PharmaStar - Gastroenterologia


20 Settembre 2017
   
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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Farmaci biosimilari, Chmp approva le copie biotech di adalimumab e di trastuzumab
» GASTRO
Glecaprevir/pibrentasvir nessuna interazione farmacologica con la terapia sostitutiva degli oppiodi
Biologici in gravidanza, nessuna interazione con le vaccinazioni nel neonato
Sonno e steatosi epatica non alcolica, esiste un collegamento-
» ITALIA
15 nuovi farmaci in commercio
24 variazioni di prezzo
9 cessate commercializzazioni
Sarcomi, arriva in Italia olaratumab, anticorpo monoclonale che dimezza la mortalità
» EMA
Lupus, parere positivo del Chmp alla formulazione di belimumab sottocute
Psoriasi, via libera del Chmp per guselkumab, il primo anti IL-23
Carcinoma ovarico, parere positivo europeo per niraparib
Prevenzione secondaria del tromboembolismo venoso, ok del Chmp a rivaroxaban 10 mg
BPCO, parere favorevole del CHMP alla triplice terapia di GSK
» FDA
FDA approva il biosimilare dell'anticancro bevacizumab
» DIABETE
Diabete: con insulina degludec meno ipoglicemie gravi e meno decessi. Studio Devote al congresso EASD
» CARDIO
Il meglio di ESC 2017, il congresso di cardiologia N.1 al mondo. Scarica il Quaderno di PharmaStar
Novità dall'ESC sulla terapia anti lipidi: facciamo il punto con il prof. Catapano
» DOLORE
Patogenetica e trattamento della fibromialgia, cosa è cambiato nell'ultimo anno-
Inversione del blocco neuromuscolare, sugammadex superiore alla neostigmina per efficacia e sicurezza
Dolore cronico testicolare e inguinale, quali trattamenti abbiamo a disposizione-
» NEURO
Ictus ischemico acuto, tenecteplase non è superiore ad alteplase. Verdetto dalla Norvegia
Antiasmatici beta-2-agonisti, nuova strategia in studio per trattare il Parkinson
Disturbi respiratori nel sonno associati a maggiore rischio di sviluppo di demenza
Carenza di vitamina D = fattore di rischio per SM, le prove si moltiplicano
Sclerosi multipla e lo sviluppo del nuovo farmaco orale cladribina: ne parliamo con Luciano Rossetti a capo della ricerca di Merck KGaA
» ONCOEMATO
Carcinoma polmonare con EGFR mutato, osimertinib si conferma superiore agli standard di cura
Melanoma avanzato, dall'ESMO nuove evidenze per la combinazione epacadostat-pembrolizumab
ESMO 2017, ca al polmone: promettente nab-paclitaxel da solo o con durvalumab
Cancro della prostata, enzalutamide aumenta il tempo senza metastasi quando la terapia con antiandrogeni non basta. Studio PROSPER
Carcinoma a cellule renali avanzato nei pazienti adulti, EMA valida la richiesta di una nuova indicazione di cabozantinib nel trattamento di prima linea
Tumore uroteliale: pembrolizumab riduce del 30% il rischio di morte
La terapia iniziale con abemaciclib produce un miglioramento nel tumore mammario avanzato sensibile all'endocrinoterapia
Carcinoma uroteliale, ramucirumab migliora (anche se di poco) la sopravvivenza libera da progressione
Cancro al seno, anche piccolo, può essere aggressivo e giovarsi della chemio
Melanoma, con nivolumab e ipilimumab il 58% dei pazienti è vivo a 3 anni
Mantenimento con rucaparib aumenta la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma ovarico ricorrente. Studio ARIEL-3
» ORTO-REUMA
Romosozumab, buoni risultati dai trial FRAME e ARCH. Safety cardiovascolare da chiarire
Fratture da fragilità, una vera emergenza nazionale. Al via campagna informativa
Burosumab in fase 2, risultati positivi per i pazienti con ipofosfatemia X-linked e osteomalacia indotta da tumore
Artrite reumatoide non rispondente ai DMARDs, buoni risultati in fase 3 per upadacitinib
Abaloparatide, riduzione del rischio di frattura mantenuto fino a 2 anni
» ALTRI STUDI
Psoriasi, anche dopo 5 anni secukinumab mantiene intatta la sua efficacia
Psoriasi: brodalumab mantiene livelli costanti di cute senza lesioni per oltre due anni
Degenerazione maculare correlata all'età: confermata miglior acuità visiva con ranibizumab
» BUSINESS
Teva nomina il nuovo ad, Kåre Schultz finora a capo di Lundbeck. La borsa festeggia (+19%)
» ALTRE NEWS
Giornata Mondiale della Sepsi: per ogni ora di terapia antibiotica inappropriata la mortalità aumenta fino al 7%
» PNEUMO
La nicotina delle sigarette elettroniche può ancora causare danni vascolari
Maggiore incidenza di BPCO tra gli infermieri addetti alla disinfezione ospedaliera
Asma, conferme in fase III per dupilumab
Troppi antibiotici per i bambini asmatici, spesso non necessari
BPCO: migliorare il dialogo aperto tra medico e paziente si può
Asma, il Salford Lung Study conferma che fluticasone furoato e vilanterolo superano i trattamenti usuali
Fibrosi polmonare idiopatica, conferme per nintedanib combinazione con pirfenidone. Studio INJOURNEY presentato a ERS 2017
Alberto Papi candidato alla vice-presidenza dell'ERS


