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11 Novembre 2018
  
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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Influenza: 3 milioni i casi certificati. Antibiotici solo per le complicanze, il vaccino resta il principale strumento di prevenzione
» INTERVISTE
prof. Amadori, dott. Offidani, dott. Curti, dr.ssa Cataldo: Mostra d'arte New Perspective, anche il mieloma multiplo può essere visto da un'altra prospettiva
Vallone: Tumore del polmone: qual è la situazione dell'accesso alle cure e ai test diagnostici in Europa-
Tumore del polmone: in Italia i farmaci innovativi e i test diagnostici molecolari sono sempre disponibili-
dott. Emma: Ipofosfatemia X-linked: eziopatogenesi, caratteristiche, diagnosi e terapia
dott.ssa Donati: Malattie rare da accumulo lisosomiale: caratteristiche, diagnosi precoce e terapia
Vaccarotto: Problemi diagnostici e gestionali nell' ipofosfatemia X-linked e nelle malattie metaboliche rare
dr.ssa Privitera: L'impegno del Ministero della Salute nelle malattie rare: prevenzione e screening neonatale
dr.ssa Taruscio:Screening neonatale per le malattie rare, compiti del Centro coordinatore dell'ISS
dott.ssa Mazzucato: Screening neonatale per le malattie rare, a che punto siamo nella regione Veneto-
» ITALIA
19 nuovi farmaci in commercio
5 cessate commercializzazioni
2 variazioni di prezzo
Dermatite atopica, disponibile in Italia dupilumab, il primo farmaco biologico specifico
» FDA
Carcinoma epatocellulare, Fda approva pembrolizumab per i casi più gravi
Dermatologia oncologica: Fda approva cemiplimab, un anti PD-1, per il carcinoma a cellule squamose avanzato
» CARDIO
Benefici dalle statine nei soggetti ad alto rischio CV se il calcium score coronarico non è a zero
ACE-inibitori e sartani migliorano gli esiti post-ricovero in pazienti con danno renale acuto-
Colpire l'infiammazione con metotrexate non serve a ridurre gli eventi cardiovascolari
Vivere in aree con alti livelli di rumore ambientale aumenta il rischio di eventi cardiovascolari
Fibrillazione atriale, incidenza ridotta nei giovani atleti ad alto livello, rischio maggiore nei più anziani
» DIABETE
Diabete, dapagliflozin riduce del 27 per cento le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco. Studio sul NEJM
Diabete, in Italia cure adeguate per il 50 percento dei pazienti e il numero è in crescita
Diabete di tipo 1, i pazienti adolescenti vanno aiutati per ridurre il rischio di malattie cardiache
Diabete di tipo 2, con empagliflozin un minor rischio di ospedalizzazione per scompenso cardiaco
Diabete di tipo 2, i risultati cardiovascolari di dulaglutide aprono la strada all'ampliamento delle indicazioni
Diabete di tipo 2, intervenire sullo stile di vita è alla base della prevenzione #EASD2018
» GASTRO
Hcv, combinazione di glecaprevir e pibrentasvir altamente efficace anche nei pre trattati
Psoriasi e malattie infiammatorie intestinali, mostrato il collegamento
Cannabis, ha un effetto sulla malattia di Crohn-
Epatite C, nella real life efficacia simile di daclatavir/sofosbuvir e sofosbuvir/velpatasvir
» DOLORE
Dolore da travaglio, la richiesta di epidurale diminuisce col remifentanil
Dolore episodico intenso da cancro, i fattori che ne influenzano il manifestarsi
Mal di schiena peristente, potrebbe accorciare la durata della vita
» NEURO
Rivaroxaban può ridurre le recidive ictali nei pazienti con stroke criptogenico e atrio sinistro dilatato
Ezogabina, un antiepilettico che riduce i sintomi depressivi agendo sui canali del potassio
Ancora uno stop nella ricerca sull'Alzheimer, Eli Lilly elimina i BACE inibitori dalla sua pipeline
Lesione traumatica del midollo spinale, l'uso di statine riduce la mortalità per tutte le cause
Emicrania episodica, erenumab si conferma efficace. Su Lancet i dati dello studio LIBERTY
» ONCOLOGIA-EMATOLOGIA
Cinque anni di uso regolare di aspirina aiutano a prevenire il cancro al fegato
Carcinoma mammario HER2-positivo, trastuzumab anche per sole 9 settimane in pazienti selezionate #ESMO18
Nutrizione clinica aumenta la sopravvivenza dei pazienti oncologici fin dai primi stadi della malattia. #ESMO18
Malnutrizione: a rischio il 40% dei malati di cancro. #ESMO18
Cancro al polmone avanzato ALK+, alectinib supera ancora crizotinib in prima linea. #ESMO18
Immunoterapia sicura anche nei pazienti con cancro e infezione da Hiv. #ESMO18
Linfoma di Hodgkin: inibitori del checkpoint primario pd-1 efficaci nella terapia di salvataggio. Documento italiano di consenso
» ARTHRITIS
Artrite reumatoide, metà dei pazienti non modifica la terapia come previsto dalla strategia treat-to-target #ACR2018
Artrite reumatoide a bassa attività, il dosaggio della terapia biologica può essere ridotto, risparmiando anche sui costi #ACR2018
Lupus, belimumab a lungo termine migliora la fatigue e la qualità della vita
» PNEUMO
Asma pediatrico, fumo passivo e animali domestici non sono un problema se si seguono le linee guida #CHEST2018
Tosse acuta da sospetta polmonite o influenza, rilasciate le nuove linee guida CHEST
Bpco, teofillina aggiuntiva a basse dosi delude nel ridurre le riacutizzazioni
» ALTRI STUDI
HIV, conferme a lungo termine della terapia con darunavir, cobicistat ed emtricitabina in monocompressa in adulti con HIV-1 non-pretrattati
Pazienti con Hiv multitrattati, positivi i risultati in fase III di fostemsavir, l'anti Hiv che sarà prodotto a Parma per tutto il mondo
Hiv, conferme a 3 anni per il regime sperimentale iniettabile a due farmaci a lunga durata di azione
» BUSINESS
Novartis, nei prossimi 3 anni previste 60 richieste di approvazione per nuovi farmaci e nuove indicazioni
Alberto Avaltroni a capo di bluebird bio Italia
» VARIE
Terapie genica: una molecola naturale ne aumenta l'efficacia. Studio di Telethon
Tumore del polmone, disparità per i nuovi test diagnostici e terapie innovative. Attese fino a 1 anno per i nuovi farmaci
Malattie metaboliche ereditarie, sono oltre 500. Con screening neonatale meno handicap e mortalità



