PharmaStar


2 Settembre 2019
  
28

Visita il sito | Archivio Newsletter | Diventa fan   Seguici su   Iscriviti a   Contattaci






SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
La salute del cuore da adulti si decide nell'infanzia 
» ITALIA
16 nuovi farmaci in commercio
10 cessate commercializzazioni
2 variazioni di prezzo
» EMA
Tumore al seno triplo negativo, atezolizumab riceve il via libera europeo 
Neuromielite ottica, approvazione europea per eculizumab
Mieloma multiplo, ampliate le indicazioni europee di elotuzumab
» FDA
Malattia renale cronica, fast track Fda per dapagliflozin
Oncologia, via libera dell'Fda per il farmaco agnostico entrectinib che ottiene la doppia indicazione per NTRK e ROS1
» CARDIO
Nuove linee guida ESC-EASD su diabete e malattie cardiovascolari. GLP-1 agonisti e anti SGLT-2 in prima linea  #ESC19
L'esercizio fisico fa bene a tutti, di più a chi ha già malattie cardiovascolari
Ezetimibe + statina, massima efficacia in pazienti a più alto rischio post-ACS identificati con biomarcatori 
Dall'Iran una polipillola in grado di prevenire gli eventi cardiovascolari maggiori per cinque anni
NOAC, più benefici rispetto ai VKA per i pazienti ai primi stadi della malattia renale cronica
RELAX-AHF-2, serelaxina non raggiunge i benefici sperati nell'insufficienza cardiaca acuta
L'aspirina non dovrebbe essere raccomandata per persone sane con oltre 70 anni #ESC19
Ipercolesterolemia e diabete di tipo 2, primi risultati positivi per l'associazione acido bempedoico/ezetimibe
Ipercolesterolemia, l'anti PCSK9 inclisiran supera la fase III. Basteranno due iniezioni l'anno
» DIABETE
Diabete di tipo 2, semaglutide orale sicura per il cuore. Studio sul NEJM
Diabete di tipo 2, infiammazione cronica non legata al controllo della glicemia
Diabete e maggior rischio di cancro, colpa dei danni al DNA-
» GASTRO
Eliminare l'HCV riduce anche diabete, malattia renale e rischio di infarto
Utilizzo di inibitori della pompa protonica e sviluppo di colangite, c'è un collegamento-
Malattie epatiche autoimmuni, i principali progressi degli ultimi mesi
» DOLORE
Tramadolo e gravi ipoglicemie, probabile associazione
Fibromialgia, quanto impatta l'insonnia sull'insorgenza della malattia-
Dolore cronico, se la soluzione arrivasse dal veleno degli scorpioni-
» NEURO
SM, dal rapporto tra riduzione linfocitaria e azione sui circuiti cerebrali un marker di risposta al DMF
Crisi focali resistenti, l'aggiunta di lacosamide determina una riduzione del carico di AED concomitanti
Depressione psicotica, dopo la remissione l'uso continuato di olanzapina riduce le recidive
Sclerosi multipla, ofatumumab supera teriflunomide ma il vero obiettivo è ocrelizumab
Epilessia tumorale: quali sono le raccomandazioni  sul trattamento del paziente 
» ONCOLOGIA-EMATOLOGIA
Cancro al seno triplo negativo, anti-PD-L1 aggiunto alla chemio neoadiuvante aumenta la risposta
Linfoma primitivo del mediastino, molto attiva combinazione nivolumab-brentuximab vedotin
Cancro al seno e terapia ormonale sostitutiva: relazione pericolosa- Nuova metanalisi su Lancet
Mieloma multiplo, con selinerxor sopravvivenza significativa nei pazienti altamente pretrattati
Cancro al polmone EGFR-mutato, aggiunta di platino a gefitinib raddoppia la PFS
Mielofibrosi, combinazione ruxolitinib-buparlisib: buona la sicurezza, ma l'efficacia non convince
Oncologia, alt allo sviluppo di Rova-T dopo fallimento nel polmone
Tumori cerebrali: per saperne di più ci sono le linee guida inglesi rielaborate dalla Fondazione GIMBE 
» ARTHRITIS
Lupus, anifrolumab centra l'end point nello studio di fase III Tulip-2
Artrite reumatoide in remissione o ridotta attività, identificati predittori di sospensione farmaci biologici
Pubertà ritardataria: anche l'osso ne soffre
Osteoporosi, metanalisi conferma beneficio farmaci sul rischio di frattura, ma non sulla mortalità
Gotta e iperuricemia asintomatica, cambiano safety di febuxostat e allopurinolo
Artrite psoriasica, che impatto ha il BMI sulla risposta al trattamento con abatacept-
» PNEUMO
Bpco, in presenza di riacutizzazione, sì alla ventilazione non meccanica
Fibrosi polmonare idiopatica, nuova analisi conferma sicurezza cardiovascolare pirfenidone
Bpco, la triplice terapia di AstraZeneca riduce le riacutizzazioni
Fibrosi cistica e infezioni polmonari da P. aeruginosa: alla base un difetto del metabolismo cellulare
Asma, mepolizumab riduce riacutizzazioni di malattia indipendentemente dal peso e dall'indice di massa corporea
» ALTRI STUDI
Dermatite atopica, baricitinib centra l'end point in un altro studio di fase III
» BUSINESS
Epatite B, Gsk svilupperà il farmaco anti senso di Ionis. Sarà una cura definitiva-
Amgen compra Otezla (apremilast) da Celgene: affare da $13,4 mld





