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26 Luglio 2020
  
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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Decisioni del Chmp di Luglio: 11 nuovi farmaci in arrivo in Europa
» COVID-19
Emergenza Covid-19, "Punto X Punto" il progetto informativo per le persone che vivono con l'HIV
Buona risposta immunitaria con il vaccino anti Covid di Oxford e AstraZeneca. Studio di fase I/II su Lancet
» ITALIA
14 nuovi farmaci in commercio
3 variazioni di classe
9 variazioni di prezzo
2 farmaci revocati
Emicrania: fremanezumab, anticorpo monoclonale anti-CGRP, rimborsato dal SSN
» EMA
Mieloma multiplo, parere europeo positivo per belantamab mafodotin. Primo agente anti BCMA
Infezione polmonare da micobatteri non tubercolari: parere europeo positivo per amikacina liposomiale
Leucemia linfocitica cronica, parere europeo positivo per acalabrutinib 
Artrite reumatoide, parere europeo positivo per il nuovo anti Jak filgotinib
Anemia falciforme: parere europeo positivo  per crizanlizumab
» ARTHRITIS
Gotta e disfunzione erettile, esiste una relazione-
Terapia dell'osteoporosi, la fotografia italiana in uno studio basato sull'algoritmo del rischio di frattura DeFRAcalc79
Artrite reumatoide e remissione libera da farmaci, meglio ridurre prima i farmaci anti-TNF o i farmaci di fondo convenzionali-
Vasculiti ANCA-associate, rituximab sicuro anche nel lungo termine
Nefropatia allo stadio finale, allopurinolo non rallenta il declino della funzione renale
Terapia infiltrativa, dal 30 settembre al 2 ottobre l'VIII simposio nazionale ANTIAGE. Quest'anno in modalità virtuale
» FDA
Gilead fa il bis nella terapia con CAR-T: via libera Fda per KTE-X19 nel linfoma mantellare
» CARDIO
Ipercolesterolemia, ezetimibe in add-on a statina più efficace della sola statina a dose doppia
Sindrome coronarica acuta, prasugrel a metà dose efficace e sicuro nei pazienti anziani o a basso peso
Ipotiroidismo sublinico e infarto miocardico, la levotiroxina non migliora la funzione ventricolare sinistra
Peptide natriuretico cerebrale, biomarcatore di funzione cardiaca tiroidea utile nello scompenso-
Gianfranco Parati nuovo Chairman del Council on Hypertension e futuro presidente sezione ipertensione di ESC
» DERMATOLOGIA
Dermatite atopica, risultati positivi del JAK inibitore upadacitinib in un trial di fase III
Dermatite atopica, il prurito migliora con nemolizumab sottocute in aggiunta alle terapie topiche
» DIABETE
Diabete di tipo 2 con basso rischio cardiovascolare, conferme su metformina in prima linea
In fuga dal diabete, come il ciclismo aiuta a vincere la malattia
Diabete, in sviluppo un'insulina ultra rapida e più stabile
Diabete, frutta, verdura e cereali integrali possono fermare la malattia
» GASTROENTEROLOGIA
Steatoepatite non alcolica, stop a elafibranor. Difficile la ricerca di un farmaco efficace
Epatite C, qual è il peso degli antivirali ad azione diretta sulla mortalità-
Incentivare la cultura della vaccinazione, parlano gli ibidologi di IG-IBD
» DOLORE
Dolore, scoperto un gene mutato che renderebbe più sensibili
Dolore, dopo 41 anni cambia la definizione universalmente accettata
Farmacogenetica, nel trattamento del dolore da cancro una possibile arma per trattare in maniera mirata
» NEUROLOGIA
Sclerosi multipla stabilizzata da ocrelizumab in pazienti naive e pretrattati. Studio di vita reale
Dieci obiettivi per ridurre il rischio di Alzheimer, secondo una meta-analisi di quasi 400 studi
Parkinson, la stimolazione cerebrale profonda non aumenta il rischio di demenza
Parkinsoniani ricoverati, interventi mirati a somministrare tempestivamente i farmaci migliorano gli esiti
» ONCOLOGIA-EMATOLOGIA
Mieloma multiplo, switch da bortezomib a ixazomib permette terapia a lungo termine, efficace e senza impatto su qualità di vita. #EHA 2020
Leucemia linfatica cronica ad alto rischio, promettente la combinazione obinutuzumab-ibrutinib-venetoclax. #EHA 2020
Policitemia vera, nei pazienti a basso rischio ropeginterferone alfa-2b batte la flebotomia nel controllo della malattia. #EHA 2020
GVHD resistente agli steroidi, ruxolitinib efficace in numerosi sottogruppi di pazienti. #EHA2020
Emoglobinuria parossistica notturna, pegcetacoplan supera l'attuale standard di cura. #EHA2020
Teleangectasia emorragica ereditaria, bevacizumab dimostra grande efficacia. Cambia il paradigma di cura. #EHA 2020
Linfoma di Hodgkin avanzato, brentuximab vedotin conferma a lungo termine il vantaggio sulla chemio standard. #EHA2020
Amiloidosi da catene leggere, daratumumab sottocute genera risposte ematologiche rapide e profonde. #EHA2020
Mieloma multiplo, belantamab mafodotin attivo e sicuro in combinazione nei pazienti già trattati. #EHA2020
Mieloma multiplo, mantenimento con ixazomib ritarda la progressione nei pazienti non idonei per il trapianto. #EHA 2020
Linfoma della zona marginale, tasso di risposte promettente con zanubrutinib. #EHA2020
Leucemia mieloide acuta, aggiunta di iadademstat ad azacitidina aumenta la risposta nell'anziano. #EHA2020
Leucemia mieloide acuta, promettenti i primi dati di SEL24/MEN1703, doppio inibitore orale delle chinasi PIM/FLT3. #EHA2020
Beta talassemia e anemia falciforme, dati preliminari promettenti per CTX001, terapia basata sull'editing genomico. #EHA2020
Linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante o refrattario, promettente l'immunoconiugato loncastuximab tesirina. #EHA 2020
Linfoma di Hodgkin in stadio iniziale sfavorevole, nei pazienti negativi alla PET4 si può evitare radioterapia. #EHA 2020
Leucemia mieloide acuta FLT3+ recidivata/refrattaria, gilteritinib conferma il suo vantaggio sulla chemio anche a lungo termine. #EHA2020
Sindrome mielodisplastica, meno trasfusioni con imetelstat, capostipite degli inibitori della telomerasi. #EHA2020
Neoplasie delle cellule B: profilo di sicurezza favorevole per acalabrutinib. #EHA2020
Mielofibrosi, fedratinib si conferma efficace e sicuro a lungo termine. Riduce l'utilizzo di risorse sanitarie. #EHA2020
Leucemia mieloide cronica, switch a dasatinib dopo risposta subottimale a imatinib offre benefici. #EHA2020
Covid-19: per chi soffre di emoglobinopatie il rischio potrebbe essere maggiore. #EHA2020
Emofilia A nuovi dati rafforzano il profilo di sicurezza di emicizumab
Leucemia mieloide acuta, promettenti cellule CAR-T con doppio CAR anti-CD33-CLL1. #EHA2020
» PNEUMOLOGIA
Influenza, baloxavir promettente nella profilassi post-esposizione
Fibrosi cistica, prolungata esposizione al caldo aumenta rischio alcalosi metabolica
Rinite allergica e artrite reumatoide, metanalisi non scioglie del tutto i dubbi
» BUSINESS
Oncologia, accordo di Menarini con Radius per lo sviluppo di elacestrant
Pfizer sale nella classifica stilata dai pazienti
Morena Sangiovanni nuovo Presidente del gruppo Boehringer Ingelheim Italia
GSK sigla collaborazione strategica con CureVac per 5 vaccini a tecnologia mRNA
» VARIE
Lotta alle fake news, "Informing for life" mette a confronto giornalisti ed esperti digitali 