PRIMO PIANO

Influenza: 3 milioni i casi certificati. Antibiotici solo per le complicanze, il vaccino resta il principale strumento di prevenzione

In Italia l'attività dei virus influenzali è ai livelli di base e quindi siamo all'inizio dell'epidemia influenzale che come ogni anno raggiungerà il picco nei mesi di dicembre e gennaio. In particolare, nell'ultima settimana di ottobre l'incidenza totale è stata pari a 1,17 casi per 1000 persone.
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INTERVISTE

Mostra d'arte New Perspective, anche il mieloma multiplo può essere visto da un'altra prospettiva

Intervista al prof. Sergio Amadori - Presidente Nazionale AIL e Professore Onorario di Ematologia, Università di Roma Tor Vergata;
al dott. Massimo Offidani - Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona;
al dott. Denis Curti - Curatore della mostra New Perspective e Vicepresidente della FONDAZIONE FORMA, Centro Internazionale di Fotografia;
alla dr.ssa Rita Cataldo, Amministratore delegato Takeda Italia.

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Tumore del polmone: qual è la situazione dell'accesso alle cure e ai test diagnostici in Europa-

Intervista a Stefania Vallone, Presidente LuCE, Lung Cancer Europe.
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Tumore del polmone: in Italia i farmaci innovativi e i test diagnostici molecolari sono sempre disponibili-

Intervista alla Prof.ssa Silvia Novello, Professore Ordinario di Oncologia Medica presso l'Università degli Studi di Torino, Responsabile SSD Oncologia Polmonare dell'AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano e Presidente WALCE Onlus, Women Against Lung Cancer in Europe.
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Ipofosfatemia X-linked: eziopatogenesi, caratteristiche, diagnosi e terapia

dott. Francesco Emma Direttore del Dipartimento Pediatrie Specialistiche e Responsabile Unità Operativa Nefrologia e Dialisi, IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
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Malattie rare da accumulo lisosomiale: caratteristiche, diagnosi precoce e terapia

dott.ssa Maria Alice Donati Responsabile Malattie Metaboliche, AOU Meyer Firenze
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Problemi diagnostici e gestionali nell' ipofosfatemia X-linked e nelle malattie metaboliche rare

