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16 Dicembre 2018
  
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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Decisioni della riunione di dicembre del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp): i punti chiave
» ITALIA
18 nuovi farmaci in commercio
3 cessate commercializzazioni
7 variazioni di prezzo
4 variazioni di classe
Arriva in Italia emicizumab, un nuovo approccio alla cura delle persone con emofilia A che hanno sviluppato inibitori
» EMA
Linfoma di Hodgkin, parere positivo del Chmp su brentuximab vedotin in combinazione con AVD nei pazienti adulti non trattati in precedenza
Carcinoma ovarico recidivante, il CHMP adotta un parere favorevole per la terapia di mantenimento con rucaparib
Costipazione indotta da oppiodi, parere positivo del Chmp per nalmedine
Oncologia, parere europeo positivo per il biosmilare di bevacizumab prodotto da Pfizer
» CARDIO
Con inibitori RAS post-TAVI minori rischi di mortalità e ricovero per scompenso. Ampio studio retrospettivo
Anticoagulanti orali, rischio di sanguinamento GI superiore ridotto di 1/3 da inibitori di pompa protonica
Over-75, prevenzione primaria: ezetimibe efficace per trial giapponese. Ma quanto pesa il fattore genetico-
Rischio aumentato di insufficienza cardiaca da deprivazione androgenica per cancro prostatico
Infarto del miocardio, le donne aspettano troppo prima di chiamare i soccorsi
» DIABETE
Per i diabetici digiunare prima di un esame del sangue potrebbe essere pericoloso
Diabete di tipo 2, ridurre il consumo di alcol migliora la perdita di peso a lungo termine
» GASTRO
Epatite C, terapia a base di sofosbuvir efficace anche nei pazienti oncologici
Trapianto di microbiota, nel prossimo futuro nuova terapia per le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali-
Helicobacter pylori, efficacia in fase 3 della combinazione a dose fissa di rifabutina e amoxicillina
Malattia di Crohn, biosimilare di infliximab efficace e sicuro quanto l'originator
» DOLORE
Dolore in gravidanza, nuove linee guida sull'uso degli analgesici
Artrosi del pollice, un nuovo impianto gommoso ripristina forza e funzionalità
» NEURO
Galcanezumab, MoAb anti-CGRP, sicuro ed efficace in fase 3 nella prevenzione dell'emicrania cronica
Baclofene intratecale per spasticità correlata a SM efficace a lungo termine, 20 anni di esperienza a Londra
Alzheimer, dalla Johns Hopkins un nuovo tracciante PET per imaging in vivo dei grovigli tau
Giovani donne con epilessia, la maggior parte sono fertili e in grado di portare a termine una gravidanza
» ONCOLOGIA-EMATOLOGIA
Emapalumab opzione promettente per la linfoistiocitosi emofagocitica primaria. #ASH2018
Sindromi mielodisplastiche, ferro-chelazione con deferasirox migliora la sopravvivenza. #ASH2018
Le terapie geniche e cellulari cambieranno la medicina. L'Italia protagonista di questa ricerca
Gravidanza e cancro, binomio possibile: il punto sulle tecniche per preservare la fertilità in un convegno a Milano
Leucemia linfoblastica acuta Philadelphia-positiva, 100% dei pazienti in remissione con terapia precoce con imatinib
Glioblastoma ricorrente, studio italiano: sopravvivenza incoraggiante con regorafenib rispetto a lomustina
Tumore al seno HER2+, possibile predire la risposta al trastuzumab grazie ai geni legati all'immunità. Studio dell'Istituto dei Tumori di Milano
Leucemia linfatica cronica pretrattata, regime chemo-free con venetoclax abbatte il rischio di progressione e decesso. #ASH2018
Leucemia linfatica cronica, ibrutinib efficace in tutte le popolazioni di pazienti. #ASH2018
» ARTHRITIS
Artrite psoriasica, etanercept meglio da solo che in combinazione in fase 3 #ACR1018
Fratture esposte, innalzamento rischio renale probabilmente causato da gentamicina
Spondilite anchilosante, livelli di CRP predittivi di risposta al trattamento
Artrite reumatoide ed osteoartrosi, pochi pazienti anziani nei trial clinici
Artrite reumatoide: si può prevenire trattando la fase prodromica-
» PNEUMO
TBC multiresistente, dati di efficacia positivi per bedaquilina
Asma infantile, infertilità e tecniche riproduzione assistita: accertato possibile legame
Influenza, il rischio di ospedalizzazione aumenta negli obesi e nei sottopeso
» ALTRI STUDI
Psoriasi: guselkumab prevale sull'anti IL-17 per raggiungimento del PASI 90. Studio head - to - head ECLIPSE
» BUSINESS
Fallisce terapia genica per rara malattia dell'occhio, Biogen esce dallo sviluppo del farmaco
Fast track Fda per nuovo sistema di Zambon per la cura della bronchiectasia non legata alla fibrosi cistica
Paula Shepherd nominata General Manager del polo produttivo di Janssen Italia
Daniel O'Day lascia Roche per diventare il nuovo CEO di Gilead
Manovra 2019. Più risorse per la sanità, ma per il personale è sempre buio pesto. Documento di GIMBE




