppo spesso sono legate a questa patologia maschile.
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NEUROLOGIA E PSICHIATRIA

Ictus, nei giovani adulti l’emicrania è il più importante fattore di rischio “non tradizionale”
I soggetti adulti di età inferiore ai 35-45 anni possono avere un rischio maggiore di sviluppare un ictus a causa di fattori di rischio non tradizionali come l'emicrania rispetto a rischi tradizionali come l'ipertensione. È quanto emerge da una ricerca pubblicata su “Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes”.
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Atrofia muscolare spinale, evidenziati i vantaggi funzionali derivanti dallo screening neonatale
I bambini con atrofia muscolare spinale (SMA) identificati tramite screening neonatale hanno mostrato un migliore sviluppo motorio con un trattamento modificante la malattia rispetto a quelli diagnosticati dopo l'insorgenza dei sintomi, secondo uno studio di coorte tedesco pubblicato su “JAMA Pediatrics”.
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Valproato e timori di teratogenicità in donne in età fertile: lo switch a levetiracetam efficace e sicuro
Levetiracetam riduce il rischio di crisi epilettiche a 24 mesi nelle donne in età fertile. Più precisamente, secondo una ricerca pubblicata su “Neurology”, per le donne in età fertile con epilessia generalizzata idiopatica, il passaggio farmacoterapico (switch) da valproato a levetiracetam rispetto alla lamotrigina ha ridotto la recidiva delle crisi a 24 mesi. 
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PNEUMOLOGIA

Asma eosinofilico severo, mepolizumab normalizza rapporto tra eosinofili “buoni” e “cattivi”. Studio italiano
Un nuovo studio condotto da un team multidisciplinare composto da immunologi e otorini dell'Ospedale Careggi di Firenze ha investigato il ruolo degli eosinofili infiammatori nella severità clinica dell'asma grave eosinofilico, rilevando che il trattamento con l'anticorpo monoclonale mepolizumab ripristina il bilanciamento fisiologico fra i sottofenotipi di eosinofili, riportando i livelli di eosinofili “buoni” e “cattivi” a quelli osservati nei soggetti sani e spiegando così come il farmaco possa consentire di controllare una patologia così severa ed impattante.
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Torna “AsmaZero Week”: consulenze mediche gratuite in 40 centri specializzati
Torna ASMA ZERO WEEK, l'evento nazionale che mette a disposizione dal 13 al 17 maggio e dal 27 al 31 maggio consulenze specialistiche gratuite per pazienti con asma non controllato in circa 40 Centri di pneumologia e allergologia specializzati in tutta Italia, prenotabili al Numero Verde 800 628989.
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Bpco e quadro spirometrico PRISm accelerano la progressione della fragilità
Uno studio pubblicato su Chest ha dimostrato l’esistenza di un’associazione tra il quadro spirometrico PRISm (rapporto FEV1/FVC normale, ma con FEV1 basso) e il riscontro di Bpco con un’accelerazione della progressione della fragilità rispetto alla spirometria nella norma (NS).
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Fibrosi cistica, individuate rare mutazioni a carico della proteina CFTR responsive ai farmaci modulatori esistenti
È stato recentemente pubblicato su Journal of Cystic Fibrosis uno studio nel corso del quale sono state identificate mutazioni rare nel gene CFTR che non sono attualmente idonee per le terapie che utilizzano farmaci modulatori della proteina CFTR, ma che potrebbero rispondere al trattamento.
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ALTRI STUDI

Bene in fase III il vaccino pneumococcico coniugato 21-valente di MSD, il primo progettato per gli adulti. Sarà approvato nei prossimi mesi
Annunciati da MSD i dati positivi provenienti da numerosi studi di Fase 3 che hanno valutato V116, il vaccino pneumococcico coniugato 21-valente in sviluppo dell'azienda, il primo disegnato specificatamente per proteggere gli adulti, in occasione del 13° Meeting della International Society of Pneumonia and Pneumococcal Diseases (ISPPD) che si è tenuto a Città del Capo, Sud Africa.
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VARIE

Perché i medici vanno in burn out? Basso riconoscimento del merito, carichi di lavoro eccessivi e risorse scarse. Ricerca ISTUD
Qual è il rischio di burn out oggi per le professioni sanitarie? Quali sono le fonti di significato professionale per medici e infermieri nel proprio lavoro, in un quadro generale di risorse e finanziamenti decrescenti, liste d'attesa infinite e grande fuga di personale sanitario dagli ospedali? 
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L’ultimo miglio per migliorare l’aderenza terapeutica: appropriatezza e indicatori di misurazione nel NSG
La scarsa aderenza alle cure, che non raggiunge più del 50% nei pazienti affetti da ipertensione e dislipidemie, rappresenta oggi la principale causa di non efficacia delle relative terapie farmacologiche ed è associata ad un aumento degli interventi di assistenza sanitaria dovuti al peggioramento della malattia e mortalità, con il conseguente incremento dei costi per il Sistema Sanitario e per la Società. Se ne è parlato questa mattina, a Palazzo Ferrajoli, nel corso della presentazione del documento, “Il valore, attuale e prospettico, dell’aderenza alla terapia. Scenario e proposte di raccomandazioni”, promosso da Edra Spa, con il supporto non condizionante del Gruppo Servier in Italia, frutto del lavoro di un board di esperti clinici, farmaco-economici e di sanità pubblica.
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Occhio secco e pre-cataratta: un nuovo iter diagnostico per fare la differenza 
Un nuovo iter diagnostico messo a punto dal gruppo IOSA (Italian Ocular Surface Associates) promosso da DOT Tech srl con il contributo non condizionante di Alcon, nel riconoscimento precoce della sindrome dell’occhio secco (Dry Eye Disease, DED) punta a migliorare il percorso dei pazienti sottoposti a intervento di cataratta.
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Stagione influenzale 2024-2025: pubblicate le indicazioni per la composizione dei nuovi vaccini
Anche quest’anno, come ogni anno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sulla base dei dati della Rete sentinella mondiale di sorveglianza dell’influenza, ha stabilito la composizione vaccinale per il prossimo autunno; e a settembre farà la stessa cosa per l’emisfero australe al fine di continuare l’aggiornamento del vaccino in modo che sia il più vicino possibile ai virus circolanti.
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