PRIMO PIANO

Farmaci biosimilari, Chmp approva le copie biotech di adalimumab e di trastuzumab

Dall'ultimo meeting del Chmp arrivano due importanti approvazioni per le versioni biosimilari di farmaci biotech di largo impiego: adalimumab e trastuzumab.
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GASTRO

Glecaprevir/pibrentasvir nessuna interazione farmacologica con la terapia sostitutiva degli oppiodi
La terapia sostitutiva a base di metadone o buprenorfina/naloxone, nei soggetti dipendenti da oppioidi, somministrata insieme a glecaprevir e pibrentasvir ha mostrato un profilo di sicurezza favorevole in uno studio pubblicato su Antimicrobial Agents and Chemiotherapy. La somministrazione contemporanea di questi farmaci non ha generato interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti e quindi può essere adoperato in soggetti con epatite C.
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Biologici in gravidanza, nessuna interazione con le vaccinazioni nel neonato
Il trattamento con farmaci immunomodulatori o biologici nelle donne in gravidanza con malattia infiammatoria intestinale non comporta interazioni con le vaccinazioni per l'Haemophilus influenzae B e il tetano nel neonato. E' quanto evidenziato da uno studio pubblicato sulla rivista Clinical Gastroenterology and Hepatology.
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Sonno e steatosi epatica non alcolica, esiste un collegamento-
Uno studio recentemente pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology ha evidenziato che la durata del sonno più breve è correlata a livelli alterati (al di fuori del range di normalità) di alanina aminotransferasi nel siero e allo sviluppo di steatosi epatica non alcolica (NAFLD).
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ITALIA

15 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Nuvaring, Rabipur. 13 nuovi farmaci equivalenti
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24 variazioni di prezzo
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9 cessate commercializzazioni
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Sarcomi, arriva in Italia olaratumab, anticorpo monoclonale che dimezza la mortalità
Una svolta per i pazienti, la prima dopo 40 anni. Anche in Italia è stato appena approvato olaratumab che, in combinazione con doxorubicina, sarà una nuova terapia di prima linea per i sarcomi dei tessuti molli in fase avanzata. Finalmente, dopo decenni senza novità terapeutiche di rilievo, un farmaco risponde alle necessità dei pazienti con un tumore raro per cui esistevano finora poche opportunità di cura.
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EMA