PRIMO PIANO

Decisioni della riunione di dicembre del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp): i punti chiave

Nella riunione di dicembre, il comitato dei medicinali per uso umano (Chmp) dell'Ema ha raccomandato l'approvazione di sette medicinali. Inoltre, ci sono state sei raccomandazioni di estensioni dell'indicazione terapeutica. Revisione degli antibiotici a base di fosfomicina, medicinali contenenti metamizolo, il riesame dei farmaci a base di acidi grassi omega-3 e altro ancora.
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ITALIA

18 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali:Repatha. 17 nuovi farmaci equivalenti
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3 cessate commercializzazioni
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7 variazioni di prezzo
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4 variazioni di classe
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Arriva in Italia emicizumab, un nuovo approccio alla cura delle persone con emofilia A che hanno sviluppato inibitori
Dall'inizio di dicembre è finalmente disponibile anche in Italia emicizumab, il primo anticorpo monoclonale umanizzato bispecifico, indicato per la profilassi di routine degli episodi emorragici in pazienti con emofilia A trattati con fattore VIII che sviluppano anticorpi inibitori contro questo fattore della coagulazione.
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EMA

Linfoma di Hodgkin, parere positivo del Chmp su brentuximab vedotin in combinazione con AVD nei pazienti adulti non trattati in precedenza
Il Comitato per i medicinali per uso umano dell'Agenzia europea per i medicinali ha adottato un parere positivo per l'estensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio di brentuximab vedotin, consigliandone l'approvazione in combinazione con AVD (adriamicina, vinblastina e dacarbazina) nei pazienti adulti con linfoma di Hodgkin CD30-positivo di fase IV non trattati in precedenza. La Commissione europea esaminerà ora la richiesta di una decisione finale di approvazione.
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Carcinoma ovarico recidivante, il CHMP adotta un parere favorevole per la terapia di mantenimento con rucaparib
Il Comitato per i prodotti medicinali per usi umani dell'Agenzia europea preposta alla valutazione dei farmaci ha adottato un parere favorevole raccomandando un'indicazione aggiuntiva per rucaparib quale monoterapia di mantenimento per il trattamento di pazienti affette da carcinoma ovarico epiteliale, cancro alle tube di Falloppio o tumore primitivo del peritoneo recidivante platino-resistente di alto grado che esibiscono una risposta (completa o parziale) alla chemioterapia a base di platino.
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Costipazione indotta da oppiodi, parere positivo del Chmp per nalmedine
La costipazione indotta da oppiacei è un frequente effetto collaterale della terapia con oppioidi; i trattamenti ad oggi disponibili per mitigarla hanno un'efficacia limitata o incoerente. Per questa indicazione il Chmp ha dato parere positivo per l'approvazione di nalmedine, un antagonista periferico del recettore mu degli oppioidi che viene somministrato una volta al giorno, per via orale.
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Oncologia, parere europeo positivo per il biosmilare di bevacizumab prodotto da Pfizer
Il panel di esperti del Chmp ha dato parere favorevole all'approvazione del biosimilare di bevacizumab messo a punto da Pfizer. Una volta approvato in via definitiva, il farmaco sarà posto in commercio con il marchio Zirabev.
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CARDIO