PRIMO PIANO

La salute del cuore da adulti si decide nell'infanzia #ESC19

La prima evidenza scientifica di un legame tra i principali fattori di rischio cardiovascolare nei bambini - colesterolo sierico, pressione sanguigna, indice di massa corporea (BMI), e fumo - con le malattie cardiovascolari negli adulti è stata presentata oggi al Congresso ESC 2019. Lo studio evidenzia la necessità di porre le basi per la salute del cuore già nelle prime fasi della vita.
leggi l'articolo »


ITALIA

16 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Aloxidil, Cosopt, Landiobloc, Vantobra. 11 nuovi farmaci equivalenti
leggi l'articolo »

10 cessate commercializzazioni
leggi l'articolo »

2 variazioni di prezzo
leggi l'articolo »

EMA

Tumore al seno triplo negativo, atezolizumab riceve il via libera europeo 
E' il tumore alla mammella più difficile da trattare perchè non ha bersagli specifici da colpire e finora si poteva avvalere solo della chemioterapia, con effetti per lo più limitati e temporanei. Adesso la Commissione europea ha approvato la combinazione in prima linea di atezolizumab più nab-paclitaxel per il trattamento di pazienti adulti con un tumore al seno triplo negativo (TNBC) PD-L1-positivo, non resecabile, localmente avanzato o metastatico.
leggi l'articolo »

Neuromielite ottica, approvazione europea per eculizumab
La Commissione europea ha approvato Soliris (eculizumab) per il trattamento di adulti con disturbi dello spettro ottico della neuromielite (NMOSD) positivi per gli anticorpi anti aquaporina 4 (AQP4). Circa tre quarti (73%) di tutti i pazienti con NMOSD risultano positivi per gli autoanticorpi anti-AQP4.
leggi l'articolo »

Mieloma multiplo, ampliate le indicazioni europee di elotuzumab
La Commissione Europea ha approvato Empliciti (elotuzumab) più pomalidomide e desametasone a basse dosi (EPd) per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che hanno ricevuto almeno due terapie precedenti, tra cui lenalidomide e un inibitore del proteasoma, e hanno evidenziato una progressione della malattia sull'ultima terapia. Il farmaco è già approvato con il medesimo schema in pazienti che hanno ricevuto almeno una terapia precedente.
leggi l'articolo »

FDA

Malattia renale cronica, fast track Fda per dapagliflozin
L'utilizzo dei farmaci antidiabetici della classe dei SGLT-2 potrebbe ampliarsi considerevolmente uscendo dal classico ambito del trattamento del diabete di tipo 2 e in qualche caso anche del tipo 1. AstraZeneca oggi ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha concesso la designazione Fast Track per lo sviluppo di Farxiga (dapagliflozin) per ritardare la progressione dell'insufficienza renale e prevenire la morte cardiovascolare (CV) e renale in pazienti con malattia renale cronica (CKD).
leggi l'articolo »