Lupus, parere positivo del Chmp alla formulazione di belimumab sottocute
Gli esperti europei del Chmp hanno dato parere favorevole all'approvazione di una formulazione sottocute di belimumab indicata per il trattamento di pazienti adulti con lupus eritematoso sistemico (LES) attivo e positivo agli autoanticorpi che ricevono una terapia standard. Sviluppato da GSK, il farmaco si aggiunge alla attuale terapia per via endovenosa approvata nel 2011.
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Psoriasi, via libera del Chmp per guselkumab, il primo anti IL-23
Il Chmp dell'Ema ha dato parere favorevole all'approvazione del farmaco biotecnologico guselkumab per la terapia di pazienti adulti con psoriasi da moderata a severa candidati alla terapia sistemica. Sviluppato da Janssen Biotech, una volta approvato in via definitiva il farmaco sarà posto in commercio con il marchio Tremfya.
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Carcinoma ovarico, parere positivo europeo per niraparib
Il Chmp, cioè il team di esperti europei chiamati dall'Ema a dare un parere non vincolante circa l'approvazione dei farmaci, ha dato parere positivo alla registrazione dell'anticancro niraparib, un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (PARP). Il parere positivo si riferisce al trattamento di mantenimento in donne con carcinoma ovarico epiteliale ricorrente, delle tube di falloppio o peritoneale primario con risposta completa o parziale alla chemioterapia a base di platino.
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Prevenzione secondaria del tromboembolismo venoso, ok del Chmp a rivaroxaban 10 mg
Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) ha espresso parere positivo sull'aggiornamento della scheda tecnica di rivaroxaban, inibitore orale del Fattore Xa, inserendo il dosaggio di 10 mg in monosomministrazione per la prevenzione secondaria del tromboembolismo venoso, quando è indicata una profilassi estesa della TVP e della EP.
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BPCO, parere favorevole del CHMP alla triplice terapia di GSK
Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'agenzia europea per i medicinali (EMA) ha dato parere positivo raccomandando l'autorizzazione all'immissione in commercio di fluticasone furoato / umeclidinio / vilanterolo (FF / UMEC / VI) come trattamento di mantenimento in pazienti adulti con malattia polmonare ostruttiva cronica, da moderata a grave, che non sono adeguatamente trattati con una combinazione di un corticosteroide e un beta2-agonista ad azione prolungata.
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FDA

FDA approva il biosimilare dell'anticancro bevacizumab
L'Fda ha approvato il biosimilare dell'anticancro bevacizumab. Il farmaco è stato sviluppato da Amgen e sarà posto in commercio con il marchio Mvasi. Si tratta del primo biosimilare approvato per il trattamento del cancro.
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DIABETE

Diabete: con insulina degludec meno ipoglicemie gravi e meno decessi. Studio Devote al congresso EASD
Ridurre gli episodi di ipoglicemia grave permette di ridurre il rischio di mortalità: lo dimostra il DEVOTE, uno studio clinico multinazionale in doppio cieco che ha analizzato il profilo di sicurezza cardiovascolare dell'insulina degludec rispetto all'insulina glargine 100 U nel corso di 2 anni (104 settimane), presentato oggi al 53° congresso dell'EASD (European Association for the Study of Diabetes) in svolgimento a Lisbona, e pubblicato contemporaneamente su Diabetologia.
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CARDIO

Il meglio di ESC 2017, il congresso di cardiologia N.1 al mondo. Scarica il Quaderno di PharmaStar
Quattro aggiornamenti alle Linee Guida ESC. Gli studi CANTOS e COMPASS che hanno fatto il giro del mondo. Tutti i maggiori trial presentati al congresso ESC di Barcellona che si è concluso 3 settimane fa. Il tutto in 144 pagine dense di articoli, 18 video, infografiche, tante fotografie. Insomma, il meglio del più importante congresso mondiale di Cardiologia racchiuso in un PDF targato PharmaStar. Per tutti coloro che sono interessati alla cardiologia. Per tutti coloro che amano la medicina. Scaricatelo e, se vi è piaciuto, segnalatelo ai vostri colleghi.
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Novità dall'ESC sulla terapia anti lipidi: facciamo il punto con il prof. Catapano
Sono state come sempre numerose le novità sulle terapia contro le dislipidemie presentate a Madrid al congresso europeo di cardiologia, l'ESC, conclusosi da pochi giorni. Abbiamo chiesto al prof. Alberico Catapano, Ordinario di farmacologia all'Università degli Studi di Milano e uno dei massimi esperti mondiali di questi temi, di mettere a punto una sintesi ragionata delle principali novità.
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DOLORE

