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14 Gennaio 2018
  
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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Elezioni 2018: la salute delle persone al centro dei programmi politici. Le 9 proposte di GIMBE
» INTERVISTE
Greco: Per la FAND un nuovo sito internet e tanti progetti per le persone con diabete
Prof. Salvarani: Spondilite anchilosante, secukinumab blocca progressione radiologica per 4 anni
» ITALIA
33 nuovi farmaci in commercio
19 variazioni di prezzo
6 variazioni di classe
9 cessate commercializzazioni
Malattie tromboemboliche: disponibile in Italia il primo biosimilare dell'enoxaparina
Tumore al seno metastatico HR+/HER2-: via libera alla rimborsabilità per palbociclib
» EMA
Sclerosi multipla, approvazione europea per ocrelizumab nelle forme recidivanti e primariamente progressive
Asma grave eosinofilo, parere europeo positivo per benralizumab
Fibrosi cistica, ok UE per lumacaftor e ivacaftor nei bambini da 6 a 11 anni
Certolizumab pegol: EMA estende l'impiego alle donne in gravidanza e durante l'allattamento
» FDA
Eventi scheletrici da mieloma multiplo, Fda approva denosumab
Cancro al seno metastatico con mutazione BRCA, approvazione Fda per olaparib
» CARDIO
Ipertesi ad alto rischio, agente ad azione RAS + Ca-antagonista in prima linea. Analisi post hoc di ACCOMPLISH
AF, efficacia e sicurezza di dabigatran costanti indipendentemente dai cambi di funzionalità renale nel tempo
Sindromi coronariche acute in pazienti con artrite reumatoide, statine efficaci in prevenzione primaria
Iniziare a mezza età un'attività fisica regolare può prevenire l'insufficienza cardiaca dovuta a sedentarietà
» DIABETE
Diabete: in alcuni pazienti, eventi cardiovascolari gravi possono aumentare il rischio di ipoglicemie severe
Diabete, impianto sottocute che rilascia exenatide migliora il controllo glicemico nei pazienti con livelli elevati di emoglobina glicata
Diabete di tipo 1: la terapia genica potrebbe essere il futuro-
Insulina degludec riduce le ipoglicemie indipendentemente dal raggiungimento del target glicemico
» GASTRO
Pacreatite indotta da azatioprina in pazienti con IBD, ecco come è possibile evitarla
Crohn, dati incoraggianti per nuovo anti-interleuchina 6 nei pazienti refrattari agli anti-TNF
Epatite B, sicurezza confermata e maggiore efficacia con l'aggiunta di interferone peghilato al tenofovir
Epatite C e malattia renale cronica, efficacia e sicurezza di ombitasvir/paritaprevir/ritonavir
» DOLORE
Fibromialgia e problemi di udito, probabile collegamento
Fibromialgia e insufficienza cardiaca cronica, esiste un collegamento-
Ibuprofene e sterilità maschile, esiste un collegamento- La parola all'esperto, il prof. Diego Fornasari
Paracetamolo in gravidanza, nelle bambine potrebbe rallentare lo sviluppo del linguaggio
» NEURO
La complessa titolazione della dose di clobazam nella sindrome di Lennox-Gastaut, dall'empirismo all'EBM
AF e prevenzione ictale, profilo migliorato per apixaban da meta-analisi real-world
SM recidivante-remittente, tassi di interruzione di terapia iniziale inferiori con rituximab rispetto ai DMT
"Neurologia autoimmunitaria", sottospecializzazione in rapida crescita distinta dalla neuroimmunologia
Topiramato ad alte dosi nei primi mesi di gravidanza aumenta il rischio di labio e/o palatoschisi nei nascituri
Alzheimer, inibitori dell'acetilcolinesterasi riducono il rischio di fratture osteoporotiche
Alzheimer, idalopiridina fallisce in fase III
Farmaco per il diabete potrebbe essere efficace anche contro l'Alzheimer
» ONCOEMATO
Mieloma multiplo refrattario, nuovo coniugato farmaco-anticorpo in fase I ottiene una risposta globale del 60%
Trial HERCULES, significativi miglioramenti con caplacizumab nella porpora trombotica trombocitopenica
Avapritinib, promettente agente orale efficace in fase I contro la mastocitosi sistemica avanzata
Abatacept, farmaco per l'artrite reumatoide, riduce drasticamente il rischio di malattia acuta da rigetto
Melanoma: dopo resezione chirurgica, pembrolizumab riduce del 43% il rischio di recidiva
Tripletta basata su atezolizumab promettente in prima linea nei pazienti con linfoma follicolare
Venetoclax più citarabina ottiene maggiori tassi di risposta completa nei pazienti più anziani con leucemia mieloide acuta
Policitemia vera, follow-up a 4 anni del trial RESPONSE: la risposta a ruxolitinib persiste a lungo termine
Linfoma mantellare, lenalidomide/rituximab associazione attiva come terapia iniziale e di mantenimento
» ARTHRITIS
Farmaci anti-TNF, coesistenza fibromialgia e spondiloartrite assiale: quali target di trattamento considerare-
Osteoartrosi anca, livelli elevati di densità minerale ossea riducono il rischio
Artrite reumatoide all'esordio, monoterapia con MTX efficace quanto terapia combinazione iniziale con anti TNF
Artrite reumatoide: la vitamina D funziona in presenza di malattia conclamata-
» PNEUMO
Asma pediatrico, trattamento breve con desametasone efficace alternativa nelle esacerbazioni
Controllo asma nell'adulto, come predirne l'efficacia con dosi giornaliere ridotte di steroidi inalatori-
Ipertensione arteriosa polmonare e funzione renale, quale relazione-
» ALTRI STUDI
Dieta mediterranea riduce il rischio di fragilità negli anziani
HIV, in studio nuova pillola a rilascio graduale di farmaci da assumere una volta alla settimana
Ripetere ogni anno la vaccinazione antinfluenzale aiuta a prevenire le complicanze negli anziani
Ranibizumab a basse dosi efficace nella retinopatia del prematuro
Autismo: meno rischi se la mamma assume acido folico e vitamine prime e durante la gravidanza
HIV: test sierologici rapidi non efficaci per la diagnosi nei neonati
HIV: profilassi pre-esposizione prolungata nel bambino previene il rischio di trasmissione durante l'allattamento
» BUSINESS
Rivoluzione silenziosa in GSK, il nuovo CEO rimpiazza il 40 per cento del management
Nestlé in pole position per il consumer health di Merck KGaA
Shire si divide in due. Cessione delle neuroscienze in vista-
Ablynx respinge le avances da $3,1 mld di Novo Nordisk
Sanofi e Alnylam rivedono l'alleanza: a Sanofi va fitusiran (emofilia) ad Alnyam patisiran (amiloidosi)
Celgene si rafforza in ematologia e acquisisce Impact Biomedicines. Affare da $7 mld
Pfizer esce dalle neuroscienze e rinuncia alla ricerca su Alzheimer e Parkinson