Oncologia, via libera dell'Fda per il farmaco agnostico entrectinib che ottiene la doppia indicazione per NTRK e ROS1
L'Fda ha approvato entrectinib per il trattamento di adulti con tumore del polmone non a piccole cellule ROS1-positivo e metastatico. Inoltre, entrectinib ha ottenuto l'approvazione accelerata per il trattamento di tumori solidi che hanno una fusione genica del recettore della tirosina chinasi (NTRK). Sviluppato da Roche, il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Rozlytrek. Appartiene alla stessa classe di larotrectinib di Bayer approvato negli Usa lo scorso novembre.
leggi l'articolo »

CARDIO

Nuove linee guida ESC-EASD su diabete e malattie cardiovascolari. GLP-1 agonisti e anti SGLT-2 in prima linea  #ESC19
Le nuove linee guida della Società europea di cardiologia (ESC) sul diabete, il pre-diabete e le malattie cardiovascolari sono state pubblicate oggi online nell'European Heart Journal (1) e sul sito web dell'ESC. (2) Sono state sviluppate in collaborazione con l'Associazione europea per lo studio del diabete (EASD).
leggi l'articolo »

L'esercizio fisico fa bene a tutti, di più a chi ha già malattie cardiovascolari #ESC19
Uno studio condotto in Corea su quasi mezzo milione di persone ha messo in luce per la prima volta che coloro che hanno problemi al cuore o ai vasi sanguigni traggono maggiori benefici dall'avere uno stile di vita fisicamente attivo rispetto alle persone sane e senza malattie cardiovascolari (CVD).
leggi l'articolo »

Ezetimibe + statina, massima efficacia in pazienti a più alto rischio post-ACS identificati con biomarcatori 
I pazienti a più alto rischio di sindrome coronarica acuta (ACS) identificati con l'uso di vari biomarcatori e trattati con l'ipocolesterolemizzante ezetimibe in aggiunta alla terapia con statine hanno un beneficio clinico maggiore rispetto ai pazienti a basso rischio trattati pure con la strategia combinata di riduzione dei lipidi. È quanto dimostra una nuova analisi del trial IMPROVE-IT, i cui risultati sono stati pubblicati sul "Journal of American College of Cardiology".
leggi l'articolo »

Dall'Iran una polipillola in grado di prevenire gli eventi cardiovascolari maggiori per cinque anni
Una polipillola contenente aspirina, una statina e due antiipertensivi ha ridotto i principali eventi cardiovascolari (CV) in una popolazione principalmente di prevenzione primaria. Questo stando ai risultati - pubblicati su "Lancet" - dello studio randomizzato PolyIran.
leggi l'articolo »

NOAC, più benefici rispetto ai VKA per i pazienti ai primi stadi della malattia renale cronica
Gli anticoagulanti orali non antagonisti della vitamina K (NOAC) hanno ridotto significativamente il rischio di ictus o embolia sistemica rispetto agli antagonisti della vitamina K (VKA) nei pazienti nelle prime fasi della malattia renale cronica e con comorbilità per fibrillazione atriale, sulla base dei dati di una meta-analisi di circa 34.000 pazienti i cui risultati sono stati pubblicati online sugli "Annals of Internal Medicine".
leggi l'articolo »

RELAX-AHF-2, serelaxina non raggiunge i benefici sperati nell'insufficienza cardiaca acuta
Due anni fa era stato annunciato per la prima volta che lo studio RELAX-AHF-2 non aveva dimostrato che una forma ricombinante dell'ormone relaxina-2 nell'insufficienza cardiaca (HF) acuta potesse fare la differenza in termini di mortalità cardiovascolare (CV) e peggioramento dell'HF. Ora i risultati completi sono stati pubblicati sul "New England" e i ricercatori stanno ancora riflettendo sul perché la promettente terapia abbia disatteso le aspettative.
leggi l'articolo »