PRIMO PIANO

Decisioni del Chmp di Luglio: 11 nuovi farmaci in arrivo in Europa

Nel meeting di luglio il Comitato di esperti dell'agenzia europea del medicinali (Chmp) ha raccomandato l'approvazione di 11 nuovi farmaci. Acalabrutinib, Amikacina liposomiale, Anello vaginale di dapivirina, Avapritinib, Belantamab mafodotin, Bupivacaina / meloxicam, Crizanlizumab, Filgotinib, Bevacizumab biosimilare, Nuovi generici: arsenico triossido e fampridine
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COVID-19

Emergenza Covid-19, "Punto X Punto" il progetto informativo per le persone che vivono con l'HIV
Si chiama "Punto per Punto". E' un progetto informativo che intende fornire una serie di informazioni utili alle persone che vivono con l'HIV per convivere meglio con l'emergenza Covid-19, dal punto di vista sanitario ma anche psicologico. È stato realizzato dai giornalisti di PharmaStar in collaborazione con l'infettivologo dottor Emanuele Focà, è patrocinato dalla SIMIT e ha ricevuto il supporto non condizionante di MSD Italia.
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Buona risposta immunitaria con il vaccino anti Covid di Oxford e AstraZeneca. Studio di fase I/II su Lancet
Il vaccino Covid-19 in fase di sviluppo da parte dell'Università di Oxford e AstraZeneca ha generato una buona risposta immunitaria in uno studio su circa 1.000 pazienti. I risultati preliminari della sperimentazione in corso di Fase I/II condotta dall'Università di Oxford, hanno mostrato che il vaccino AZD1222 è stato tollerato e ha generato risposte immunitarie robuste contro il virus SARS-CoV-2 in tutti i partecipanti valutati.
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ITALIA

14 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Ajovy, Esperoct, Ogivri, Unipitiram. 6 nuovi farmaci equivalenti
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3 variazioni di classe
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9 variazioni di prezzo
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2 farmaci revocati
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Emicrania: fremanezumab, anticorpo monoclonale anti-CGRP, rimborsato dal SSN
Per i pazienti con le forme più gravi di emicrania arriva oggi una terapia mirata che consente di ridurre in maniera significativa la frequenza degli attacchi, aumentando il tempo vissuto pienamente, senza le limitazioni imposte dalla malattia. Dal 21 luglio, fremanezumab, anticorpo monoclonale completamente umanizzato, sviluppato specificatamente per la prevenzione di questa malattia neurologica invalidante - da poco riconosciuta come malattia sociale - è rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale.
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EMA