PRIMO PIANO

Elezioni 2018: la salute delle persone al centro dei programmi politici. Le 9 proposte di GIMBE

Dal Rapporto GIMBE sulla sostenibilità del SSN e dalla successiva consultazione pubblica, arrivano da GIMBE alcune proposte utili a tutte le forze politiche perché, indipendentemente dall'esito delle consultazioni, il prossimo esecutivo ha il dovere di avviare un concreto "piano di salvataggio" del SSN.
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INTERVISTE

Per la FAND un nuovo sito internet e tanti progetti per le persone con diabete

Completamente rinnovato grazie al contributo incondizionato di Takeda, Fand.it, il sito internet dell'Associazione Italiana Diabetici. Offre maggiore supporto ai pazienti, con sezioni di approfondimento dedicate al mondo del diabete e alla gestione della malattia. Totalmente aggiornato nella grafica e nella navigazione, il sito è oggi ricco di informazioni e approfondimenti a disposizione della comunità dei pazienti, con notizie relative alla patologia, dati dal mondo scientifico e aggiornamenti sulle attività dell'Associazione. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Greco, vicepresidente della FAND
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Spondilite anchilosante, secukinumab blocca progressione radiologica per 4 anni

Per la prima volta nella storia dei farmaci biologici, quasi l'80 per cento dei pazienti con spondilite anchilosante trattati per 4 anni con il secukinumab non presenta progressione radiologica della colonna vertebrale. Lo dimostrano i dati dello studio MESURE-1 presentati al congresso americano di reumatologia, ACR 2017. Secukinumab è il primo inibitore dell'IL-17A interamente umano approvato per il trattamento della SA, dell'AP e della psoriasi. Ne parliamo con il prof. Carlo Salvarani, Direttore SC di reumatologia, arcispedale Santa Maria di Reggio Emilia, Professore presso Università di Modena e Reggio Emilia.
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ITALIA

33 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Crativ, Fidato, Kisqali, Solaraze, Spidifen.24 Nuovi farmaci equivalenti
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19 variazioni di prezzo
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6 variazioni di classe
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9 cessate commercializzazioni
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Malattie tromboemboliche: disponibile in Italia il primo biosimilare dell'enoxaparina
Il primo biosimilare dell'enoxaparina sodica, principio attivo impiegato nel trattamento di numerose malattie tromboemboliche, è da oggi disponibile anche nel nostro Paese (Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 278 del 28/11/2017). Sarà messo in commercio con il marchio Inhixa. Lo annuncia Techdow Pharma, leader mondiale nella produzione di eparine e prima Big Pharma cinese a entrare nel mercato italiano ed europeo.
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Tumore al seno metastatico HR+/HER2-: via libera alla rimborsabilità per palbociclib
L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha autorizzato la rimborsabilità per palbociclib con l'indicazione per il trattamento del carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico positivo ai recettori ormonali (HR) e negativo al recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (HER2) in associazione a un inibitore dell'aromatasi.
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EMA