L'aspirina non dovrebbe essere raccomandata per persone sane con oltre 70 anni #ESC19
L'aspirina a basso dosaggio non prolunga la sopravvivenza senza disabilità delle persone sane di età superiore ai 70 anni, persino in quelle a più alto rischio di malattie cardiovascolari. Ce lo dicono i risultati dello studio ASPREE sono presentati oggi a Parigi al Congresso ESC 2019.
leggi l'articolo »

Ipercolesterolemia e diabete di tipo 2, primi risultati positivi per l'associazione acido bempedoico/ezetimibe
Daiichi Sankyo Europa ha annunciato oggi i primi risultati positivi dello studio di fase II sulla associazione fissa di acido bempedoico / ezetimibe (noto anche come studio 058) utilizzata per il trattamento di pazienti con ipercolesterolemia e concomitante diabete di tipo 2. 
leggi l'articolo »

Ipercolesterolemia, l'anti PCSK9 inclisiran supera la fase III. Basteranno due iniezioni l'anno
E' positivo il primo dei tre studi che serviranno per determinare il ruolo clinico di inclisiran, il nuovo anti PCSK9 frutto della tecnologia della RNA interference. A differenza dei due anticorpi monoclonali già in commercio, evolocumab e alirocumab, non agisce bloccando la proteina PCSK9 (che a sua volta blocca l'assorbimento del colesterolo dal torrente ematico) bensì impendendo la sua espressione attraverso l'azione sull'RNA che la codifica. Il farmaco va assunto solo due volte all'anno.
leggi l'articolo »

DIABETE

Diabete di tipo 2, semaglutide orale sicura per il cuore. Studio sul NEJM
Nei pazienti con diabete di tipo 2 semaglutide orale somministrato una volta al giorno ha dimostrato di non comportare un eccesso di rischio cardiovascolare rispetto al placebo. E' il messaggio principale che deriva da uno studio denominato PIONEER-6 appena pubblicato sul New England Journal of Medicine.
leggi l'articolo »

Diabete di tipo 2, infiammazione cronica non legata al controllo della glicemia
Secondo una nuova ricerca, alti livelli di glucosio non sarebbero responsabili dell'infiammazione correlata all'obesità in chi soffre di diabete di tipo 2. La causa sarebbe da ricercare in difetti mitocondriali e nel metabolismo degli acidi grassi. È quanto emerge da uno studio pubblicato di recente sulla rivista Cell Metabolism.
leggi l'articolo »

Diabete e maggior rischio di cancro, colpa dei danni al DNA-
Una nuova ipotesi attribuisce un più alto rischio di sviluppare il cancro nei diabetici al fatto che in questi pazienti il DNA subisce più danni e non viene riparato con la stessa frequenza quando i livelli di zucchero nel sangue sono elevati. Sono le conclusioni di uno studio appena presentato all'American Chemical Society (ACS) Fall 2019 National Meeting & Exposition a San Diego.
leggi l'articolo »

GASTRO

Eliminare l'HCV riduce anche diabete, malattia renale e rischio di infarto
La risposta virologica sostenuta raggiunta a seguito del trattamento dell'epatite C è correlata con un rischio ridotto di diverse manifestazioni extraepatiche tra cui diabete di tipo 2, malattie renali croniche e disturbi dell'umore e dell'ansia. E' quanto evidenziano i risultati di uno studio pubblicato su Journal of Hepatology.
leggi l'articolo »

Utilizzo di inibitori della pompa protonica e sviluppo di colangite, c'è un collegamento-
Un recente studio pubblicato su Alimentary Pharmacology and Therapeutics ha evidenziato che l'utilizzo di inibitori della pompa protonica potrebbe essere collegato a un rischio più elevato di sviluppare colangite.
leggi l'articolo »

Malattie epatiche autoimmuni, i principali progressi degli ultimi mesi
Le patologie epatiche autoimmuni comprendono colangite biliare primitiva, colangite sclerosante primitiva, porfiria epatica acuta e malattie pediatriche come atresia biliare e colestasi intraepatica familiare progressiva (PFIC). I ricercatori continuano a studiare e sviluppare potenziali trattamenti sia per le malattie che per le loro complicanze debilitanti e negli ultimi mesi sono arrivate dei buoni risultati.
leggi l'articolo »