Con inibitori RAS post-TAVI minori rischi di mortalità e ricovero per scompenso. Ampio studio retrospettivo
Secondo i risultati di uno studio di coorte retrospettivo pubblicato su "JAMA", la prescrizione di un inibitore del sistema renina-angiotensina (RAS) dopo impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI) è associata a minori rischi di mortalità e ospedalizzazione per insufficienza cardiaca a 1 anno, specialmente nei pazienti con frazione di eiezione (EF) ventricolare sinistra (LVEF) conservata.
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Anticoagulanti orali, rischio di sanguinamento GI superiore ridotto di 1/3 da inibitori di pompa protonica
Secondo un'analisi retrospettiva basata su dati Medicare e pubblicata su "JAMA", i pazienti in terapia anticoagulante a rischio di sanguinamento gastrointestinale (GI) superiore vedono il loro rischio ridotto di oltre un terzo quando un inibitore della pompa protonica (IPP) viene aggiunto alla stessa terapia anticoagulante orale.
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Over-75, prevenzione primaria: ezetimibe efficace per trial giapponese. Ma quanto pesa il fattore genetico-
Ezetimibe ha ridotto il tasso di un primo evento cardiaco - endpoint composito di morte cardiaca improvvisa, infarto miocardico (IM), rivascolarizzazione coronarica e ictus - più della sola dieta in pazienti di età compresa tra 75 e 104 anni con livelli elevati di colesterolo LDL (LDL-C) e un secondo fattore di rischio. Lo dimostrano i risultati di un trial randomizzato presentati a Chicago, durante il recente Congresso annuale dell' American Heart Association (AHA).
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Rischio aumentato di insufficienza cardiaca da deprivazione androgenica per cancro prostatico
L'uso della terapia di deprivazione androgenica (ADT) negli uomini con carcinoma della prostata è associato a un aumentato rischio di insufficienza cardiaca. Lo riferiscono ricercatori di Taiwan in uno studio pubblicato online sul "Journal of Clinical Pharmacology".
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Infarto del miocardio, le donne aspettano troppo prima di chiamare i soccorsi
Le donne soffrono di attacchi cardiaci tanto quanto gli uomini, solo che si crede che ne siano meno soggette per la diversa localizzazione dei sintomi, concentrati alla schiena, al collo o allo stomaco anziché il classico dolore al petto e al braccio sinistro. Di fatto ricevono cure in ritardo rispetto agli uomini, perché aspettano più tempo prima di chiedere soccorso ai servizi sanitari.
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DIABETE

Per i diabetici digiunare prima di un esame del sangue potrebbe essere pericoloso
Prima di un esame del sangue per misurare i livelli di colesterolo, i medici di solito consigliano di digiunare per diverse ore in modo da ottenere risultati più precisi. Un nuovo studio dimostra però che nelle persone con diabete questo approccio potrebbe fare più male che bene. I risultati sono stati pubblicati sull'International Journal of Endocrinology e potrebbero influenzare il parere dei medici per i loro pazienti diabetici.
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Diabete di tipo 2, ridurre il consumo di alcol migliora la perdita di peso a lungo termine
Nei pazienti in sovrappeso/obesi con diabete di tipo 2 sottoposti a un regime intensivo di intervento sullo stile di vita, la riduzione del consumo di alcol ha favorito una maggior perdita di peso nel lungo termine rispetto a quanti continuavano a farne uso. Sono i risultati di uno studio statunitense pubblicato sulla rivista Obesity.
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GASTRO

Epatite C, terapia a base di sofosbuvir efficace anche nei pazienti oncologici
La terapia a base di sofosbuvir è risultata sicura ed efficace con sole 8 settimane di trattamento per i pazienti con epatite C e cancro. E quanto mostrato da uno studio pubblicato sulla rivista American Journal of Gastroenterology in cui gli autori sottolineano come questa terapia possa anche indurre la remissione del linfoma non Hodgkin (NHL).
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Trapianto di microbiota, nel prossimo futuro nuova terapia per le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali-
Negli ultimi anni è emersa la stretta correlazione tra la composizione della microflora intestinale e il diffondersi delle malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI). Diversi studi in tutto il mondo hanno dimostrato come pazienti affetti da MICI possiedono una microflora molto diversa rispetto a persone sane e che questa alterazione possa essere direttamente collegata allo sviluppo della malattia. Per questo motivo si è ipotizzato che riportare la composizione microbica alterata ad una situazione più simile a quella di una persona sana potesse avere un effetto benefico sulla malattia. Se ne è parlato a Firenze, durante il IX Congresso Nazionale IG-IBD.
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Helicobacter pylori, efficacia in fase 3 della combinazione a dose fissa di rifabutina e amoxicillina
La combinazione a dose fissa di rifabutina e amoxicillina, una nuova associazione a dose fissa di due antibiotici per il trattamento dell' Helicobacter pylori, ha ottenuto risultati positivi in uno studio di fase 3. E' quanto annunciato in un comunicato stampa dell'azienda che si occupa dello sviluppo del farmaco.
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Malattia di Crohn, biosimilare di infliximab efficace e sicuro quanto l'originator
Il biosimilare di infliximab, CT-P13, ha dimostrato l'equivalenza in termini di sicurezza ed efficacia per il trattamento della malattia di Crohn. Questo è quanto mostrato in un lavoro pubblicato su Annals of Internal Medicine.
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DOLORE