Mieloma multiplo, parere europeo positivo per belantamab mafodotin. Primo agente anti BCMA
Il Chmp ha adottato un parere positivo raccomandando l'approvazione di belantamab mafodotin un nuovo coniugato anticorpo-farmaco come monoterapia per il trattamento del mieloma multiplo in pazienti adulti, che hanno ricevuto almeno quattro terapie precedenti e la cui malattia è refrattaria ad almeno un inibitore del proteasoma, un agente immunomodulatore e un anticorpo monoclonale anti-CD38, e che hanno dimostrato la progressione della malattia nell'ultima terapia.
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Infezione polmonare da micobatteri non tubercolari: parere europeo positivo per amikacina liposomiale
Il Chmp ha adottato un parere positivo per l'approvazione di amikacina liposomiale per via inalatoria per il trattamento delle infezioni polmonari non tubercolari sostenute da Mycobacterium avium Complex negli adulti con limitate opzioni di trattamento e che non presentano fibrosi cistica. Si tratta di un trattamento inalatorio che viene somministrato una volta al giorno attraverso un nebulizzatore. Sviluppato dall'americana Insmed, una volta approvato in via definitiva sarà messo in commercio con il marchio Arikayce.
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Leucemia linfocitica cronica, parere europeo positivo per acalabrutinib 
Il Comitato di esperti dell'agenzia europea dei medicinali (Chmp) ha adottato un parere positivo per acalabrutinib per il trattamento della leucemia linfocitica cronica (LCC), un tipo di tumore che colpisce i globuli bianchi chiamati linfociti. Sviluppato da AstraZeneca, una volta approvato in via definitiva sarà messo in commercio con il marchio Calquence e sarà disponibile in capsule da 100 mg.
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Artrite reumatoide, parere europeo positivo per il nuovo anti Jak filgotinib
Il comitato di esperti dell'Ema ha dato parere favorevole all'approvazione di filgotinib (compresse dam 100 e 200 mg.), un inibitore selettivo di JAK, da somministrarsi per via orale una volta al giorno per il trattamento di adulti con artrite reumatoide da moderata a grave (RA) che hanno risposto in modo inadeguato o sono intolleranti a uno o più farmaci antireumatici malattie che modificano la malattia (DMARD). 
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Anemia falciforme: parere europeo positivo  per crizanlizumab
Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'Agenzia Europea per i medicinali (EMA) ha adottato un parere positivo, raccomandando l'Autorizzazione all'Immissione in Commercio condizionata di crizanlizumab per la prevenzione delle crisi vaso-occlusive (VOC) ricorrenti e delle conseguenti crisi dolorose nei pazienti con anemia falciforme a partire dai 16 anni di età.
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ARTHRITIS

Gotta e disfunzione erettile, esiste una relazione-
Stando ai risultati di una rassegna sistematica della letteratura con annessa metanalisi, pubblicata su Rheumatology International, i pazienti con gotta presenterebbero un rischio maggiore di insorgenza di disfunzione erettile (DE) rispetto alla popolazione generale.
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Terapia dell'osteoporosi, la fotografia italiana in uno studio basato sull'algoritmo del rischio di frattura DeFRAcalc79 #EULAR2020
Il grado di appropriatezza prescrittiva dei farmaci contro l'osteoporosi post-menopausale, che tiene conto sia del rischio fratturativo che della rispondenza ai dettami della nota prescrittiva AIFA79 è elevato negli specialisti italiani che si occupano di OP. Lo dimostrano i risultati di uno studio italiano, presentato come poster nell'ambito del congresso annuale EULAR, che si è avvalso di un algoritmo del rischio di frattura ad hoc (DeFRAcalc79), che integra alcuni fattori di rischio contemplati nella nota 79 AIFA che regola nel nostro Paese le modalità di rimborso dei farmaci prescritti per l'OP. Dallo studio emerge come l'impiego di farmaci anabolici per l'OP (ad es: teriparatide) sia prescritto nelle pazienti a maggior rischio di frattura mentre il BSF orale (ad es: alendronato) sia prescritto nelle pazienti con minor rischio fratturativo, coerentemente con quanto indicato nella nota in questione.
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Artrite reumatoide e remissione libera da farmaci, meglio ridurre prima i farmaci anti-TNF o i farmaci di fondo convenzionali-
La sequenza di riduzione graduale della posologia dei farmaci al raggiungimento della remissione - DMARD prima e anti-TNF poi o viceversa - non ha alcun impatto sul tasso di recidive di sull'attività di malattia in pazienti affetta da artrite reumatoide (AR). Questo il responso di uno studio recentemente pubblicato su ARD che suggerisce che il criterio di scelta di un'opzione o di un'altra potrebbe dipendere, più che da fattori clinici, dall'idea di ottimizzare a ampliare la platea iniziale di pazienti allocabili a trattamento con i farmaci anti-TNF, sospendendoli per prima al raggiungimento della remissione.
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Vasculiti ANCA-associate, rituximab sicuro anche nel lungo termine
La sicurezza a lungo termine con rituximab (RTX) è consistente con una più breve durata di trattamento in pazienti con granulomatosi con poliangioite (GPA) o poliangioite microscopica (MPA). Questi i risultati di uno studio di fase 4 e, quindi, nella pratica clinica reale, pubblicato su Arthritis Care & Research.
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Nefropatia allo stadio finale, allopurinolo non rallenta il declino della funzione renale
Quando la malattia renale è allo stadio finale, il trattamento con allopurinolo non risulta più efficace. Queste le conclusioni di un trial recentemente pubblicato su NEJM, i cui risultati, tuttavia, per ammissione degli stessi autori, necessitano di conferme.
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Terapia infiltrativa, dal 30 settembre al 2 ottobre l'VIII simposio nazionale ANTIAGE. Quest'anno in modalità virtuale
Anche quest'anno, nonostante l'emergenza Covid-19, si terrà il consueto appuntamento per tutti coloro che sono specializzati o appassionati di terapia infiltrativa intra-articolare. Dal 30 settembre al 2 ottobre verrà infatti organizzato il congresso annuale dell'associazione ANTIAGE, giunto quest'anno alla 8° edizione.
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FDA