Sclerosi multipla, approvazione europea per ocrelizumab nelle forme recidivanti e primariamente progressive
La Commissione europea ha approvato ocrelizumab quale terapia per le persone con forma attiva di sclerosi multipla recidivante e da sclerosi multipla primariamente progressiva (SMPP) in fase iniziale. Sviluppato da Roche sarà messo in commercio con il marchio Ocrevus.
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Asma grave eosinofilo, parere europeo positivo per benralizumab
La Commissione europea ha approvato l'autorizzazione all'immissione in commercio dell'anticorpo monoclonale benralizumab come trattamento di mantenimento aggiuntivo in pazienti adulti con asma grave eosinofilo non adeguatamente controllato nonostante un corticosteroide inalatorio ad alto dosaggio associato a beta 2 agonisti a lunga durata di azione. Sviluppato da AstraZeneca il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Fasenra.
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Fibrosi cistica, ok UE per lumacaftor e ivacaftor nei bambini da 6 a 11 anni
La Commissione europea ha approvato l'estensione dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio per lumacaftor/ivacaftor in bambini con fibrosi cistica (FC) dai 6 agli 11 anni con due copie della mutazione F508del. In Europa vivono circa 3400 piccoli pazienti di questa fascia di età idonei all'uso di questo medicinale.
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Certolizumab pegol: EMA estende l'impiego alle donne in gravidanza e durante l'allattamento
L'EMA, l'Agenzia europea del farmaco, ha approvato l'estensione dell'indicazione di impiego di certolizumab pegol, utilizzato nel trattamento delle malattie croniche reumatiche, nelle donne in gravidanza o durante l'allattamento. Tale decisione è molto rilevante in quanto suffraga, per la prima volta, la sicurezza d'impiego di un farmaco biologico in queste fasi particolari della vita riproduttiva della donna.
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FDA

Eventi scheletrici da mieloma multiplo, Fda approva denosumab
L'Fda ha approvato l'estensione delle indicazioni di denosumab per comprendere anche la prevenzione di eventi scheletrici in pazienti con metastasi ossee da mieloma multiplo: frattura patologica, radiazione all' osso, chirurgia alla compressione ossea o midollo spinale.
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Cancro al seno metastatico con mutazione BRCA, approvazione Fda per olaparib
L'Fda ha approvato l'uso di olaparib per il trattamento delle pazienti con cancro al seno in fase metastatica i cui tumori abbiano la mutazione BRCA. Le pazienti eligibili a trattamento con olaparib saranno selezionate sulla base di un test genetico approvato dalla Fda, chiamato BRACAnalysis CDx.
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CARDIO

Ipertesi ad alto rischio, agente ad azione RAS + Ca-antagonista in prima linea. Analisi post hoc di ACCOMPLISH
Quando è associata a un inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACEi), l'amlodipina (calcio-antagonista, CCB) determina una riduzione del rischio cardiovascolare superiore all'idroclorotiazide, diuretico tiazidico (e questo era già noto) ma in modo ampiamente indipendente dall'uso pregresso di farmaci (e qui sta la novità). Questi risultati - secondo gli autori di un lavoro pubblicato sul "Journal of American Heart Association" - aggiungono un ulteriore supporto in favore dell'impiego in prima linea di questo regime di associazione in pazienti ipertesi ad alto rischio.
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AF, efficacia e sicurezza di dabigatran costanti indipendentemente dai cambi di funzionalità renale nel tempo
Viene pubblicata online sull' "American Heart Journal" una nuova analisi dello studio RE-LY volta relativa al profilo di sicurezza ed efficacia di dabigatran rispetto a warfarin in pazienti con fibrillazione atriale (AF) in termini di funzione renale nel tempo.
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Sindromi coronariche acute in pazienti con artrite reumatoide, statine efficaci in prevenzione primaria
Uno studio taiwanese, pubblicato sull' "International Journal of Cardiology", ha dimostrato che la terapia con statine è associata a un minore tasso di eventi di sindrome coronarica acuta (ACS) di nuova insorgenza nei pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) e che l'effetto benefico ha una correlazione dose-risposta.
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Iniziare a mezza età un'attività fisica regolare può prevenire l'insufficienza cardiaca dovuta a sedentarietà
Secondo i risultati di uno studio randomizzato pubblicato online su "Circulation", due anni di esercizio fisico iniziati nella mezza età possono ripristinare l'elasticità del cuore in adulti precedentemente sedentari e prevenire così lo sviluppo di insufficienza cardiaca (HF) con frazione di eiezione conservata (HFpEF).
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DIABETE