Dolore in gravidanza, nuove linee guida sull'uso degli analgesici
Un'appropriata gestione del dolore durante e dopo la gravidanza è essenziale per minimizzare il rischio di esiti avversi per la madre e il nascituro: Gli analgesici dovrebbero essere impiegati solo se realmente necessario e per il minor tempo possibile, per minimizzare i rischi per la madre, lo sviluppo fetale e il neonato. Una revisione delle linee guida sull'analgesia è stata pubblicata sulla rivista BJOG: An International Journal of Obstetrics & Gynaecology.
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Artrosi del pollice, un nuovo impianto gommoso ripristina forza e funzionalità
Nei pazienti con rizoartrosi (artrosi del pollice) un nuovo impianto simile a una caramella gommosa può alleviare il dolore, garantire un buon movimento del pollice e migliorare la forza di presa. L'intervento dura meno di un'ora e i tempi di recupero sono più brevi delle altre procedure disponibili. Il dispositivo è attualmente in fase di studio per valutarne i benefici in chi soffre di questa condizione.
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NEURO

Galcanezumab, MoAb anti-CGRP, sicuro ed efficace in fase 3 nella prevenzione dell'emicrania cronica
Galcanezumab - anticorpo monoclonale umanizzato che si lega selettivamente al peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) - appare efficace, sicuro e ben tollerato per il trattamento preventivo dell'emicrania cronica (CM, chronic migraine). È la conclusione dello studio di fase 3 REGAIN (Evaluation of Galcanezumab in the Prevention of Chronic Migraine), i cui risultati sono stati pubblicati su "Neurology".
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Baclofene intratecale per spasticità correlata a SM efficace a lungo termine, 20 anni di esperienza a Londra
Il baclofene somministrato per via intratecale (ITB) è un trattamento a lungo termine efficace e sicuro per la gestione della spasticità correlata alla SM refrattaria. Il dato emerge dall'esperienza ventennale d'impiego di un centro terziario londinese. Come si legge nell'articolo pubblicato online su "Multiple Sclerosis and Related Disorders", l'efficacia è risultata sostenuta nel tempo e la maggior parte dei soggetti ha successivamente sospeso i farmaci antispastici sistemici. In una piccola quota di pazienti è stata preservata la capacità di camminare, indicando che l'ITB dovrebbe essere considerato prima in questa coorte.
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Alzheimer, dalla Johns Hopkins un nuovo tracciante PET per imaging in vivo dei grovigli tau
I ricercatori della Johns Hopkins Medicine hanno identificato in studi di imaging in vivo su cervelli umani nuovi traccianti radioattivi beta-emittenti che legano e rendono visibili i grovigli tau, proteina associata a numerose malattie neurodegenerative tra cui la malattia di Alzheimer (AD) e altre demenze correlate. Due articoli nel numero di dicembre del "Journal of Nuclear Medicine" (JNM) descrivono rispettivamente i test di tre molecole candidate alla visualizzazione dell'accumulo di proteine tau, con specifico riferimento all'AD, e l'uso di uno di questi radiofarmaci per misurare l'accumulo di proteine tau.
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Giovani donne con epilessia, la maggior parte sono fertili e in grado di portare a termine una gravidanza
La grande maggioranza delle donne affette da epilessia è in grado di rimanere incinta, con relativamente pochi problemi. Lo dimostra una nuova ricerca presentata a New Orleans, nel corso del 72 ° Annual Meeting 2018 dell'American Epilepsy Society (AES).
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ONCOLOGIA-EMATOLOGIA