Gilead fa il bis nella terapia con CAR-T: via libera Fda per KTE-X19 nel linfoma mantellare
Kite Pharma, la consociata di Gilead dedicata alla terapia con CAR-T, ha raggiunto un nuovo traguardo. Venerdì scorso la Food and drug administration ha approvato la terapia a base di cellule CAR-T nota con la sigla KTE-X19 come trattamento per i pazienti con linfoma mantellare.
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CARDIO

Ipercolesterolemia, ezetimibe in add-on a statina più efficace della sola statina a dose doppia
Nei pazienti con ipercolesterolemia, l'aggiunta di ezetimibe alla statina sembra essere più efficace nel ridurre le concentrazioni di colesterolo della lipoproteina a bassa densità (LDL-C) e colesterolo totale (TC) rispetto al raddoppio della dose di statina. È quanto emerge da una meta-analisi della letteratura pubblicata su "Lipids in Health and Disease".
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Sindrome coronarica acuta, prasugrel a metà dose efficace e sicuro nei pazienti anziani o a basso peso
Un'analisi per sottogruppi dello studio ISAR-REACT 5, che ha confrontato prasugrel e ticagrelor in pazienti affetti da sindrome coronarica acuta (ACS) gestiti con un approccio invasivo, mostra che l'uso di una dose dimezzata di prasugrel in pazienti più anziani o a basso peso conserva la capacità del farmaco di prevenire gli eventi ischemici evitando il sanguinamento in eccesso. I risultati sono stati pubblicati sugli "Annals of Internal Medicine".
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Ipotiroidismo sublinico e infarto miocardico, la levotiroxina non migliora la funzione ventricolare sinistra
Nei pazienti con infarto miocardico acuto (IM) e ipotiroidismo subclinico lieve (SCH), il trattamento con levotiroxina non migliora la funzione ventricolare sinistra, secondo i risultati dello studio "Thyroid in Acute Myocardial Infarction" (ThyrAMI-2), pubblicati su "JAMA".
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Peptide natriuretico cerebrale, biomarcatore di funzione cardiaca tiroidea utile nello scompenso-
Ricercatori del New York Institute of Technology College of Osteopathic Medicine (NYITCOM) e del FuWai Heart Hospital (Pechino, Cina) hanno sviluppato un nuovo uso per un comune esame del sangue comune (ovvero il peptide natriuretico cerebrale [BNP]), come nuovo biomarcatore della funzione cardiaca dell'ormone tiroideo che potrebbe fornire un trattamento salvavita per l'insufficienza cardiaca. Lo studio è stato pubblicato su "Frontiers in Physiology".
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Gianfranco Parati nuovo Chairman del Council on Hypertension e futuro presidente sezione ipertensione di ESC
Gianfranco Parati è il nuovo Chairman del Council on Hypertension e in seguito presidente della sezione ipertensione dell'European Society of Cardiology (ESC): un grande riconoscimento per la medicina e la ricerca biomedica italiane.
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DERMATOLOGIA

Dermatite atopica, risultati positivi del JAK inibitore upadacitinib in un trial di fase III
Nei pazienti con dermatite atopica da moderata a grave, upadacitinib in monoterapia ha raggiunto gli endpoint primari e secondari nello studio di fase III Measure Up 2. I risultati sono stati presentati da AbbVie, la multinazionale che sta sviluppando il prodotto nella patologia cutanea, e saranno oggetto di discussione in un prossimo congresso medico.
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Dermatite atopica, il prurito migliora con nemolizumab sottocute in aggiunta alle terapie topiche
Nei pazienti con dermatite atopica l'aggiunta di nemolizumab per via sottocutanea ai trattamenti topici ha migliorato il prurito in modo significativo rispetto al placebo. Sono i risultati di uno studio giapponese di fase III pubblicato sul New England Journal of Medicine.
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DIABETE

Diabete di tipo 2 con basso rischio cardiovascolare, conferme su metformina in prima linea
Nei pazienti con diabete di tipo a basso rischio cardiovascolare una metanalisi ha rilevato che l'impiego di metformina come terapia di prima linea è giustificato, come anche raccomandato dalle linee guida. Sono le conclusioni di uno studio pubblicato di recente sulla rivista Annals of Internal Medicine.
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In fuga dal diabete, come il ciclismo aiuta a vincere la malattia
"Fuga. Due ruote, la strada, il diabete": un romanzo originale tratto da una vera pagina di sport, ispirato dall'avvincente e affascinante storia di un gruppo di ciclisti professionisti accomunati da una particolarità. Sono tutti persone, e atleti, con diabete mellito di tipo 1: il Team Novo Nordisk.
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Diabete, in sviluppo un'insulina ultra rapida e più stabile
I ricercatori dell'Università di Stanford stanno sviluppando una nuova formulazione di insulina che fa effetto quasi immediatamente dopo l'iniezione, con una velocità fino a quattro volte superiore alle attuali insuline ad azione rapida. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Science Translational Medicine.
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Diabete, frutta, verdura e cereali integrali possono fermare la malattia
Mangiare più frutta, verdura e cibi integrali riduce il rischio di sviluppare il diabete. È noto da tempo che una corretta alimentazione rappresenta il primo intervento utile a migliorare le prospettive dei pazienti diabetici, e arrivano ulteriori conferme da due studi pubblicati di recente sul British Medical Journal.
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GASTROENTEROLOGIA