Diabete: in alcuni pazienti, gli eventi cardiovascolari gravi possono aumentare il rischio di ipoglicemie severe
I pazienti adulti con diabete di tipo 2 che presentano episodi ipoglicemici severi hanno un rischio aumentato di presentare un evento cardiovascolare non fatale o di ospedalizzazione per angina instabile, infarto del miocardio non fatale, stroke non fatale o insufficienza cardiaca. Ma questi eventi cardiovascolari possono a loro volta essere associati a un successivo evento ipoglicemico grave- A questa domanda hanno cercato di rispondere gli esperti del Munich Diabetes Research Group dell'Helmholtz Centre in Germania, attraverso uno studio pubblicato su Diabetes Care.
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Diabete, impianto sottocute che rilascia exenatide migliora il controllo glicemico nei pazienti con livelli elevati di emoglobina glicata
La somministrazione continuativa del GLP1-agonista exenatide per via sottocutanea tramite una mini pompa osmotica, migliora significativamente il controllo glicemico nei pazienti adulti con diabete di tipo 2 e valori di emoglobina glicata (HbA1c) elevati al basale. E' quanto emerso da uno studio pubblicato su Diabetes Care.
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Diabete di tipo 1: la terapia genica potrebbe essere il futuro-
La terapia genica potrebbe rappresentare una nuova speranza per i pazienti affetti da diabete di tipo 1. Secondo uno studio americano pubblicato su Cell Stem Cell questo approccio si infatti è mostrato capace di far regredire la malattia in modelli murini.
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Insulina degludec riduce le ipoglicemie indipendentemente dal raggiungimento del target glicemico
Le persone con diabete 1 e 2 trattate con insulina degludec mostrano meno episodi di ipoglicemia rispetto alle persone trattate con insulina glargine 100 U, indipendentemente dal raggiungimento del target glicemico. E' quanto emerso da una nuova analisi post hoc degli studi SWICH 1 e 2 presentata al Congresso dell'International Diabetes Federation (IDF) di Abu Dhabi.
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GASTRO

Pacreatite indotta da azatioprina in pazienti con IBD, ecco come è possibile evitarla
Scegliere la terapia più efficace e sicura per i pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) in base al profilo genetico del paziente. E' quanto proposto da un gruppo di ricercatori canadesi che hanno studiato la risposta al trattamento con azatioprina (AZA) a seconda del profilo genetico. Quest'ultimo si è dimostrato un importante fattore predittivo di pancreatite indotta da AZA in pazienti con malattia infiammatoria intestinale. I risultati del lavoro sono stati pubblicati su Alimentary Pharmacology & Therapeutics.
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Crohn, dati incoraggianti per nuovo anti-interleuchina 6 nei pazienti refrattari agli anti-TNF
Come gestire i pazienti con malattia di Crohn che falliscono un primo trattamento con farmaci anti-fattore di necrosi tumorale (anti-TNF)- Uno studio da poco pubblicato su Gut, con primo nome Silvio Danese, responsabile del Centro per le Malattie Infiammatorie Croniche dell'Intestino dell'Istituto Humanitas di Milano, evidenzia che questi pazienti possono raggiungere un miglioramento grazie al trattamento con un anticorpo anti-interleuchina-6 sperimentale, PF-04236921.
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Epatite B, sicurezza confermata e maggiore efficacia con l'aggiunta di interferone peghilato al tenofovir
I risultati di un recente studio pubblicato su Hepatology Reasearch hanno evidenziato che in pazienti con epatite B la terapia a base di interferone peghilato alfa 2b (Peg-IFN-α ) combinato col tenofovir è risultato sicuro in pazienti positivi per l'antigene dell' HBV e ha portato ad una maggiore riduzione HBeAg e dell'antigene di superficie dell' HBV rispetto alla monoterapia con tenofovir.
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Epatite C e malattia renale cronica, efficacia e sicurezza di ombitasvir/paritaprevir/ritonavir
La sicurezza e l'efficacia della combinazione di ombitasvir/paritaprevir /ritonavir è risultata comparabile tra i pazienti con epatite C di genotipo 1b e malattia renale cronica (CDK) e quelli senza malattia renale cronica. E' quanto evidenziato da uno studio pubblicato su Hepatology Research.
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DOLORE

Fibromialgia e problemi di udito, probabile collegamento
Esisterebbe un legame tra fibromialgia e perdita dell'udito. E' quanto mostrato dai risultati di uno studio pubblicato sul Turkish Journal of Medical Sciences che, come precisano anche gli autori, andranno consolidati in uno studio più ampio e in cui si valuti anche la serotonina fosfolipidica e gli anticorpi gangliosidici collegandoli alla valutazione audiologica.
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Fibromialgia e insufficienza cardiaca cronica, esiste un collegamento-
Un recente lavoro pubblicato sull'European Journal of Rheumatology ha evidenziato che la fibrormialgia è presente in un'elevata percentuale di pazienti affetti da insufficienza cardiaca cronica e che il riconoscimento e il trattamento precoce della fibromialgia può apportare benefici anche dal punto di vista cardiaco.
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Ibuprofene e sterilità maschile, esiste un collegamento- La parola all'esperto, il prof. Diego Fornasari
L'allarme è stato lanciato qualche giorno fa e ha fatto il giro del globo in pochissimo tempo. Parliamo dei risultati di un lavoro pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) da un gruppo francese dell'Inserm in cui i ricercatori sottolineano che il trattamento prolungato (6 settimane) con l'antinfiammatorio non steroideo, ibuprofene, al dosaggio di 1200 mg potrebbe mettere a rischio la fertilità maschile. Vista l'importanza e l'eco dei risultati ne abbiamo parlato con un farmacologo italiano, Diego Fornasari, professore associato di Farmacologia, Università degli Studi di Milano.
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Paracetamolo in gravidanza, nelle bambine potrebbe rallentare lo sviluppo del linguaggio
Si dice che le donne abbiano una marcia in più che sviluppano sin da piccole iniziando in genere a parlare e quindi comunicare prima dei maschi. Oggi arriva una informazione che smonta un po' questo mito, nelle figlie di donne che avevano utilizzato paracetamolo durante la gravidanza è stato osservato un aumento del rischio di ritardo nel linguaggio.
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NEURO