DOLORE

Tramadolo e gravi ipoglicemie, probabile associazione
I pazienti che assumono tramadolo sono a maggior rischio di sviluppare ipoglicemia o livelli di zuccheri nel sangue molto bassi. E' quanto suggeriscono i risultati di uno studio appena pubblicato su Scientific Reports.
leggi l'articolo »

Fibromialgia, quanto impatta l'insonnia sull'insorgenza della malattia-
Uno studio prospettico di coorte pubblicato sul British Medical Journal ha evidenziato che i sintomi dell'insonnia sono fortemente e positivamente associati al rischio di sviluppare fibromialgia. Gli autori dello studio sottolineano i benefici dell'attività fisica nel tempo libero nel compensare alcuni degli effetti avversi dei sintomi dell'insonnia sul rischio di fibromialgia.
leggi l'articolo »

Dolore cronico, se la soluzione arrivasse dal veleno degli scorpioni-
Con la crisi degli oppioidi che attanaglia gli Stati Uniti, molti medici hanno cercato trattamenti alternativi per aiutare i pazienti con dolore cronico a lungo termine. Un nuovo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Cell, mostra che il veleno iniettato dalla puntura di scorpione potrebbe fornire una soluzione.
leggi l'articolo »

NEURO

SM, dal rapporto tra riduzione linfocitaria e azione sui circuiti cerebrali un marker di risposta al DMF
I pazienti con sclerosi multipla (SM) sottoposti a trattamento con dimetilfumarato (DMF) con una più forte deplezione di cellule T CD8+ presentano una risposta più favorevole rispetto a un gruppo attivo di confronto in termini di integrità corticale e risposte dei network della sostanza grigia (GM) e di quella bianca (WM). Questi risultati - pubblicati su "Frontiers in Immunology" - possono servire come base per lo sviluppo di paradigmi di trattamento personalizzati.
leggi l'articolo »

Crisi focali resistenti, l'aggiunta di lacosamide determina una riduzione del carico di AED concomitanti
Pubblicati su "Epilepsia Open", i  risultati di uno studio osservazionale condotto in Austria e Germania in un contesto di pratica clinica indicano che l'aggiunta di lacosamide ad altri farmaci antiepilettici (AED) concomitanti nei pazienti con crisi focali potrebbe consentire ai medici di sospendere o ridurre la dose di AED meno ben tollerati o meno efficaci.
leggi l'articolo »

Depressione psicotica, dopo la remissione l'uso continuato di olanzapina riduce le recidive
Una nuova ricerca, pubblicata su "JAMA", suggerisce che i pazienti in remissione da depressione psicotica possono trarre beneficio dall'uso continuato di un antipsicotico (olanzapina), anche se gli effetti collaterali metabolici possono essere fonte di preoccupazione.
leggi l'articolo »

Sclerosi multipla, ofatumumab supera teriflunomide ma il vero obiettivo è ocrelizumab
Sta per iniziare una seconda vita per ofatumumab che probabilmente gli riserverà più soddisfazioni della prima.  Novartis ha reso noto che il suo farmaco anti CD-20 in due studi testa a testa condotti in pazienti con sclerosi mutipla recidivante remittente ha superato il farmaco orale teriflunomide. I dati completi dei due studi saranno presentati tra due settimane, a Stoccolma, al congresso dell'ECTRIMS.
leggi l'articolo »

Epilessia tumorale: quali sono le raccomandazioni  sul trattamento del paziente 
La corretta gestione diagnostica, terapeutica e assistenziale di pazienti colpiti da tumore cerebrale e che soffrono di epilessia causata dalla neoplasia, è di estrema importanza. I pazienti con epilessia tumorale, infatti, presentano un profilo terapeutico complesso e richiedono un approccio unico e multidisciplinare. Alla luce di questa considerazione sono state pubblicate le prime raccomandazioni a livello mondiale sul trattamento e la presa in carico del paziente con epilessia secondaria a tumore cerebrale.
leggi l'articolo »