Steatoepatite non alcolica, stop a elafibranor. Difficile la ricerca di un farmaco efficace
Non è impresa semplice trovare un farmaco che agisca sulla steatoepatite non alcolica (NASH); questa volta le notizie negative arrivano da elafibranor. In seguito a dati provvisori negativi sulla NASH e la fibrosi, GENFIT, azienda biofarmaceutica francese, ha deciso di interrompe lo studio di fase 3 RESOLVE-IT per questa indicazione, precisando che la decisione fa parte di una nuova strategia aziendale.
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Epatite C, qual è il peso degli antivirali ad azione diretta sulla mortalità-
Il trattamento con antivirali ad azione diretta è stato associato a una riduzione della mortalità pari al 49% in un campione di oltre 50.000 persone con virus dell'epatite C, indipendentemente dalla presenza di cirrosi, secondo i dati pubblicati su JAMA Network Open.
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Incentivare la cultura della vaccinazione, parlano gli ibidologi di IG-IBD 
Gli specialisti ibidologi delle MICI cambiano il protocollo e la modalità di gestione del paziente IBD, con un maggior uso di forme elettroniche di visita rispetto alla tradizionale ambulatoriale. Serve continuare con la terapia in corso e effettuare un controllo più ravvicinato dell'andamento di malattia. Inoltre, gli specialisti premono per consolidare la cultura della vaccinazione e anticipare i tempi di quel vaccino che è solito arrivare per metà ottobre. "Sarebbe auspicabile averlo da metà settembre, e renderlo quindi obbligatorio per tutti", sottolinea Ambrogio Orlando, Comitato Educazionale di IG-IBD.
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DOLORE

Dolore, scoperto un gene mutato che renderebbe più sensibili
Un'interessante ricerca pubblicata su Current Biology mostra che un raro gene mutato dell'uomo di Neanderthal potrebbe rendere alcune persone più sensibili al dolore. Si tratta del gene che codifica per il canale al sodio Nav1.7 con tre sostituzioni amminoacidiche (M932L, V991L, and D1908G).
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Dolore, dopo 41 anni cambia la definizione universalmente accettata
La definizione di dolore elaborata nel 1979, universalmente accettata e utilizzata, è stata per la prima volta riformulata come annunciato nel sito dell'AISD (Associazione Italiana per lo Studio del Dolore), dopo un percorso di analisi e valutazione di due anni, grazie al lavoro della Task Force IASP presieduta da Srinivasa N. Raja, Department of Anesthesiology and Critical Care Medicine, Johns Hopkins University, School of Medicine, Baltimora, con la collaborazione di 13 esperti internazionali. La nuova definizione, che ora comprende anche aspetti soggettivi psico-sociali-esperienziali, e tutto il lavoro degli esperti è stata pubblicata sulla rivista Pain oltre a un commento a cura di Judith A. Turner e Lars Arendt-Nielsen, past president e attuale presidente IASP.
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Farmacogenetica, nel trattamento del dolore da cancro una possibile arma per trattare in maniera mirata
Che impatto ha la farmacogenetica a livello clinico e soprattutto nella prescrizione di oppioidi a un determinato paziente oncologico- E' la domanda che si sono posti un gruppo di ricercatori italiani e a cui hanno cercato di rispondere con una revisione della letteratura pubblicata su Cancers.
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NEUROLOGIA

Sclerosi multipla stabilizzata da ocrelizumab in pazienti naive e pretrattati. Studio di vita reale
Pubblicato su "Neurology: Neuroimmunology & Neuroinflammation", uno studio osservazionale del mondo reale condotto su pazienti con sclerosi multipla (SM) trattati con ocrelizumab, dimostra che tale trattamento può stabilizzare pazienti naive e pretrattati, indicando che ocrelizumab è un'opzione a seguito di potenti farmaci per la SM come natalizumab e fingolimod. 
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Dieci obiettivi per ridurre il rischio di Alzheimer, secondo una meta-analisi di quasi 400 studi
Dieci fattori di rischio sembrano avere un effetto significativo sullo sviluppo della malattia di Alzheimer (AD), molti dei quali potrebbero essere "bersagli" (target) mediante step di prevenzione, secondo una meta-analisi pubblicata sul "Journal of Neurology, Neurosurgery & Psychiatry".
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Parkinson, la stimolazione cerebrale profonda non aumenta il rischio di demenza
Buone notizie per le persone con la malattia di Parkinson (PD). Un nuovo studio mostra che la stimolazione cerebrale profonda (DBS, deep brain stimulation) non può aumentare il rischio di sviluppare demenza. Lo rivela uno studio pubblicato online su "Neurology", la rivista dell'American Academy of Neurology (AAN).
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Parkinsoniani ricoverati, interventi mirati a somministrare tempestivamente i farmaci migliorano gli esiti
La somministrazione tempestiva di farmaci anti-Parkinson è un problema significativo per i pazienti ricoverati in ospedale con malattia di Parkinson (PD), in quanto a dosi tardive o mancate conseguono ricoveri più lunghi ed esiti peggiori. Come parte di un progetto di miglioramento della qualità, un team multidisciplinare è stato in grado di cambiare la cultura in un ospedale degli Stati Uniti utilizzando una serie di misure per garantire che i pazienti affetti da PD ricevessero i farmaci al tempo appropriato. I loro risultati sono stati pubblicati sul "Journal of Parkinson's Disease".
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ONCOLOGIA-EMATOLOGIA