Patogenetica e trattamento della fibromialgia, cosa è cambiato nell'ultimo anno-
La fibromialgia (FM) è una sindrome complessa caratterizzata da dolore cronico, stanchezza e sintomi funzionali. Nell'ultimo anno sono stati fatti alcuni passi avanti nella comprensione dei meccanismi patogenetici e nei trattamenti farmacologici e non che possono aiutare a trattarla. Una recente review italiana, pubblicata su Clinical Experimental Rheumatology, ha fatto il punto su queste novità.
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Inversione del blocco neuromuscolare, sugammadex superiore alla neostigmina per efficacia e sicurezza
Sugammadex è più veloce nell'invertire il blocco neuromuscolare moderato e profondo rispetto alla neostigmina e con un profilo di sicurezza migliore nei soggetti sottoposti a interventi chirurgici. E' quanto evidenziato da una revisione sistematica della letteratura pubblicata sul database Cochrane.
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Dolore cronico testicolare e inguinale, quali trattamenti abbiamo a disposizione-
Il dolore cronico testicolare e inguinale (CGSCP) è spesso sottodimensionato e sottovalutato. Questo è quanto emerge da una recente revisione sistematica della letteratura, pubblicata su Current Urology Reports, in cui gli autori fanno il punto della situazione sui farmaci utilizzati per lenire questo dolore fino alle tecniche chirurgiche che possono aiutare.
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NEURO

Ictus ischemico acuto, tenecteplase non è superiore ad alteplase. Verdetto dalla Norvegia
Sono stati pubblicati online su "Lancet Neurology" i risultati dello studio di fase 3 "NOR-TEST" – condotto in 13 centri norvegesi - sulla gestione dell'ictus ischemico acuto. Tenecteplase non è risultato superiore ad alteplase come trombolitico ma ha mostrato un profilo di sicurezza simile. La maggior parte dei pazienti arruolati in questo trial presentava un ictus di grado lieve. Si rendono pertanto necessarie ulteriori prove per stabilire la sicurezza e l'efficacia di tenecteplase in pazienti affetti da ictus grave e per verificare se non sia inferiore ad alteplase.
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Antiasmatici beta-2-agonisti, nuova strategia in studio per trattare il Parkinson
Secondo una ricerca pubblicata su "Science", il salbutamolo - agonista selettivo dei recettori beta-2-adrenergici (beta-2AR) comunemente usato per trattare l'asma - riduce il rischio per la malattia di Parkinson (PD) di circa un terzo. Peraltro il propranololo, un beta-bloccante prescritto per l'ipertensione, è legato a un rischio raddoppiato di sviluppare la malattia. Questi risultati potrebbero indicare un approccio radicalmente nuovo per il trattamento del PD.
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Disturbi respiratori nel sonno associati a maggiore rischio di sviluppo di demenza
I disturbi respiratori durante il sonno (SDB) sono associati a un aumento del rischio di declino cognitivo e a un peggioramento della funzione esecutiva. È quanto indica una nuova revisione sistematica e meta-analisi condotta su oltre 4 milioni di adulti e pubblicata online su "JAMA Neurology".
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Carenza di vitamina D = fattore di rischio per SM, le prove si moltiplicano
I risultati di un nuovo ampio studio pubblicato online su "Neurology" rafforzano la visione che la carenza di vitamina D può essere un fattore di rischio per lo sviluppo di sclerosi multipla (SM).
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Sclerosi multipla e lo sviluppo del nuovo farmaco orale cladribina: ne parliamo con Luciano Rossetti a capo della ricerca di Merck KGaA
Da poche settimane, per la cura della sclerosi multipla, a livello europeo è stato approvato un nuovo farmaco, che prende il nome di cladribina, che apre interessati possibilità terapeutiche per le forme recidivanti di malattia. Per iniziare a conoscere meglio questo farmaco, in anticipo rispetto alla sua disponibilità nel nostro Paese, ne abbiamo parlato con il medico che ha coordinato lo sviluppo clinico globale del farmaco, ovvero con Luciano Rossetti, vice presidente esecutivo e responsabile mondiale della ricerca & sviluppo del business biofarmaceutico di Merck KGaA.
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ONCOEMATO