La complessa titolazione della dose di clobazam nella sindrome di Lennox-Gastaut, dall'empirismo all'EBM
In pazienti affetti da sindrome di Lennox-Gastaut (LGS), aumenti del dosaggio di clobazam pari o superiori al 20% nel corso di un trattamento a lungo termine hanno migliorato il controllo delle crisi in più dell'80% dei pazienti con LGS che hanno risposto a clobazam nel corso di una fase preliminare. Riportato su "Epilepsy and Behavior", è questo il risultato principale di un'analisi post hoc dello studio di estensione in aperto OLE.
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AF e prevenzione ictale, profilo migliorato per apixaban da meta-analisi real-world
Nei pazienti affetti da fibrillazione atriale (AF), l'uso di apixaban nella vita reale è associato a un'efficacia generale in termini di riduzione dell'ictus cerebrale e di qualsiasi evento tromboembolico rispetto al warfarin. È stato inoltre riscontrato un profilo di sicurezza migliore con apixaban rispetto a warfarin, dabigatran e rivaroxaban. Sono questi i risultati di una meta-analisi pubblicata su "Stroke".
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SM recidivante-remittente, tassi di interruzione di terapia iniziale inferiori con rituximab rispetto ai DMT
Mancavano studi comparativi ‘real-world' sull'efficacia delle scelte iniziali di trattamenti modificanti la malattia (DMT) per la sclerosi multipla recidivante-remittente (RRSM) inclusive di rituximab. A colmare la lacuna giunge uno studio svedese di coorte retrospettivo - pubblicato su "JAMA Neurology" - i cui risultati nel complesso suggeriscono che l'anticorpo monoclonale anti-CD20 ha prestazioni migliori rispetto ad altri DMT comunemente usati in pazienti con RRSM di nuova diagnosi.
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"Neurologia autoimmunitaria", sottospecializzazione in rapida crescita distinta dalla neuroimmunologia
Una sottospecializzazione emergente sta guadagnando terreno dato che sempre più borse di studio e un crescente corpo di ricerche stimolano l'interesse nel settore. Si tratta della "neurologia autoimmunitaria". Lo stato dell'arte è discusso in un documento pubblicato di recente su "Neurology".
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Topiramato ad alte dosi nei primi mesi di gravidanza aumenta il rischio di labio e/o palatoschisi nei nascituri
Un nuovo studio pubblicato su Neurology conferma l'aumento del rischio di sviluppo di labio e/o palatoschisi nei bambini nati da donne trattate con dosi elevate di topiramato, farmaco per il trattamento dell'epilessia, durante i primi mesi di gravidanza.
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Alzheimer, inibitori dell'acetilcolinesterasi riducono il rischio di fratture osteoporotiche
Nei pazienti anziani con malattia di Alzheimer, l'uso di inibitori dell'acetilcolinesterasi è associato a un rischio ridotto di fratture osteoporotiche, secondo uno studio condotto da un team di esperti dell'Hospital Regional Universitario di Malaga e pubblicato su Osteoporosis International.
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Alzheimer, idalopiridina fallisce in fase III
L'antagonista del recettore 5-HT(6) idalopiridina ha fallito nel migliorare gli outcome cognitivi dei pazienti con malattia di Alzheimer da lieve a moderata arruolati in tre studi di fase III.
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Farmaco per il diabete potrebbe essere efficace anche contro l'Alzheimer
Un farmaco sviluppato per trattare il diabete di tipo 2 potrebbe rivelarsi efficace contro la perdita di memoria tipica della malattia di Alzheimer. E' quanto emerso da uno studio pubblicato su Brain Research, condotto da un team di esperti della Lancaster University nel Regno Unito.
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ONCOEMATO