Manuela Vaccarotto Vicepresidente AISMME
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L'impegno del Ministero della Salute nelle malattie rare: prevenzione e screening neonatale

dr.ssa Maria Grazia Privitera Dirigente Medico, Ufficio 9 - Tutela della salute della donna, dei soggetti vulnerabili e contrasto alle diseguaglianze, Ministero della Salute
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Screening neonatale per le malattie rare, compiti del Centro coordinatore dell'ISS

dr.ssa Domenica Taruscio Direttore Centro Nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore di Sanità
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Screening neonatale per le malattie rare, a che punto siamo nella regione Veneto-

dott.ssa Monica Mazzucato, coordinamento malattie rare regione Veneto
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ITALIA

19 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Benlysta, Krupil, Oncaspar. 16 nuovi farmaci equivalenti
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5 cessate commercializzazioni
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2 variazioni di prezzo
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Dermatite atopica, disponibile in Italia dupilumab, il primo farmaco biologico specifico
Disponibile in Italia dupilumab, la prima terapia biologica rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale per il trattamento della dermatite atopica grave in pazienti adulti per i quali il trattamento con ciclosporina è controindicato, inefficace o non tollerato. Il peculiare meccanismo di azione di questo anticorpo monoclonale, specificamente progettato per inibire contemporaneamente la segnalazione delle interleuchine 4 e 13, consente a dupilumab di ottenere rapidamente e di mantenere nel tempo miglioramenti significativi sulle tre dimensioni della dermatite atopica: lesioni, prurito e qualità di vita.
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FDA

Carcinoma epatocellulare, Fda approva pembrolizumab per i casi più gravi
MSD ha reso noto che pembrolizumab ha ricevuto un'approvazione accelerata dall'Fda per il trattamento del carcinoma epatocellulare (HCC) avanzato in pazienti che in precedenza avevano ricevuto il sorafenib. Il produttore del farmaco ha spiegato che l'approvazione accelerata si basa sui dati relativi al tasso di risposta del tumore e alla durata della risposta.
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Dermatologia oncologica: Fda approva cemiplimab, un anti PD-1, per il carcinoma a cellule squamose avanzato
L'Fda ha approvato cemiplimab per il trattamento di pazienti con carcinoma metastatico a cellule squamose cutanee (CSCC), o CSCC localmente avanzato, non resecabile. Il nuovo farmaco è la prima approvazione Fda specifica per il CSCC avanzato.
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CARDIO

Benefici dalle statine nei soggetti ad alto rischio CV se il calcium score coronarico non è a zero
Un nuovo studio - apparso online sul "Journal of American College of Cardiology" - mostra che la terapia con statine per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari (CV) non ha un impatto sugli esiti clinici nei pazienti senza evidenza di placca coronarica.
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ACE-inibitori e sartani migliorano gli esiti post-ricovero in pazienti con danno renale acuto-
I pazienti con danno renale acuto trattati con inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE-inibitore) e terapia di blocco dei recettori dell'angiotensina (sartani) hanno avuto minore probabilità di decesso ma più probabilità di essere ricoverati in ospedale per una causa renale, secondo i dati di uno studio pubblicato online su "JAMA Internal Medicine".
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Colpire l'infiammazione con metotrexate non serve a ridurre gli eventi cardiovascolari. Studio CIRC sul NEJM
Il metotrexate a bassa dose somministrato per ridurre l'infiammazione non ha avuto alcun impatto sugli eventi cardiovascolari in pazienti con aterosclerosi ad alto rischio ma stabili. Lo dimostrano i dati dello studio CIRC supportato dal National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI) e appena presentato al congresso americano AHA da Paul Ridker, del Brigham and Women's Hospital di Boston, e pubblicato in contemporanea sul New England Journal of Medicine.
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Vivere in aree con alti livelli di rumore ambientale aumenta il rischio di eventi cardiovascolari
Un nuovo studio, di imminente presentazione a Chicago durante il meeting annuale dell'American Heart Association (AHA), fornisce ulteriori prove del fatto che le persone che vivono in aree con alti livelli di rumore ambientale hanno un rischio più elevato di eventi cardiovascolari (CV).
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Fibrillazione atriale, incidenza ridotta nei giovani atleti ad alto livello, rischio maggiore nei più anziani
L'incidenza della fibrillazione atriale negli atleti relativamente giovani è estremamente bassa, e non supera lo 0,3% negli atleti ad alto livello, mentre è più probabile che insorga con l'avanzare dell'età in chi fa esercizio fisico di resistenza d'elite. Sono i risultati di un nuovo studio da poco pubblicato su JAMA Cardiology.
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DIABETE