Carcinoma polmonare con EGFR mutato, osimertinib si conferma superiore agli standard di cura
L'inibitore delle tirosin chinasi dell'EGFR (EFGR-TKI) di terza generazione osimertinib dovrebbe essere considerato un nuovo standard per la terapia di prima linea dei pazienti con un carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato, con EGFR mutato (EGFR+). È questa la conclusione degli autori dello studio multicentrico internazionale FLAURA, presentato a Madrid al congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO) durante il Presidential Symposium sui tumori del polmone.
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Melanoma avanzato, dall'ESMO nuove evidenze per la combinazione epacadostat-pembrolizumab
Nuovi dati sulla combinazione epacadostat-pembrolizumab, annunciati nel corso del Congresso 2017 della European Society for Medical Oncology (ESMO) di Madrid, in Spagna, sottolineano la durata della risposta nei pazienti affetti da melanoma avanzato.
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ESMO 2017, ca al polmone: promettente nab-paclitaxel da solo o con durvalumab
Nab-paclitaxel in monoterapia si è dimostrato efficace nei pazienti con tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC) non squamoso, già trattati in precedenza, mentre l'aggiunta dell'agente sperimentale CC-486 non ha migliorato gli outcome nello studio ABOUND.2L+, presentato a Madrid al congresso annuale della European Society for Medical Oncology (ESMO).
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Cancro della prostata, enzalutamide aumenta il tempo senza metastasi quando la terapia con antiandrogeni non basta. Studio PROSPER
Nei pazienti con tumore della prostata sottoposti a terapia anti androgenica (ADT) nei quali la malattia sta progredendo ma in cui non si sono ancora sviluppate metastasi, l'aggiunta di enzalutamide alla terapia ADT migliora il tempo di sopravvivenza senza metastasi, un end point surrogato della sopravvivenza globale.
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Carcinoma a cellule renali avanzato nei pazienti adulti, EMA valida la richiesta di una nuova indicazione di cabozantinib nel trattamento di prima linea
La richiesta della nuova indicazione per cabozantinib nel trattamento in prima linea del carcinoma a cellule renali avanzato si basa sui risultati d CABOSUN, uno studio di fase II che dimostra che cabozantinib prolunga la sopravvivenza libera da progressione (PFS) rispetto al sunitinib in pazienti a rischio "intermediate" o "poor" non precedentemente trattati.
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Tumore uroteliale: pembrolizumab riduce del 30% il rischio di morte
Nel 2016 in Italia sono stati stimati 23.940 nuovi casi di carcinoma uroteliale, il tipo più frequente (90%) di tumore della vescica. Pembrolizumab, molecola immuno-oncologica, continua a mostrare un miglioramento significativo della sopravvivenza globale rispetto alla chemioterapia, indipendentemente dall'espressione di PD-L1.
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La terapia iniziale con abemaciclib produce un miglioramento nel tumore mammario avanzato sensibile all'endocrinoterapia
I risultati dello studio MONARCH 3, presentati al Congresso ESMO 2017 a Madrid (1), hanno dimostrato che l'aggiunta di abemaciclib, un inibitore della chinasi ciclina-dipendente (CDK) 4/6, alla terapia endocrina ha migliorato, in tutta la popolazione dello studio, la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla sola terapia endocrina. Laggiunta di abemaciclib come trattamento iniziale ha apportato notevoli benefici alla maggior parte delle donne, mentre circa un terzo potrebbe non averne bisogno.
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Carcinoma uroteliale, ramucirumab migliora (anche se di poco) la sopravvivenza libera da progressione
Ramucirumab più docetaxel migliora la sopravvivenza libera da progressione (PFS) in pazienti con tumore uroteliale avanzato o metastatico che sono progrediti durante chemioterapia a base di platino. Questi sono i risultati più recenti del trial di fase III presentato al congresso ESMO 2017 a Madrid (1) ed in pubblicazione su The Lancet (2).
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Cancro al seno, anche piccolo, può essere aggressivo e giovarsi della chemio
Quando si scopre di avere un cancro al seno, più piccole sono le dimensioni della massa tumorale alla diagnosi e maggiori, senza dubbio, sono le probabilità di guarigione. Anche se il tumore è piccolo, tuttavia, non è il caso di abbassare la guardia. Un'analisi dello studio MINDACT presentata al congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO), a Madrid, evidenzia, infatti, che perfino tumori al seno in stadio iniziale, di piccole dimensioni, possono essere aggressivi e aver bisogno, quindi, della chemioterapia.
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Melanoma, con nivolumab e ipilimumab il 58% dei pazienti è vivo a 3 anni
Italia protagonista nel mondo nella ricerca sul melanoma. L'Istituto Nazionale Tumori Fondazione "Pascale" di Napoli ha infatti arruolato il maggior numero di pazienti in due importanti studi presentati al Congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO) in corso a Madrid.
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Mantenimento con rucaparib aumenta la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma ovarico ricorrente. Studio ARIEL-3
La terapia di mantenimento con rucaparib aumenta del 77% la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma ovarico ricorrente con mutazione BRCA, secondo i risultati più recenti dello studio ARIEL3, presentato oggi al congresso ESMO 2017 a Madrid. Però è importante sottolineare che il vantaggio dell'uso del farmaco si è manifestato anche nelle pazienti senza mutazione BRCA, seppur in minor misura.
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ORTO-REUMA