Mieloma multiplo refrattario, nuovo coniugato farmaco-anticorpo in fase I ottiene una risposta globale del 60%
GSK2857916, un farmaco sperimentale coniugato a un anticorpo che ha come target l'antigene ‘chiave' di maturazione delle cellule B (BCMA), offre risposte "profonde e durature" in pazienti con mieloma multiplo recidivante/refrattario. Lo suggeriscono i risultati preliminari dal seconda parte di espansione del trial di fase I DREAMM-1, presentati alla 59° meeting annuale dell'American Society of Hematology (ASH), svoltosi ad Atlanta.
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Trial HERCULES, significativi miglioramenti con caplacizumab nella porpora trombotica trombocitopenica
Nello studio di fase III denominato "HERCULES", pazienti con porpora trombotica trombocitopenica (TTP) acquisita (rara malattia della coagulazione del sangue) che hanno ricevuto il farmaco sperimentale caplacizumab hanno mostrato miglioramenti significativi nel tempo necessario alla normalizzazione della conta piastrinica rispetto a quelli trattati con placebo. I dati sono stati presentati durante il 59° American Society of Hematology (ASH) Annual Meeting, ad Atlanta.
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Avapritinib, promettente agente orale efficace in fase I contro la mastocitosi sistemica avanzata
Il trattamento con BLU-285 (noto anche come avapritinib) ha indotto un'attività clinicamente significativa in pazienti con una forma avanzata o aggressiva di mastocitosi sistemica (AMS), una rara malattia del sangue che trova origine nei mastociti. È quanto è emerso dai risultati di uno studio di fase I tuttora in corso, presentati durante la riunione annuale dell'ASH 2017, i quali hanno mostrato inoltre che l'agente era ben tollerato dai pazienti.
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Abatacept, farmaco per l'artrite reumatoide, riduce drasticamente il rischio di malattia acuta da rigetto
Un farmaco immunomodulatorio approvato per l'artrite reumatoide, abatacept, ha ridotto drasticamente l'incidenza di GvHD (Graft versus host disease, malattia acuta da rigetto) in pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali da donatore non familiare con HLA non corrispondente. Lo suggeriscono dati clinici preliminari, presentati ad Atlanta nel corso del meeting 2017 dell'American Society of Hematology (ASH).
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Melanoma: dopo resezione chirurgica, pembrolizumab riduce del 43% il rischio di recidiva
Pembrolizumab, un anticorpo monoclonale umanizzato anti-PD1, riduce del 43% il rischio di recidiva dopo resezione chirurgica del tumore nei pazienti con melanoma, una neoplasia dei tessuti cutanei e del rivestimento della pelle che nel 2017 nel nostro Paese ha fatto registrare 14mila nuove diagnosi.
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Tripletta basata su atezolizumab promettente in prima linea nei pazienti con linfoma follicolare
La combinazione in prima linea di atezolizumab (anticorpo monoclonale anti-PD-L1, ligando della proteina dell'apoptosi), obinutuzumab (anticorpo monoclonale anti-CD20 di tipo II) e bendamustina (agente alchilante e antimetabolita analogo della purina) ha raggiunto una risposta completa nel 75% dei pazienti con linfoma follicolare. È quanto è emerso dai risultati di uno studio di fase Ib/II presentato ad Atlanta nel corso del meeting annuale ASH 2017 e pubblicato su "Blood".
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Venetoclax più citarabina ottiene maggiori tassi di risposta completa nei pazienti più anziani con leucemia mieloide acuta
Due terzi dei pazienti più anziani affetti da leucemia mieloide acuta (LMA) hanno ottenuto risposte complete con la combinazione di venetoclax, inibitore della proteina anti-apoptotica BCL-2, e citarabina (AraC), agente chemioterapico antineoplastico, stando ai risultati di uno studio di fase I/II presentati al meeting annuale ASH 2017, ad Atlanta.
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Policitemia vera, follow-up a 4 anni del trial RESPONSE: la risposta a ruxolitinib persiste a lungo termine
Secondo un'analisi aggiornata dello studio RESPONSE presentato al meeting annuale ASH 2017 ad Atlanta, le risposte a ruxolitinib (inibitore dei sottotipi JAK1 e JAK2 della Janus chinasi) in pazienti con policitemia vera (PV) sono state mantenute dalla maggioranza dei responders primari a un follow-up di 4 anni.
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Linfoma mantellare, lenalidomide/rituximab associazione attiva come terapia iniziale e di mantenimento
La lenalidomide associata a rituximab (anticorpo monoclonale anti-CD20) è una combinazione fattibile, oltre che sicura e attiva, come terapia iniziale e di mantenimento per i pazienti con linfoma a cellule mantellari (MCL). Lo ha detto Jia Ruan, del Weill Cornell Medicine and New York Presbyterian Hospital di New York, durante la sua presentazione al meeting annuale ASH 2017 tenutosi ad Atlanta.
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ARTHRITIS