Diabete, dapagliflozin riduce del 27 per cento le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco. Studio sul NEJM
Doppio lavoro per l'antidiabetico dapagliflozin. Oltre a ridurre e normalizzare la glicemia, ha ridotto anche in maniera sostanziale (-27 per cento) l'incidenza di ospedalizzazioni per scompenso cardiaco dimostrando sempre più come non è solo importante di quanto si riduce la glicemia ma anche come, cioè con quali farmaci. Sono questi i dati principali dello studio DECLARE-TIMI 58, il più ampio mai condotto con un farmaco anti SGLT-2, appena presentato a Chicago al congresso annuale dell'Americal Heart Association.
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Diabete, in Italia cure adeguate per il 50 percento dei pazienti e il numero è in crescita
Cosa significa ricevere una diagnosi di diabete oggi in Italia- Che si tratti del tipo 1 o del tipo 2, un paziente che deve affrontare questa patologia e si rivolge alla rete di servizi diabetologici sul territorio nazionale, ha buone probabilità di ricevere le cure del miglior livello. Buoni anche i risultati sui principali obiettivi terapeutici: "a target" per i valori di emoglobina glicata il 28% dei pazienti tipo 1 e oltre il 50% di tipo 2. Nuovi dati degli Annali AMD resi noti al IX Convegno Nazionale di Fondazione.
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Diabete di tipo 1, i pazienti adolescenti vanno aiutati per ridurre il rischio di malattie cardiache
Gli adolescenti con diabete di tipo 1 possono essere aiutati a limitare il rischio di insorgenza di malattie cardiache grazie a una alimentazione migliore e facendo più esercizio fisico, ma è importante adottare un approccio corretto per superare le resistenze dei ragazzi e dei genitori. Sono i risultati di uno studio qualitativo appena pubblicato su Pediatric Diabetes.
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Diabete di tipo 2, con empagliflozin un minor rischio di ospedalizzazione per scompenso cardiaco
Nei pazienti con diabete di tipo 2 empagliflozin è associato a una riduzione del rischio relativo di ospedalizzazione per scompenso cardiaco (HHF) del 44%, rispetto agli inibitori DPP-4, nella pratica clinica quotidiana. È quanto emerge dai risultati iniziali dello studio di real life EMPRISE che verranno presentati durante il prossimo congresso dell'American Heart Association (AHA), che si terrà a breve a Chicago.
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Diabete di tipo 2, i risultati cardiovascolari di dulaglutide aprono la strada all'ampliamento delle indicazioni
Secondo l'anticipazione dei dati dello studio REWIND, in pazienti con diabete di tipo 2 il GLP-1 agonista dulaglutide ha ridotto in misura significativa gli eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE), un endpoint composito costituito da morte cardiovascolare (CV), infarto miocardico non fatale o ictus non fatale.
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Diabete di tipo 2, intervenire sullo stile di vita è alla base della prevenzione #EASD2018
Per prevenire il diabete di tipo 2 non si può prescindere dall'adottare un corretto stile di vita, che prevede una dieta idonea e un adeguato esercizio fisico. Ormai questo è un fatto più che dimostrato e la lettura che ha aperto il congresso della European Association for the Study of Diabetes (EASD) di Berlino ha premiato Jaakko Tuomilehto della Danube University Krems, in Austria, per il suo contributo "all'avanzamento delle conoscenze nel campo del diabete e delle relative malattie metaboliche".
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GASTRO