Mieloma multiplo, switch da bortezomib a ixazomib permette terapia a lungo termine, efficace e senza impatto su qualità di vita. #EHA 2020
Nei pazienti con mieloma multiplo non candidabili al trapianto di cellule staminali, il passaggio da un regime di trattamento contenente un inibitore del proteasoma somministrato per via parenterale, come bortezomib, a un regime basato su un inibitore del proteasoma orale come ixazomib, più lenalidomide e desametasone (IRd) permette di portare avanti una terapia prolungata basata su un inibitore del proteasoma, senza influire negativamente sulla sopravvivenza libera da progressione (PFS) e sulla qualità di vita. Lo dimostrano i risultati dello studio US MM-6, uno studio di ‘real life' su pazienti rappresentativi della popolazione di pazienti con mieloma multiplo che si incontrano nella pratica clinica, negli Stati Uniti.
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Leucemia linfatica cronica ad alto rischio, promettente la combinazione obinutuzumab-ibrutinib-venetoclax. #EHA 2020
Nei pazienti con leucemia linfatica cronica ad alto rischio, una terapia di prima linea con il regime terapeutico denominato GIVe, costituito dalla combinazione di tre farmaci mirati, obinutuzumab, ibrutinib e venetoclax, ha mostrato tassi di risposta incoraggianti nello studio di fase 2 CLL2-GIVe. I risultati del trial sono stati presentati al congresso annuale della European Hematology Association (EHA), quest'anno tenuto in forma virtuale a causa dell'emergenza coronavirus.
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Policitemia vera, nei pazienti a basso rischio ropeginterferone alfa-2b batte la flebotomia nel controllo della malattia. #EHA 2020
Nello studio di fase 2 Low-PV, un numero maggiore di pazienti con policitemia vera (PV) a basso rischio trattati con ropeginterferone alfa-2b sono stati in grado di mantenere l'ematocrito a un livello pari o inferiore al 45% rispetto a quelli sottoposti ogni mese alla flebotomia. È quanto emerge dai risultati di un'analisi ad interim dello studio, prevista dal protocollo e presentata durante il 25° congresso dell'Associazione Europea di Ematologia (EHA), quest'anno tenutosi in modalità virtuale a causa della pandemia di coronavirus.
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GVHD resistente agli steroidi, ruxolitinib efficace in numerosi sottogruppi di pazienti. #EHA2020
L'inibitore di JAK ruxolitinib è in grado di indurre una risposta forte e duratura in diversi sottogruppi di pazienti con malattia del trapianto contro l'ospite (Graft Versus Host Disease, GVHD) acuta, refrattaria agli steroidi. Lo dimostrano nuovi dati dello studio di fase 3 REACH2, presentati al 25° congresso annuale della European Hematology Association (EHA).
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Emoglobinuria parossistica notturna, pegcetacoplan supera l'attuale standard di cura. #EHA2020
Un nuovo peptide inibitore del componente C3 del complemento, pegcetacoplan, può portare a un miglioramento significativo del livello di emoglobina e di altri risultati clinici alla 16a settimana rispetto all'attuale standard di cura, eculizumab, nei pazienti con emoglobinuria parossistica notturna (PNH). A dimostrarlo sono i risultati dello studio di fase 3 PEGASUS, presentati in occasione del congresso annuale, quest'anno in forma virtuale, dell'Associazione Europea di Ematologia (EHA).
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Teleangectasia emorragica ereditaria, bevacizumab dimostra grande efficacia. Cambia il paradigma di cura. #EHA 2020 
L'anticorpo monoclonale anti-VEGF bevacizumab si è dimostrato altamente efficace nel trattamento della teleangectasia emorragica ereditaria (HHT), un disturbo raro e progressivo dell'angiogenesi per il quale non esistono attualmente terapie approvate, con miglioramenti notevoli dell'emoglobina, della gravità dell'epistassi e del fabbisogno di trasfusioni di globuli rossi e di infusioni di ferro.
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Linfoma di Hodgkin avanzato, brentuximab vedotin conferma a lungo termine il vantaggio sulla chemio standard. #EHA2020
Nei pazienti con linfoma di Hodgkin classico in stadio avanzato, non trattati in precedenza, il regime con il coniugato anticorpo-farmaco brentuximab vedotin aggiunto a una chemioterapia standard a tre farmaci (doxorubicina, vinblastina, dacarbazina) (regime A + AVD) continua a mostrare un beneficio robusto e duraturo rispetto a un regime chemioterapico standard a quattro farmaci (doxorubicina, bleomicina, vinblastina, dacarbazina, regime ABVD).
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Amiloidosi da catene leggere, daratumumab sottocute genera risposte ematologiche rapide e profonde. #EHA2020
Il trattamento con l'anticorpo monoclonale anti-CD38 daratumumab somministrato per via sottocutanea (sc), in combinazione con ciclofosfamide, bortezomib e desametasone (D-CyBorD), si è dimostrato superiore alla sola tripletta ciclofosfamide, bortezomib e desametasone (CyBorD), portando a risposte più rapide e più profonde, nello studio di fase 3 ANDROMEDA, condotto in pazienti con amiloidosi da catene leggere, una malattia rara e potenzialmente fatale, di nuova diagnosi.
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Mieloma multiplo, belantamab mafodotin attivo e sicuro in combinazione nei pazienti già trattati. #EHA2020
Belantamab mafodotin, un nuovo coniugato anticorpo-farmaco (ADC) diretto contro l'antigene di maturazione delle cellule B (BCMA), in combinazione con bortezomib/desametasone ha dimostrato di essere attivo, con un profilo di sicurezza gestibile, nei pazienti con mieloma multiplo già sottoposti ad almeno una linea di terapia, secondo i primi dati dello studio di fase 1/2 DREAMM-6, presentato al convegno annuale, quest'anno virtuale per via della pandemia di coronavirus, della European Hematology Association (EHA).
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Mieloma multiplo, mantenimento con ixazomib ritarda la progressione nei pazienti non idonei per il trapianto. #EHA 2020
Una terapia di mantenimento post-induzione con l'inibitore del proteasoma di seconda generazione ixazomib ha prolungato la sopravvivenza libera da progressione (PFS) rispetto al placebo in pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi, non candidabili al trapianto di cellule staminali, secondo i risultati dello studio di fase 3 TOURMALINE-MM4 presentati al congresso (quest'anno virtuale) della European Hematology Association (EHA).
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Linfoma della zona marginale, tasso di risposte promettente con zanubrutinib. #EHA2020
Il trattamento con l'inibitore della tirosin chinasi di Bruton (BTK) di nuova generazione zanubrutinib si è associato a tassi di risposta incoraggianti in uno studio preliminare su 20 pazienti con linfoma della zona marginale presentato al congresso virtuale della European Hematology Association (EHA).
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Leucemia mieloide acuta, aggiunta di iadademstat ad azacitidina aumenta la risposta nell'anziano. #EHA2020
Il farmaco sperimentale iadademstat, in associazione con azacitidina, ha dimostrato di avere un profilo di tossicità gestibile nei pazienti anziani con leucemia mieloide acuta e i dati preliminari di efficacia suggeriscono che è un candidato adatto per una terapia di combinazione selettiva in questi soggetti.
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Leucemia mieloide acuta, promettenti i primi dati di SEL24/MEN1703, doppio inibitore orale delle chinasi PIM/FLT3. #EHA2020
Il trattamento con SEL24/MEN1703, un doppio inibitore orale delle chinasi PIM/FLT3, in fase di sviluppo per il trattamento della leucemia mieloide acuta (LMA) ha dato risultati promettenti nella fase di dose escalation dello studio di fase 1/2 DIAMOND, attualmente in corso.
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Beta talassemia e anemia falciforme, dati preliminari promettenti per CTX001, terapia basata sull'editing genomico. #EHA2020
Il farmaco sperimentale CTX001, costituito da cellule staminali ematopoietiche autologhe modificate tramite la tecnica di editing genomico CRISPR/cas9, ha dato prove di efficacia negli studi di fase 1/2 CLIMB-111 e CLIMB-121, condotti rispettivamente in pazienti con beta talassemia trasfusione-dipendente (TDT) e anemia falciforme severa.
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Linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante o refrattario, promettente l'immunoconiugato loncastuximab tesirina. #EHA 2020
Il coniugato anticorpo-farmaco (ADC) loncastuximab tesirina, progettato per colpire e uccidere le cellule B tumorali che esprimono l'antigene CD19, ha ottenuto risultati promettenti in due trial clinici condotti in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario.
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Linfoma di Hodgkin in stadio iniziale sfavorevole, nei pazienti negativi alla PET4 si può evitare radioterapia. #EHA 2020
La maggior parte dei pazienti con linfoma di Hodgkin in stadio iniziale e con prognosi sfavorevole risponde abbastanza bene all'attuale standard di cura costituito da quattro cicli di chemioterapia e può non essere sottoposta alla radioterapia aggiuntiva, che normalmente è inclusa nella modalità combinata di trattamento.
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Leucemia mieloide acuta FLT3+ recidivata/refrattaria, gilteritinib conferma il suo vantaggio sulla chemio anche a lungo termine. #EHA2020
Nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria che presentano mutazioni del gene FLT3 (FLT3-positiva o FLT3+), il trattamento con l'inibitore di FLT3 gilteritinib continua a dimostrare di migliorare in modo significativo i tassi di remissione completa e la sopravvivenza globale (OS) rispetto alla chemioterapia di salvataggio e il vantaggio si mantiene oltre l'anno. Lo dimostrano i nuovi dati dello studio di fase 3 ADMIRAL, presentati al convegno annuale della European Hematology Association (EHA), che quest'anno si è tenuto in modalità virtuale a causa dell'emergenza Covid-19.
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Sindrome mielodisplastica, meno trasfusioni con imetelstat, capostipite degli inibitori della telomerasi. #EHA2020
Il trattamento con l'inibitore della telomerasi imetelstat ha ridotto in modo significativo la necessità di trasfusioni frequenti di globuli rossi in più del 40% dei pazienti con sindrome mielodisplastica a rischio basso, non portatori della delezione 5q e ricaduti o refrattari al trattamento con agenti che stimolano l'eritropoiesi (ESA), nello studio di fase 2/3 IMerge, presentato al convegno annuale della European Hematology Association (EHA), che quest'anno si è tenuto in forma virtuale per via della pandemia di coronavirus.
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Neoplasie delle cellule B: profilo di sicurezza favorevole per acalabrutinib. #EHA2020
L'inibitore di BTK di nuova generazione acalabrutinib ha dimostrato di avere un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole quando utilizzato in monoterapia per il trattamento di diverse neoplasie delle cellule B, secondo un'analisi dei dati combinati di diversi studi presentata al convegno annuale della European Hematology Associaton (EHA), che quest'anno si è tenuto in modalità virtuale a causa dell'emergenza Covid-19.
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Mielofibrosi, fedratinib si conferma efficace e sicuro a lungo termine. Riduce l'utilizzo di risorse sanitarie. #EHA2020
Al congresso della European Hematology Association (EHA), che quest'anno si è tenuto in modalità virtuale a causa dell'emergenza Covid-19, sono state presentate alcune sottoanalisi degli studi JAKARTA e JAKARTA2, condotte in pazienti con mielofibrosi trattati con l'inibitore di JAK2 fedratinib.
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Leucemia mieloide cronica, switch a dasatinib dopo risposta subottimale a imatinib offre benefici. #EHA2020
Nei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica in fase cronica, raggiungere rapidamente una risposta molecolare si associa a maggiori probabilità di risposta molecolare profonda (MR4,5) e a una sopravvivenza superiore.
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Covid-19: per chi soffre di emoglobinopatie il rischio potrebbe essere maggiore. #EHA2020
Le persone con anemia falciforme, talassemia e altre anemie rare, possono essere più vulnerabili agli esiti negativi del Covid-19, secondo uno studio epidemiologico presentato al convegno annuale della European Society of Hematology (EHA), che quest'anno si è tenuto in modalità virtuale proprio a causa dell'emergenza causata dal nuovo coronavirus.
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Emofilia A nuovi dati rafforzano il profilo di sicurezza di emicizumab
Al congresso virtuale 2020 dell'International Society on Thrombosis and Hemostasis (ISTH), svoltosi pochi giorni fa, sono stati annunciati i risultati della seconda analisi ad interim dello studio di fase IIIb STASEY che rafforzano il profilo di sicurezza di emicizumab già testato nel programma clinico di fase III HAVEN.
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Leucemia mieloide acuta, promettenti cellule CAR-T con doppio CAR anti-CD33-CLL1. #EHA2020
In uno studio cinese di fase 1 presentato di recente al congresso virtuale della European Hematology Association, sei pazienti su otto con leucemia mieloide acuta recidivata/refrattaria e uno con leucemia mieloide cronica in fase accelerata, non hanno mostrato segni di malattia residua 4 settimane dopo essere stati sottoposti a una terapia con cellule CAR-T dirette contro non uno solo (come le CAR-T attualmente approvate), bensì due bersagli: CD33 e CLL1.
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PNEUMOLOGIA