Farmaci anti-TNF, coesistenza fibromialgia e spondiloartrite assiale: quali target di trattamento considerare-
La presenza concomitante di fibromialgia in pazienti con spondiloartrite assiale sembra influenzare negativamente la risposta al trattamento ai farmaci anti-TNF mediante incremento della severità dei sintomi rilevata dai pazienti. Al contrario, però, le due condizioni cliniche non avrebbero alcuna influenza su misure di risposta al trattamento più obiettive degli outcome riferiti dai pazienti. Queste le conclusioni principali di uno studio pubblicato su ARD che, nel complesso, sottolineano l'importanza di diagnosticare tempestivamente l'eventuale compresenza di FM e axSpA allo scopo di rendere possibile il soddisfacimento di target di trattamento obiettivi, più realistici e a portata di mano.
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Osteoartrosi anca, livelli elevati di densità minerale ossea riducono il rischio
Livelli più elevati di densità minerale ossea (BMD) possono ridurre il rischio di osteoartrosi radiografica dell'anca (sROA), stando ai risultati di uno studio di recente pubblicazione su Arthritis Care & Research. Attenzione però: lo stesso studio ha anche dimostrato che, in presenza di livelli intermedi di BMD, il rischio di ROA (sintomatica o meno) del ginocchio potrebbe essere, al contrario più elevato.
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Artrite reumatoide all'esordio, monoterapia con MTX efficace quanto terapia combinazione iniziale con anti TNF
Il trattamento iniziale monoterapico con MTX, successivamente combinato a trattamento con un farmaco anti-TNF dopo 26 settimane, produce risultati a lungo termine sovrapponibili a quelli osservati con il ricorso iniziale alla terapia di combinazione. Lo dimostrano i risultati di un'analisi post-hoc dei dati provenienti dallo studio OPTIMA, un trial randomizzato in doppio cieco di Fase IV, che prefigurano la possibilità di ottimizzare il ricorso al trattamento con i DMARDb, il cui impiego si associa a notevole efficacia ma anche a costi elevati.
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Artrite reumatoide: la vitamina D funziona in presenza di malattia conclamata-
In presenza di artrite reumatoide (AR) conclamata, è necessario utilizzare dosi più elevate di vitamina D di quelle comunemente impiegate o, in alternativa, ricorrere ad un trattamento in grado anche di correggere la mancata sensitività della vitamina delle cellule immunitaria intra-articolari. Questo il messaggio principale proveniente da uno studio di recente pubblicazione su the Journal of Autoimmunity che suggerisce un nuovo approccio al trattamento dell'AR e delle altre malattie infiammatorie in grado di ripristinare i benefici della vitamina D osservati prima dell'insorgenza dell'infiammazione.
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PNEUMO

Asma pediatrico, trattamento breve con desametasone efficace alternativa nelle esacerbazioni
Somministrare due dosi di desametasone potrebbe rappresentare un'alternativa efficace ad un ciclo terapeutico di più lunga durata (5 giorni) a base di prednisolone/prednisone nel trattamento delle esacerbazioni asmatiche in età pediatrica. Queste le conclusioni di un trial randomizzato di recente pubblicazione su The Journal of Pediatrics, che ha documentato come il trattamento con desametasone si sia accompagnato ad una persistenza del beneficio clinico e sulla qualità della vita a 7 giorni.
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Controllo asma nell'adulto, come predirne l'efficacia con dosi giornaliere ridotte di steroidi inalatori-
E' il picco di flusso espiratorio, piuttosto che la FEV1, ad essere efficace nel predire il controllo a lungo termine dell'asma successivo ad una riduzione del dosaggio giornaliero di sterodi inalatori (ICS), stando ai risultati di uno studio recentemente pubblicato su The Journal of Allergy and Clinical Immunology: In Practice. Lo studio ha dimostrato, tra l'altro, come livelli elevati di IL-10, e bassi livelli di IL-33 siano anch'essi fattori predittivi.
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Ipertensione arteriosa polmonare e funzione renale, quale relazione-
In pazienti con ipertensione arteriosa polmonare (PAH) una riduzione del tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGFR)>10% potrebbe rappresentare un predittore indipendente di ospedalizzazione per tutte le cause e di sopravvivenza. Lo dimostrano i risultati di uno studio prospettico, pubblicato su the Journal of Heart and Lung Transplantation.
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ALTRI STUDI