Hcv, combinazione di glecaprevir e pibrentasvir altamente efficace anche nei pre trattati
I dati di un nuovo studio appena presentato al Liver Meeting di San Francisco, il congresso annuale dell'American Association for the Study of Liver Diseases, hanno messo in luce che la combinazione di glecaprevir e pibrentasvir è altamente efficace e ben tollerata in pazienti con infezione cronica da virus dell'epatite C di genotipo-1 già precedentemente trattati con combinazioni di sofosbuvir e di un inibitore del NS5A.
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Psoriasi e malattie infiammatorie intestinali, mostrato il collegamento
Esiste un'associazione tra psoriasi e malattie infiammatoria croniche intestinali (IBD)- A rispondere a questa domanda hanno provato dei ricercatori asiatici pubblicando i risultati di una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi su Jama Dermatology concludendo che la psoriasi è strettamente collegata alle IBD.
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Cannabis, ha un effetto sulla malattia di Crohn-
I risultati di uno studio presentato all'UEG Week 2018, da poco conclusosi a Vienna, hanno mostrato che l'utilizzo di cannabidiolo, migliora sintomi e qualità della vita dei pazienti con malattia di Crohn ma non ha alcun effetto migliorativo sulle misure endoscopiche, sui marcatori infiammatori e solo una tendenza al miglioramento sull'infiammazione.
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Epatite C, nella real life efficacia simile di daclatavir/sofosbuvir e sofosbuvir/velpatasvir
Daclatasvir con sofosbuvir e ribavirina ha prodotto tassi simili di risposta virologica sostenuta tra i pazienti con genotipo 2 e 3 di epatite C a quelli trattati con sofosbuvir e velpatasvir. E' quanto suggerisce uno studio pubblicato di recente su Journal of Hepatology.
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DOLORE

Dolore da travaglio, la richiesta di epidurale diminuisce col remifentanil
Le donne trattate con remifentanil per dolore al parto hanno meno probabilità di avere bisogno di un'epidurale durante il travaglio rispetto alle donne che hanno ricevuto la petidina, secondo uno studio pubblicato su Lancet.
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Dolore episodico intenso da cancro, i fattori che ne influenzano il manifestarsi. Studio italiano IOPS-MS
E' stato presentato due giorni fa a Roma, presso il Ministero della Salute, il primo studio mondiale sul dolore episodico intenso da cancro (BTP, breakthrough cancer pain). Lo studio, interamente italiano, si chiama IOPS-MS, ed è stato pubblicato recentemente sulla rivista Cancers.
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Mal di schiena peristente, potrebbe accorciare la durata della vita
I ricercatori del Boston Medical Center hanno scoperto che il dolore alla schiena frequente e persistente è associato a una morte precoce. Questa conclusione arriva da uno studio, pubblicato nel Journal of General Internal Medicine, su oltre 8.000 donne anziane che sono state seguite per una media di 14 anni. Le donne che hanno riportato dolore alla schiena frequente e persistente hanno avuto un aumento del rischio di decesso del 24% in più rispetto alle donne senza dolore alla schiena.
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NEURO

Rivaroxaban può ridurre le recidive ictali nei pazienti con stroke criptogenico e atrio sinistro dilatato
Nello studio "NAVIGATE ESUS", tra i pazienti con ictus embolico di origine indeterminata (ESUS) che avevano anche un atrio sinistro ingrandito, il tasso di ictus ricorrente era inferiore per coloro che avevano ricevuto rivaroxaban rispetto all'acido acetilsalicilico (ASA). I risultati positivi di questa analisi per sottogruppi sono stati presentati a Montreal, nel corso dell'11° World Stroke Congress (WSC).
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Ezogabina, un antiepilettico che riduce i sintomi depressivi agendo sui canali del potassio
L'anticonvulsivante ezogabina (nota anche come retigabina) ha ridotto significativamente i sintomi depressivi, l'anedonia e ha aumentato la resilienza allo stress in un piccolo studio in aperto condotto su pazienti con disturbo depressivo maggiore (MDD) e i cui risultati sono stati pubblicati online su "Molecular Psychiatry".
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Ancora uno stop nella ricerca sull'Alzheimer, Eli Lilly elimina i BACE inibitori dalla sua pipeline
Dopo i fallimenti di più candidati per il trattamento della malattia di Alzheimer, semagacestat, solanezumab e pochi mesi fa anche lanabecestat, Eli Lilly ha deciso di abbandonare definitivamente lo sviluppo dei BACE inibitori. L'azienda ha reso noto di aver interrotto un trial clinico di fase II chiamato TRAILBLAZER-ALZ che valutava efficacia, sicurezza e tollerabilità sia della combinazione di un BACE inibitore (BACE IV o LY3202626) studiato in combinazione con N3pG (LY3002813), un anticorpo monoclonale IgG1 umanizzato, sia la monoterapia con N3pG.
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Lesione traumatica del midollo spinale, l'uso di statine riduce la mortalità per tutte le cause
L'uso di statine in una coorte di veterani USA con trauma del midollo spinale ha ridotto la mortalità per tutte le cause, come risulta da un nuovo studio osservazionale presentato al 143° meeting annuale dell'American Neurological Association (ANA), che si è svolto ad Atlanta.
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Emicrania episodica, erenumab si conferma efficace. Su Lancet i dati dello studio LIBERTY
Nei pazienti con emicrania episodica che hanno provato e fallito da due a quattro precedenti trattamenti preventivi, il trattamento con erenumab ha comportato un miglioramento significativo in tutti gli endpoint primari e secondari dello studio, tra cui una maggiore riduzione dei giorni mensili di emicrania e un più evidente miglioramento nella partecipazione alle attività quotidiane. Sono i risultati dello studio LIBERTY appena pubblicato su Lancet.
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ONCOLOGIA-EMATOLOGIA