Influenza, baloxavir promettente nella profilassi post-esposizione
Una singola dose dell'antivirale baloxavir potrebbe essere utile nel prevenire l'influenza nei familiari a stretto contatto con pazienti influenzati. Lo dimostrano i risultati di uno studio recentemente pubblicato su NEJM (1). Lo studio, multicentrico, è stato condotto in 12 centri di medicina primaria in Giappone durante la stagione influenzale 2018-2019.
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Fibrosi cistica, prolungata esposizione al caldo aumenta rischio alcalosi metabolica
Nei pazienti con fibrosi cistica, l'esposizione prolungata al calore potrebbe portare ad alcalosi metabolica da deficit di cloro come risultato della perdita di elettroliti con la traspirazione. Ciò è quanto sembra suggerire un case report pubblicato su the Annals of Internal Medicine.
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Rinite allergica e artrite reumatoide, metanalisi non scioglie del tutto i dubbi
Stando ai risultati di una metanalisi pubblicata su the Journal of Evidence-Based Medicine, non esisterebbe un'associazione significativa tra la rinite allergica e il rischio di artrite reumatoide, contrariamente a quanto suggerito da alcune osservazioni sporadiche. I ricercatori, tuttavia, hanno notato che, quando si considerano per la metanalisi esclusivamente gli studi di qualità accettabile, il rischio di AR cresceva in modo statisticamente significativo, a suggerire la necessità di condurre ulteriori studi qualitativamente migliori per sciogliere definitivamente i dubbi al riguardo.
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BUSINESS