Romosozumab, buoni risultati dai trial FRAME e ARCH. Safety cardiovascolare da chiarire
Due studi, FRAME e ARCH, dimostrano l'efficacia del romosozumab nel trattamento dell'osteoporosi. I due studi sono stati presentati al congresso annuale dell'American Society for Bone and Mineral Research (ASBMR) 2017 e il trial ARCH (Active-Controlled Fracture Study in Postmenopausal Women With Osteoporosis at High Risk) è stato in contemporanea pubblicato sul New England Journal of Medicine. In uno dei due trial è però emerso un problema di sicurezza cardiovascolare che ha portato l'FDA a rifiutare l'approvazione del farmaco nel mese di luglio e che andrà a breve chiarito.
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Fratture da fragilità, una vera emergenza nazionale. Al via campagna informativa
In vista della Giornata Mondiale dell'Osteoporosi che si celebra in tutto il mondo il 20 ottobre, la Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell'Osso (FIRMO) in partnership con Amgen presenta ‘Il Piatto Forte', una campagna che ha l'obiettivo di accrescere l'informazione sull'osteoporosi una patologia silenziosa e sottodiagnosticata nonché sensibilizzare la popolazione sulle fratture da fragilità,
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Burosumab in fase 2, risultati positivi per i pazienti con ipofosfatemia X-linked e osteomalacia indotta da tumore
L'anticorpo burosumab ha mostrato risultati promettenti su due patologie rare: l'ipofosfatemia X-linked (XLH) e l'osteomalacia indotta da tumore (TIO). I risultati derivano da studi di fase 2 presentati al congresso dell'American Society for Bone and Mineral Research (ASBMR) 2017. Tale anticorpo avrebbe aumentato i livelli di fosfato sierico mantenendoli fino a 40 settimane nei bambini con XLH e fino a 24 settimane nei piccoli pazienti con TIO.
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Artrite reumatoide non rispondente ai DMARDs, buoni risultati in fase 3 per upadacitinib
I pazienti che non rispondono o sono intolleranti ai farmaci anti-reumatici biologici che modificano la malattia (DMARDs / bDMARDs) è stato possibile raggiungere la remissione clinica entro le 12 e 24 settimane grazie al trattamento con upadacitinib, inibitore selettivo di Janus kinese. I risultati, annunciati dall'azienda che si occupa dello sviluppo del farmaco AbbVie, derivano da uno studio clinico di fase 3 che ha valutato l'upadacitinib in pazienti con artrite reumatoide moderata o grave.
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Abaloparatide, riduzione del rischio di frattura mantenuto fino a 2 anni
Secondo i risultati derivanti dallo studio Abaloparatide Comparator Trial in Vertebral Endpoints Extension (ACTIVExtend) le riduzioni sostanziali del rischio di frattura in donne postmenopausali con osteoporosi osservate dopo 18 mesi di trattamento con il nuovo farmaco osteoanabolico abaloparatide sono mantenute fino a 2 anni dopo lo switch alla fase di mantenimento con il bisfosfonato alendronato. Tali risultati finali dello studio sono stati presentati al congresso annuale dell'American Society of Bone and Mineral Research (ASBMR) 2017.
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ALTRI STUDI