Cinque anni di uso regolare di aspirina aiutano a prevenire il cancro al fegato
I dati di un nuovo studio presentato questa settimana al Liver Meeting, il congresso annuale dell'American Association for the Study of Liver Diseases in corso a San Francisco, hanno messo in luce come l'assunzione regolare di aspirina è associata a una riduzione dose-dipendente del rischio di carcinoma epatocellulare, uno dei tumori epatici più comuni. La riduzione del rischio di cancro diventa significativa dopo almeno cinque anni di utilizzo di aspirina. Lo studio è stato anche pubblicato il 4 ottobre su JAMA Oncology.
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Carcinoma mammario HER2-positivo, trastuzumab anche per sole 9 settimane in pazienti selezionate #ESMO18
Nelle donne con carcinoma mammario HER2-positivo (HER2+) in stadio iniziale, e con tumore di piccole dimensioni, un ciclo di trattamento adiuvante con trastuzumab per 9 settimane anziché 12 mesi (la durata standard), si è associato una sopravvivenza libera da malattia (DFS) sovrapponibile e un rischio di tossicità cardiaca minore, in un'analisi su un sottogruppo dello studio Short-HER, presentata a Monaco di Baviera durante il congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO).
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Nutrizione clinica aumenta la sopravvivenza dei pazienti oncologici fin dai primi stadi della malattia. #ESMO18
Una corretta nutrizione clinica, avviata precocemente, migliora lo stato di salute e la sopravvivenza dei pazienti oncologici. A dimostrarlo sono i risultati di uno studio presentato a Monaco di Baviera, al meeting annuale della European Society for Medical Oncology (ESMO), che, per la prima volta a livello europeo, fornisce una fotografia dello stato di malnutrizione e dell'efficacia della nutrizione clinica nei pazienti oncologici trattati negli ospedali di Italia, Francia e Germania.
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Malnutrizione: a rischio il 40% dei malati di cancro. #ESMO18
La malnutrizione è sicuramente un problema di enorme impatto in ambito oncologico. L'efficacia delle cure, anche con i farmaci più innovativi, è infatti vanificata o ridotta a causa di uno stato generale di malnutrizione a cui è soggetto mediamente il 30% dei pazienti oncologici al momento del ricovero, con punte del 45% in caso di medio-lungo degenze o di tumori che presentano impedimenti funzionali all'alimentazione naturale, come nel caso di neoplasie della testa e del collo, e di stomaco, esofago e intestino.
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Cancro al polmone avanzato ALK+, alectinib supera ancora crizotinib in prima linea. #ESMO18
I pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule ALK-positivo (ALK+), in stadio avanzato, non trattati in precedenza, sopravvivono significativamente più a lungo senza che la malattia progredisca se vengono trattati in prima battuta con l'inibitore di ALK di nuova generazione alectinib invece che con crizotinib. Il dato, che conferma la superiorità del nuovo inibitore rispetto al vecchio standard, arriva da un trial su pazienti asiatici, lo studio randomizzato di fase 3 ALESIA, presentato a Monaco di Baviera in occasione del congresso annuale dell'American Society for Medical Oncology (ESMO).
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Immunoterapia sicura anche nei pazienti con cancro e infezione da Hiv. #ESMO18
L'avvento dell'immunoterapia ha rappresentato una svolta importante nel trattamento dei tumori, e oggi ci sono diversi farmaci approvati per un numero sempre crescente di neoplasie. Ma questo approccio, che stimola il sistema immunitario a combattere il tumore, è sicuro anche nei pazienti oncologici infettati dal virus HIV (sieropositivi)-
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Linfoma di Hodgkin: inibitori del checkpoint primario pd-1 efficaci nella terapia di salvataggio. Documento italiano di consenso
Circa il 25% dei pazienti affetti da linfoma di Hodgkin non riesce a guarire con la chemioterapia standard e viene pertanto avviato a terapia di salvataggio e consolidamento con trapianto autologo. Di questi pazienti, circa il 50% risulterà chemiorefrattario o recidiverà nuovamente dopo l'autotrapianto. Tuttavia, l'avvento dell'immunoterapia con inibitori del checkpoint PD-1 ha costituito un punto di svolta importante nel trattamento di questa patologia come evidenziato anche dal documento di consenso recentemente pubblicato su Leukemia & Lymphoma, frutto del lavoro di un panel di esperti italiani.
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ARTHRITIS