Dieta mediterranea riduce il rischio di fragilità negli anziani
Gli anziani che seguono la dieta mediterranea sono più attivi e in salute dei coetanei che seguono regimi alimentari differenti. Lo ha dimostrato un team di ricercatori dello University College di Londra, dopo aver condotto una meta-analisi pubblicata sul Journal of American Geriatrics Society.
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HIV, in studio nuova pillola a rilascio graduale di farmaci da assumere una volta alla settimana
Il futuro della ricerca su nuovi farmaci per la cura dell'infezione da HIV sta andando sempre più verso terapie a lunga durata d'azione e più facili da assumere, allo scopo di aumentare l'aderenza alla terapia stessa.
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Ripetere ogni anno la vaccinazione antinfluenzale aiuta a prevenire le complicanze negli anziani
Più ci si vaccina contro l'influenza, meno rischi di sviluppare forme gravi con complicanze si corrono, specie negli anziani. E' quanto emerge da uno studio spagnolo, pubblicato sul Canadian Medical Association Journal.
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Ranibizumab a basse dosi efficace nella retinopatia del prematuro
Dosi ridotte dell'anti-VEGF ranibizumab sono efficaci nel trattamento dei neonati che soffrono di retinopatia del prematuro (ROP), una malattia rara vasoproliferativa della retina che interessa i neonati pretermine. E' quanto emerso dai risultati di uno studio pubblicato su JAMA Pediatrics.
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Autismo: meno rischi se la mamma assume acido folico e vitamine prime e durante la gravidanza
I bambini nati da donne che prima o durante la gravidanza hanno assunto supplementi multivitaminici o di acido folico potrebbero avere un rischio ridotto di sviluppare disordini dello spettro autistico. E' quanto emerso da uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry, condotto da Stephen Z. Levine e colleghi del dipartimento di salute mentale comunitaria dell'Università di Haifa in Israele.
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HIV: test sierologici rapidi non efficaci per la diagnosi nei neonati
Il test sierologico rapido per la ricerca dell'HIV non è efficace per lo screening nei neonati, secondo una ricerca condotta in Uganda e pubblicata sul Journal of Acquired Immune Deficiency Syndromes.
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HIV: profilassi pre-esposizione prolungata nel bambino previene il rischio di trasmissione durante l'allattamento
La terapia antiretrovirale nella madre e la profilassi prolungata con nevirapina nel bambino prevengono in modo sicuro il passaggio del virus HIV-1 durante l'allattamento al seno. E' quanto emerso dallo studio di lungo termine PROMISE (Promoting Maternal Infant Survival Everywhere), pubblicato sul Journal of Acquired Immune Deficiency Syndromes.
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BUSINESS

Rivoluzione silenziosa in GSK, il nuovo CEO rimpiazza il 40 per cento del management
Emma Walmsley, nuovo CEO di GlaxoSmithKline, in pochi mesi ha sostituito ben 50 top manager, il 40% dei più alti dirigenti di GSK, con una revisione che ha interessato tutti i settori dell'azienda, dall'area consumer care all'oncologia, attraverso promozioni interne e assunzioni dall'esterno dell'azienda.
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Nestlé in pole position per il consumer health di Merck KGaA
Secondo quanto riporta la testata Bloomberg, Nestlé sarebbe in prima linea per assicurarsi l'acquisizione delle attività consumer di Merck KGaA per un importo vicino ai 5 miliardi di dollari dopo che altri potenziali acquirenti, tra cui Perrigo e le società di private equity Bain Capital e Cinven, si sono ritirati dalla gara. Anche altre aziende, come Reckitt Benckiser e Mylan, sarebbero interessate alle attività di Merck, anche se finora Nestlé ha presentato l'offerta più alta.
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Shire si divide in due. Cessione delle neuroscienze in vista-
Shire ha deciso di creare due divisioni, neuroscienze e malattie rare, con conti economici ben separati e dunque di fatto due realtà ben distinte. In futuro, queste due realtà potrebbero essere mantenute sotto un unico tetto o diventare entità indipendenti, con la possibilità che la divisione neuroscienze venga ceduta, oggetto di fusione oppure quotata in borsa come realtà autonoma.
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Ablynx respinge le avances da $3,1 mld di Novo Nordisk
La danese Novo Nordisk, il più grande produttore di insulina al mondo, ha offerto $ 3,1 mld (2,6 miliardi di euro) per il gruppo biotecnologico belga Ablynx, alla ricerca di una nuova fonte di crescita e per differenziarsi dal tradizionale business del diabete. Ablynx (per la seconda volta) ha però respinto l'approccio di acquisizione di Novo.
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Sanofi e Alnylam rivedono l'alleanza: a Sanofi va fitusiran (emofilia) ad Alnyam patisiran (amiloidosi)
In una revisione della sua partnership con la statunitense Alnylam Pharmaceuticals, il gruppo farmaceutico francese Sanofi ha dichiarato di aver ottenuto il diritto di sviluppare e vendere in tutto il mondo fitusiran, un nuovo farmaco per l'emofilia A e B. Parallelamente, Alnylam riacquisisce i pieni diritti per commercializzare in tutto il mondo il farmaco patisiran sviluppato per l'amiloidosi.
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Celgene si rafforza in ematologia e acquisisce Impact Biomedicines. Affare da $7 mld
Celgene ha annunciato la firma dell'accordo di acquisizione della biotech americana Impact Biomedicines, che sta sviluppando il farmaco fedratinib per mielofibrosi e policitemia vera. Inizialmente, Celgene sborserà $1,1 mld, ma nella migliore delle ipotesi, se il farmaco di Impact Biomedicines raggiungesse i $5 mld annui di vendite, Celgene dovrebbe sborsare la somma massima di $4,5 mld portando il totale dell'affare a $7 mld.
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Pfizer esce dalle neuroscienze e rinuncia alla ricerca su Alzheimer e Parkinson
Pfizer ha comunicato la decisione di interrompere la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci per Alzheimer e Parkinson. La rinuncia comporterà il licenziamento di 300 ricercatori nel settore delle neuroscienze, soprattutto delle strutture di Cambridge e Andover nel Massachusetts, e di Groton nel Connecticut.
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