Psoriasi, anche dopo 5 anni secukinumab mantiene intatta la sua efficacia
Mantenere la pelle priva di lesioni per lungo tempo è un fatto molto importante per le persone che soffrono di forme severe di psoriasi. E' quanto ha dimostrato di poter fare l'anticorpo monoclonale secukinumab che in uno studio a cinque anni in pazienti con psoriasi a placche da moderata a severa ha confermato do mantenere intatta la propria efficacia senza che siano insorti effetti collaterali degni di nota. Questi dati sono stati presentati per la prima volta in occasione del 26° Congresso dell'European Academy of Dermatology and Venereology (EADV) a Ginevra, in Svizzera.
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Psoriasi: brodalumab mantiene livelli costanti di cute senza lesioni per oltre due anni
Al Congresso della European Academy of Dermatology (EADV) in corso a Ginevra sono stati presentati nuovi dati degli studi clinici di Fase III che ampliano la base di evidenze sull'efficacia, la sicurezza e i benefici sulla qualità di vita dei pazienti in cura con brodalumab, farmaco biologico per chi soffre di psoriasi a placche da moderata a grave.
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Degenerazione maculare correlata all'età: confermata miglior acuità visiva con ranibizumab
In occasione del 17° Congresso EURETINA a Barcellona sono stati presentati nuovi dati che confermano l'efficacia e la durata d'azione di ranibizumab in pazienti con degenerazione maculare neovascolare correlata all'età (nAMD). I risultati ad interim a un anno dello studio RIVAL di fase IV di confronto diretto (head-to-head) hanno confrontato ranibizumab e aflibercept, con il regime terapeutico "treat-and-extend", in pazienti con nAMD.
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BUSINESS

Teva nomina il nuovo ad, Kåre Schultz finora a capo di Lundbeck. La borsa festeggia (+19%)
Dal 1984 quello di ieri è il balzo in borsa più elevato per Teva il cui titolo è salito del 19,4% alla notizia della nomina, lungamente attesa, del nuovo amministratore delegato. Dopo 7 mesi di ricerche, la società farmaceutica israeliana ha nominato Kåre Schultz a capo di tutte le attività mondiali.
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ALTRE NEWS

Giornata Mondiale della Sepsi: per ogni ora di terapia antibiotica inappropriata la mortalità aumenta fino al 7%
Colpisce 20-30 milioni di persone nel mondo, 250mila casi solo in Italia, di cui 1 su 4 non sopravvive, per un totale di 60mila morti l'anno. Il suo nome è sepsi, ed è la conseguenza di una grave risposta dell'organismo a un'infezione che danneggia tessuti e organi. La sepsi rappresenta un'emergenza sanitaria in costante aumento, dall'esito fatale se non diagnosticata precocemente e trattata tempestivamente. Un'emergenza legata a doppio filo ad altri due problemi di grande importanza: le multi-resistenze e le infezioni ospedaliere. Queste ultime sopraggiungono in circa il 5-7% dei pazienti ricoverati negli ospedali italiani (fino al 15% nei reparti di terapia intensiva), 500-700mila casi in totale, con una mortalità del 3%.
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PNEUMO