Artrite reumatoide, metà dei pazienti non modifica la terapia come previsto dalla strategia treat-to-target #ACR2018
Tra i pazienti con artrite reumatoide con attività di malattia moderata/alta, da uno a due terzi non ha modificato la terapia nell'anno successivo all'inizio del trattamento per ottenere una bassa attività di malattia, come raccomandato dall'American College of Rheumatology e dall'EULAR, secondo i dati di uno studio presentato al congresso annuale all'American College of Rheumatology (ACR) che si è tenuto a Chicago.
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Artrite reumatoide a bassa attività, il dosaggio della terapia biologica può essere ridotto, risparmiando anche sui costi #ACR2018
I pazienti con artrite reumatoide che raggiungono una bassa attività di malattia possono ridurre con successo la dose del farmaco biologico, risparmiando sui costi della terapia, secondo i dati di uno studio presentati al congresso annuale all'American College of Rheumatology (ACR) che si è tenuto recentemente a Chicago.
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Lupus, belimumab a lungo termine migliora la fatigue e la qualità della vita
I pazienti con lupus eritematoso sistemico che hanno ricevuto un trattamento a lungo termine con belimumab in aggiunta allo standard di cura, hanno mostrato miglioramenti nella fatigue e nelle misure di qualità della vita correlate alla salute, secondo i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Arthritis Care & Research.
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PNEUMO

Asma pediatrico, fumo passivo e animali domestici non sono un problema se si seguono le linee guida #CHEST2018
Nei bambini che soffrono di asma, l'esposizione al fumo passivo o agli animali domestici non incide sulla loro condizione, a patto che la malattia venga tenuta sotto controllo seguendo le raccomandazioni delle linee guida per la gestione dell'asma. Sono le conclusioni a cui sono giunti gli autori di uno studio prospettico americano presentato al congresso CHEST che si è tenuto San Antonio, in Texas.
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Tosse acuta da sospetta polmonite o influenza, rilasciate le nuove linee guida CHEST
Nei pazienti adulti che si presentano negli ambulatori medici con tosse acuta, il gruppo internazionale di esperti che costituiscono il CHEST Expert Cough Panel, ha rilasciato nuove raccomandazioni per la diagnosi e il trattamento di polmonite e influenza, che sono state pubblicate sulla rivista CHEST.
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Bpco, teofillina aggiuntiva a basse dosi delude nel ridurre le riacutizzazioni
I pazienti adulti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) ad alto rischio di riacutizzazione e trattati con corticosteroidi inalatori e teofillina a basse dosi come terapia aggiuntiva non presentavano un minor numero di esacerbazioni rispetto a quelli non trattati con la teofillina, secondo i risultati dello studio TWICS appena pubblicato sul Journal of American Medical Association (JAMA).
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ALTRI STUDI