ONCOLOGIA-EMATOLOGIA

Cancro al seno triplo negativo, anti-PD-L1 aggiunto alla chemio neoadiuvante aumenta la risposta
L'aggiunta di un inibitore di PD-L1 alla chemioterapia neoadiuvante ha aumentato il tasso di risposta patologica completa (pCR) in pazienti con carcinoma mammario triplo negativo (TNBC), in particolare all'inizio dell'immunoterapia, nello studio GeparNuevo, un trial randomizzato di fase 2, di cui sono appena stati pubblicati i risultati clinici e relativi ai biomarcatori su Annals of Oncology.
leggi l'articolo »

Linfoma primitivo del mediastino, molto attiva combinazione nivolumab-brentuximab vedotin
L'inibitore del checkpoint immunitario PD-1 nivolumab, in combinazione con il coniugato anticorpo-farmaco anti-CD30 brentuximab vedotin, è apparso sicuro e associato a un'elevata attività antitumorale in pazienti con linfoma primitivo del mediastino a cellule B recidivante o refrattario, nello studio di fase 2 CheckMate 436, pubblicato di recente sul Journal of Clinical Oncology.
leggi l'articolo »

Cancro al seno e terapia ormonale sostitutiva: relazione pericolosa- Nuova metanalisi su Lancet
La terapia ormonale sostitutiva (TOS) per le donne in menopausa aumenta il rischio di tumore al seno- Se ne è parlato moltissimo in passato, poi un periodo di relativo silenzio sull'argomento, ma ora una nuova metanalisi appena uscita su Lancet riaccende il dibattito.
leggi l'articolo »

Mieloma multiplo, con selinerxor sopravvivenza significativa nei pazienti altamente pretrattati
La combinazione di selinexor più desametasone è in grado di portare a risposte obiettive e una sopravvivenza globale (OS) significativa in pazienti con mieloma multiplo refrattari alle terapie standard e pesantemente pretrattati. A dimostrarlo sono i risultati dello studio di fase 2b STORM, pubblicato di recente sul New England Journal of Medicine.
leggi l'articolo »

Cancro al polmone EGFR-mutato, aggiunta di platino a gefitinib raddoppia la PFS
L'aggiunta di carboplatino e pemetrexed alla terapia con l'inibitore delle tirosin chinasi (TKI) gefitinib in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule che presentavano una mutazione sensibilizzante dell'EGFR ha avuto migliorato in modo significativo sia la sopravvivenza libera da progressione (PFS) sia la sopravvivenza globale (OS) e rappresenta una nuova opzione terapeutica per questi pazienti.
leggi l'articolo »

Mielofibrosi, combinazione ruxolitinib-buparlisib: buona la sicurezza, ma l'efficacia non convince
La combinazione dell'inibitore orale di JAK ruxolitinib e buparlisib, entrambi a basse dosi, è risultata ben tollerata nello studio HARMONY, un trial di fase 1b pubblicato di recente su Haematologica, su pazienti adulti con mielofibrosi primaria o secondaria a rischio intermedio o alto.
leggi l'articolo »

Oncologia, alt allo sviluppo di Rova-T dopo fallimento nel polmone
AbbVie ha reso noto di aver deciso di porre fine al suo programma di ricerca e sviluppo basato sul farmaco oncologico rovalpituzumab tesirine (noto più semplicemente come Rova-T). La drastica decisione è stata presa dopo che una analisi intermedia ha evidenziato  che il coniugato sperimentale anticorpo-dipendente non ha fornito alcun beneficio di sopravvivenza come terapia di mantenimento di prima linea per il cancro polmonare avanzato a piccole cellule (SCLC). La decisione era attesa dagli analisti che riponevano poca fiducia nelle chance del farmaco.
leggi l'articolo »

Tumori cerebrali: per saperne di più ci sono le linee guida inglesi rielaborate dalla Fondazione GIMBE 
Anche se rappresentano solo il 3% di tutte le neoplasie, i tumori cerebrali primitivi (ossia quelli che si sviluppano direttamente nel sistema nervoso centrale) sono responsabili del maggior numero di anni di vita persi rispetto ad altre neoplasie maligne. Infatti, nonostante i progressi diagnostico-terapeutici, la sopravvivenza media a 5 anni rimane intorno al 25%. Per facilitarne la conoscenza la Fondazione GIMBE ha tradotto e sintetizzato le linee guida del prestigioso ente britannico NICE.
leggi l'articolo »