La nicotina delle sigarette elettroniche può ancora causare danni vascolari
L'esposizione alla nicotina nel vapore liberato durante l'uso delle sigarette elettroniche (E-Cigs) è stata associata a un aumento transitorio, ma potenzialmente dannoso, della rigidità arteriosa, secondo una ricerca presentata a Milano, durante il recente Congresso Internazionale ERS (European Respiratory Society).
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Maggiore incidenza di BPCO tra gli infermieri addetti alla disinfezione ospedaliera
Esiste un'associazione tra l'esposizione ai disinfettanti e l'incidenza più alta di malattie polmonari croniche ostruttive (BPCO) negli infermieri. È quanto emerge da uno studio i cui risultati sono stati esposti a Milano, nel corso del recente Congresso Internazionale ERS (European Respiratory Society).
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Asma, conferme in fase III per dupilumab
Lo studio registrativo di fase 3, LIBERTY ASTHMA QUEST, svolto su un ampia popolazione di pazienti con asma persistente non controllata trattata con dupilumab, ha raggiunto i due endpoint primari.
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Troppi antibiotici per i bambini asmatici, spesso non necessari
I bambini che soffrono di asma hanno una maggior probabilità di ricevere antibiotici rispetto ai loro coetanei e questo perché spesso i sintomi della malattia vengono confusi con le infezioni respiratorie. E' quanto emerso da uno studio presentato a Milano in occasione del Congresso della Società Europea di Medicina Respiratoria (ERS).
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BPCO: migliorare il dialogo aperto tra medico e paziente si può
Vuoi per la difficoltà di ammettere di essere malati, vuoi per una mera differenza di terminologia e linguaggio, in 9 casi su 10, il paziente con Broncopneumopatia Cronica Ostruttutiva (BPCO) non comunica al medico quella che è la sua reale condizione. A far luce sulla mancanza di una comunicazione efficace e bidirezionale che spesso impatta sulle condizioni di salute dei pazienti, è uno studio pubblicato sull' International Journal of COPD (Chronic Obstructive Pulmonary Disease, il termine inglese che identifica proprio la BPCO). Lo studio sarà presentato al Congresso della European Respiratory Society (ERS) 2017, previsto dal 9 al 13 settembre a Milano.
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Asma, il Salford Lung Study conferma che fluticasone furoato e vilanterolo superano i trattamenti usuali
Importanti conferme dell'efficacia nella vita reale della combinazione di fluticasone furoato e vilanterolo utilizzata in pazienti con asma arrivano dallo Salford Lung Study (SLS). Lo studio è stato presentato al Congresso dell'European Respiratory Society (ERS) a Milano e contemporaneamente pubblicato su The Lancet.
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Fibrosi polmonare idiopatica, conferme per nintedanib combinazione con pirfenidone. Studio INJOURNEY presentato a ERS 2017
I risultati dello studio INJOURNEYTM che ha valutato nintedanib in associazione a pirfenidone come terapia della fibrosi polmonare idiopatica (IPF) sono stati appena pubblicati sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine.
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Alberto Papi candidato alla vice-presidenza dell'ERS
Potrebbe essere italiano il prossimo presidente dell'ERS, la Società europea di malattie respiratorie. Il prof. Alberto Papi è infatti uno dei candidati alla vice-presidenza della prestigiosa istituzione che raggruppa oltre 20mila membri. Il mondo pneumologico italiano fa il tifo per lui non solo per gli ovvi motivi patriottici, che qualche cosa contano ancora, ma soprattutto per il suo valore di clinico e di scienziato. Nonché per la carica umana che apprezzano bene tutti coloro che lo conoscono.
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