HIV, conferme a lungo termine della terapia con darunavir, cobicistat ed emtricitabina in monocompressa in adulti con HIV-1 non-pretrattati
Presentati a Glasgow all'edizione 2018 della Conferenza Internazionale sulle Terapie per l'HIV i risultati a 96 settimane dello studio registrativo di Fase 3 AMBER che ha valutato una terapia combinata orale in monosomministrazione giornaliera a base di darunavir 800 mg, cobicistat 150 mg, emtricitabina 200 mg e tenofovir alafenamide fumarato 10 mg (D/C/F/TAF), per il trattamento dell'infezione da virus dell'immunodeficienza umana di tipo 1 (HIV-1) in pazienti adulti e adolescenti di almeno 12 anni d'età, con un peso di almeno 40 kg.
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Pazienti con Hiv multitrattati, positivi i risultati in fase III di fostemsavir, l'anti Hiv che sarà prodotto a Parma per tutto il mondo
Annunciati al congresso sull'Hiv di Glasgow i risultati a 48 settimane dello studio di Fase III BRIGHTE sul farmaco sperimentale fostemsavir nei pazienti con infezione da HIV-1 multitrattati (HTE. heavily treatment-experienced).
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Hiv, conferme a 3 anni per il regime sperimentale iniettabile a due farmaci a lunga durata di azione
Al meeting internazionale sull'Hiv di Glasgow che si è concluso pochi giorni fa, sono stati resi noti i risultati a tre anni di LATTE-2, uno studio di fase IIb che punta a valutare un regime iniettabile a lunga durata a due farmaci, cabotegravir e rilpivirina. Lo studio conferma l'efficacia a lungo termine della combinazione, recentemente ribadita da uno studio di fase III, il FLAIR, presentato anch'esso a Glasgow.
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BUSINESS

Novartis, nei prossimi 3 anni previste 60 richieste di approvazione per nuovi farmaci e nuove indicazioni
Durante un incontro con gli investitori che si è tenuto recentemente a Londra, Novartis ha presentato un aggiornamento sulla sua pipeline in ricerca e sviluppo, anticipando di avere 26 progetti in grado di diventare dei potenziali blockbuster e che hanno già superato lo stadio proof-of-concept nello sviluppo clinico, oltre a 13 progetti di terapie cellulari, genetiche e con radioligandi. Tra il 2019 e il 2021, la compagnia farmaceutica svizzera intende richiedere l'approvazione regolatoria per 60 tra nuovi trattamenti e nuove indicazioni.
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Alberto Avaltroni a capo di bluebird bio Italia
Alberto Avaltroni è stato nominato Direttore Generale di bluebird bio Italia, l'affiliata italiana della società biotech con headquarter a Cambridge, negli Stati Uniti, specializzata nella ricerca e nello sviluppo di terapie cellulari e geniche sperimentali per il trattamento di malattie genetiche severe e alcune forme tumorali.
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VARIE

Terapie genica: una molecola naturale ne aumenta l'efficacia. Studio di Telethon
La terapia genica ha già raggiunto importanti successi, ma la sua applicazione è ancora ristretta a poche malattie e a pochi tipi di cellule: per ogni tipologia di cellule che vogliamo correggere occorre infatti mettere a punto protocolli di laboratorio specifici, che siano insieme efficaci ed efficienti.
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Tumore del polmone, disparità per i nuovi test diagnostici e terapie innovative. Attese fino a 1 anno per i nuovi farmaci
I grandi passi avanti compiuti in termini di conoscenza dei meccanismi molecolari, di diagnostica e medicina personalizzata stanno progressivamente cambiando lo scenario del trattamento del carcinoma del polmone. Tuttavia l'accesso alla diagnostica molecolare, alle terapie più innovative e all'assistenza è gravato infatti da forti disuguaglianze in tutti i Paesi europei, con una situazione più drammatica nell'Europa dell'Est.
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Malattie metaboliche ereditarie, sono oltre 500. Con screening neonatale meno handicap e mortalità
Stimolare il dibattito per individuare un adeguato percorso gestionale che, a partire dalla diagnosi precoce, consenta un effettivo monitoraggio dei pazienti, dall'età pediatrica all'età adulta, garantendo loro l'accesso alle più opportune soluzioni innovative. Questo l'obiettivo del Convegno "Problematiche comuni di diagnosi tempestiva per le malattie rare metaboliche invalidanti. L'esempio di XLH e LSD" organizzato oggi a Roma, su iniziativa di AISMME (Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie), da MA Provider e realizzato grazie al contributo non condizionato di KYOWA KIRIN e SANOFI GENZYME. All'Evento, che si è svolto alla Camera, hanno partecipato istituzioni, clinici e pazienti.
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