ARTHRITIS

Lupus, anifrolumab centra l'end point nello studio di fase III Tulip-2
Lo studio di Fase III TULIP 2 condotto per valutare  anifrolumab, un potenziale nuovo farmaco per il trattamento del lupus eritematoso sistemico (SLE), ha raggiunto il suo end point primario, ottenendo una riduzione statisticamente significativa e clinicamente rilevante  dell'attività patologica rispetto al placebo, con entrambe i bracci che ricevevano lo standard of care. Lo ha annunciato oggi AstraZeneca con un comunicato. I dati completi del trial saranno resi noti in un prossimo congresso de settore.
leggi l'articolo »

Artrite reumatoide in remissione o ridotta attività, identificati predittori di sospensione farmaci biologici
Migliore funzionalità fisica, ridotta attività di malattia, bassi livelli di CRP e minore durata di malattia, livelli ridotti o assenza di fattore reumatoide e anticorpi ACPA. Questi i fattori che, stando ad una review di letteratura pubblicata su Rheumatology, sarebbe in grado di predire una sospensione del trattamento con farmaci biologici senza conseguenze negative nei pazienti con artrite reumatoide (AR) in remissione o ridotta attività di malattia.
leggi l'articolo »

Pubertà ritardataria: anche l'osso ne soffre
Uno studio pubblicato su JAMA Network Open ha confermato l'esistenza di un'associazione tra la robustezza ossea e il timing della pubertà, a suggerire l'opportunità di sottoporre i bambini che raggiungono tardi la pubertà ad adottare tutte le misure utili ad aumentare la densità minerale ossea durante l'età dell'accrescimento e, al contempo, a ridurre le perdite di massa ossea nell'età adulta, in funzione anti-frattura e anti-osteoporosi.
leggi l'articolo »

Osteoporosi, metanalisi conferma beneficio farmaci sul rischio di frattura, ma non sulla mortalità
Una metanalisi di recente pubblicazione su Jama Internal Medicine, ha documentato, a differenza di metanalisi precedenti, l'assenza di associazione significativa tra i farmaci utilizzati per l'osteoporosi e la mortalità. Tali trattamenti, pertanto, dovrebbero essere raccomandati solo per la riduzione del rischio fratturativo.
leggi l'articolo »

Gotta e iperuricemia asintomatica, cambiano safety di febuxostat e allopurinolo
Rispetto ad allopurinolo, febuxostat si caratterizza per un miglior profilo complessivo di safety e per una mortalità e un beneficio clinico paragonabili nei pazienti affetti da iperuricemia. Nei pazienti con gotta conclamata, invece, non vi sono differenze significative tra i due farmaci anti-gotta, sia in termini di beneficio clinico complessivo che di outcome di safety. Questo il responso di una metanalisi di recente pubblicazione su NMCD sull'impiego di questi due inibitori di xantina-ossidasi e sul beneficio clinico complessivo legato al loro impiego in pazienti affetti da iperuricemia.
leggi l'articolo »

Artrite psoriasica, che impatto ha il BMI sulla risposta al trattamento con abatacept-
L'indice di massa corporea non ha un impatto sulla risposta clinica e radiografica al trattamento con abatacept sottocute in pazienti con artrite psoriasica (PsA). Lo dimostrano i risultati di un'analisi post-hoc dei risultati dello studio di fase 3 ASTRAEA (Active PSoriaTic Arthritis RAndomizEd TriAl) che ha valutato l'effetto del BMI al basale sulla risposta successiva al trattamento con abatacept sottocute di pazienti affetti da PsA. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista RMD Open.
leggi l'articolo »

PNEUMO

Bpco, in presenza di riacutizzazione, sì alla ventilazione non meccanica
I pazienti con Bpco che sperimentano episodi di riacutizzazione grave di malattia dovrebbero essere indirizzati sempre a trattamento con ventilazione non meccanica (NIV), indipendentemente da alcuni fattori quali l'età avanzata, il BMI, la presenza di disfunzione cardiaca sinistra e di livelli anomali di gas nel sangue. Questo il suggerimento proveniente da uno studio pubblicato su BMC Pulmonary Medicine, motivato dall'osservazione che i fattori summenzionati non influenzano né la mortalità intra-ospedaliera che l'insuccesso dell'intervento di NIV.
leggi l'articolo »