Oncologia, accordo di Menarini con Radius per lo sviluppo di elacestrant
Il Gruppo Menarini e Radius Health hanno stipulato un accordo di licenza esclusiva globale per lo sviluppo e la commercializzazione di elacestrant. Il farmaco è un SERD orale, un degradatore selettivo del recettore degli estrogeni, attualmente in fase di valutazione nello studio di fase 3 EMERALD come trattamento ormonale per donne e uomini in postmenopausa con cancro al seno avanzato ER+/HER2-.
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Pfizer sale nella classifica stilata dai pazienti
Pfizer guadagna la terza posizione nel ranking che misura la reputazione di 23 aziende farmaceutiche valutate dalle associazioni pazienti che hanno familiarità con queste aziende nel nostro Paese: è quanto emerge dalla recente pubblicazione del VI Rapporto della Patient View 2019 (analisi Novembre 2019 - Febbraio 2020). 
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Morena Sangiovanni nuovo Presidente del gruppo Boehringer Ingelheim Italia
Boehringer Ingelheim ha annunciato che dal 1 luglio Morena Sangiovanni sale ai vertici della filiale italiana, andando a sostituire Sabine Greulich, che a sua volta, dal 1 giugno, ha assunto l'incarico di Head of Human Pharma Region per Europa, Canada Australia e Nuova Zelanda.
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GSK sigla collaborazione strategica con CureVac per 5 vaccini a tecnologia mRNA
GlaxoSmithKline e la biotech tedesca CureVac hanno annunciato la firma di un accordo di collaborazione strategica per la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un massimo di cinque vaccini a base di mRNA e anticorpi monoclonali (mAbs) destinati ai patogeni delle malattie infettive. La collaborazione integra le funzionalità esistenti di mRNA di GSK con la piattaforma mRNA integrata di CureVac.
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VARIE

Lotta alle fake news, "Informing for life" mette a confronto giornalisti ed esperti digitali 
Al via "Informing for life" un progetto promosso da CICAP - Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze - in partnership con Fondazione MSD per contrastare la diffusione in rete delle fake news su scienza e salute. Da oggi fino alla fine di ottobre, 4 tavoli di confronto virtuali tra giornalisti ed esperti digitali per condividere esperienze e metodologie su come coniugare rigore scientifico, viralità e trasparenza dell'informazione.
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