Fibrosi polmonare idiopatica, nuova analisi conferma sicurezza cardiovascolare pirfenidone
Buone notizie per i pazienti in trattamento con pirfenidone: una nuova analisi post-hoc di studi registrativi ha confermato la sicurezza cardiovascolare del farmaco impiegato nella fibrosi polmonare idiopatica, sia in termini di riduzione del rischio di insorgenza di eventi CV che di interferenza assente con i farmaci utilizzati in medicina cardiovascolare. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Advances in Therapy".
leggi l'articolo »

Bpco, la triplice terapia di AstraZeneca riduce le riacutizzazioni
AstraZeneca ha annunciato i risultati preliminari dello studio di Fase III ETHOS che ha valutato la terapia a tripla combinazione Breztri Aerosphere in pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) da moderata a molto grave. Il farmaco ha ridotto l'incidenza di riacutizzazioni in pazienti con malattia avanzata.
leggi l'articolo »

Fibrosi cistica e infezioni polmonari da P. aeruginosa: alla base un difetto del metabolismo cellulare
Perché Pseudomonas aeruginosa, a differenza di altre specie batteriche di comune riscontro, prolifera in modo pressochè indisturbato nei polmoni dei pazienti affetti da fibrosi cistica- La risposta, stando ai risultati di uno studio di recente pubblicazione su Science Translational Medicine, sarebbe da ricercare nella preferenza spiccata di questa specie batterica per il succinato, un sottoprodotto del metabolismo cellulare presente in concentrazioni elevate nei polmoni di questi pazienti.
leggi l'articolo »

Asma, mepolizumab riduce riacutizzazioni di malattia indipendentemente dal peso e dall'indice di massa corporea
Il trattamento con mepolizumab si associa a miglioramenti clinici nei pazienti con asma severo eosinofilico appartenenti ad un ampio range di categorie di peso corporeo e di indice di massa corporea (BMI). Queste le conclusioni di un'analisi post-hoc di studi registrativi sull'impiego del farmaco nell'asma severo eosinofilico, pubblicata su Respiratory Research.
leggi l'articolo »

ALTRI STUDI

Dermatite atopica, baricitinib centra l'end point in un altro studio di fase III
L'aggiunta dell'inibitore orale di JAK baricitinib ai corticosteroidi topici ha ridotto significativamente la gravità della malattia negli adulti con dermatite atopica da moderata a grave, rispetto al placebo. Lo hanno reso noto Eli Lilly e Incyte con un comunicato.
leggi l'articolo »

BUSINESS

Epatite B, Gsk svilupperà il farmaco anti senso di Ionis. Sarà una cura definitiva-
GlaxoSmithKline ha preso in licenza due farmaci antiepatite B di Ionis Pharmaceuticals. L'accordo, del valore iniziale di 25 milioni di dollari e del valore massimo di $262 milioni più royalties sulle vendite, arriva poco dopo che Gsk ha visionato il proof of concept del farmaco che evidentemente è risultato positivo.
leggi l'articolo »

Amgen compra Otezla (apremilast) da Celgene: affare da $13,4 mld
Amgen ha siglato un accordo con Celgene per acquisire il farmaco Otezla, il cui principio attivo è apremilast. Come noto, BMS ha acquisito Celgene con un affare del valore di 74 miliardi di dollari. La decisione di cedere apremilast deriva da una precisa richiesta a Bristol Myers Squìbb da parte della US Federal Trade Commission (FTC) per poter dare il via libera all'acquisizione di Celgene da parte di Bms.
leggi l'articolo »









PharmaStar Registrazione al Tribunale di Milano n° 516 del 6 settembre 2007 Direttore Responsabile: Danilo Magliano;
Copyright ©MedicalStar™ via San Gregorio, 12 20124 Milano info@medicalstar.it P.Iva: 09529020019
Senza autorizzazione è vietata la riproduzione anche parziale. Condizioni di utilizzo | Privacy