Emapalumab opzione promettente per la linfoistiocitosi emofagocitica primaria. #ASH2018
Il trattamento con un nuovo anticorpo diretto contro l'interferone-gamma, emapalumab, si è associato a una risposta complessiva (ORR) superiore al 60% in una coorte di bambini affetti da linfoistiocitosi emofagocitica primaria, nello studio NI-0501-04, un trial multicentrico internazionale di fase 2/3 presentato al congresso annuale dell'American Society of Hematology (ASH), a San Diego.
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Sindromi mielodisplastiche, ferro-chelazione con deferasirox migliora la sopravvivenza. #ASH2018
La terapia ferro-chelante con deferasirox conferma di fornire un beneficio clinico a livello di diversi tessuti e per la prima volta dimostra di prolungare la sopravvivenza libera da eventi (EFS) non fatali rispetto al placebo in pazienti adulti con sindrome mielodisplastica a rischio basso o intermedio e con sovraccarico di ferro. Sono le conclusioni dello studio multicentrico internazionale di fase 2 TELESTO, presentato di recente al convengo annuale dell'American Society of Hematology (ASH), a San Diego, da un italiano, Emanuele Angelucci, direttore dell'Ematologia e del centro trapianti di midollo osseo dell'IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
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Le terapie geniche e cellulari cambieranno la medicina. L'Italia protagonista di questa ricerca
Le Advanced Therapy Medicinal Product (ATMP) rappresentano un'importante opzione terapeutica per patologie ad oggi incurabili o su cui risulta difficile intervenire. Includono un gruppo eterogeneo di terapie, quali la terapia genica e l'ingegneria cellulare e tissutale, potenzialmente applicabili in ogni area terapeutica, dall'oncologia alle malattie genetiche, sino alla medicina rigenerativa.
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Gravidanza e cancro, binomio possibile: il punto sulle tecniche per preservare la fertilità in un convegno a Milano
Ogni anno, in Italia, circa 5.000 donne under 40 sono colpite da tumore1 e si stima che il tasso di sopravvivenza a cinque anni sia intorno al 65% superando l'85% per alcune neoplasie come i linfomi e il cancro alla mammella, traguardi impensabili in passato.
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Leucemia linfoblastica acuta Philadelphia-positiva, 100% dei pazienti in remissione con terapia precoce con imatinib
Uno studio clinico internazionale coordinato dal Centro di emato-oncologia pediatrica della Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma (MBBM) e che ha coinvolto 78 centri, ha dimostrato che la somministrazione dell'inibitore di crescita tumorale imatinib sin dalle prime fasi di trattamento con chemioterapia permette la remissione della malattia nella totalità dei pazienti affetti da Leucemia Linfoblastica Acuta Philadelphia positiva (LLA Ph+), una particolare forma di leucemia legata ad una mutazione del cromosoma 22, detto Philadelphia.
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Glioblastoma ricorrente, studio italiano: sopravvivenza incoraggiante con regorafenib rispetto a lomustina
La più importante rivista oncologica mondiale, il Lancet Oncology (testata di settore con il più alto indice di impact factor) ha pubblicato sul suo ultimo numero i risultati dello studio REGOMA, un trial ideato e coordinato dall'Istituto Oncologico Veneto-IRCCS per il trattamento dei pazienti con glioblastoma, il tumore cerebrale più aggressivo.
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Tumore al seno HER2+, possibile predire la risposta al trastuzumab grazie ai geni legati all'immunità. Studio dell'Istituto dei Tumori di Milano
La misurazione della modulazione di specifici marcatori legati al sistema immune nel tumore e nel sangue potrebbe predire la risposta clinica a trastuzumab in donne con tumore della mammella HER2+. Lo dimostrano i risultati di uno studio esplorativo condotto dall'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e sostenuto dall'Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (AIRC).
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Leucemia linfatica cronica pretrattata, regime chemo-free con venetoclax abbatte il rischio di progressione e decesso. #ASH2018
Venetoclax, un inibitore selettivo della proteina anti-apoptotica BCL2, combinato con l'anticorpo monoclonale anti-CD20 rituximab (regime VR) riduce drasticamente il rischio di progressione o decesso rispetto a una terapia standard rappresentata dall'associazione di bendamustina e rituximab (regime BR), nei pazienti con leucemia linfatica cronica recidivata o refrattaria. Lo conferma l'aggiornamento dello studio MURANO, relativo a un periodo di osservazione mediano di 3 anni e appena presentato a San Diego, nel corso del congresso annuale dell'American Society of Hematology (ASH).
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Leucemia linfatica cronica, ibrutinib efficace in tutte le popolazioni di pazienti. #ASH2018
In occasione del congresso annuale della American Society of Hematology di San Diego sono stati presentati nuovi risultati di tre studi con ibrutinib nel trattamento della leucemia linfatica cronica (CLL). L'obiettivo di uno dei tre studi, di seguito descritti, è stata la valutazione di efficacia della terapia combinata ibrutinib- rituximab confrontata con una chemioterapia a base di fludarabina, ciclofosfamide e rituximab (FCR) in pazienti di età pari o inferiore a 70 anni con leucemia linfatica cronica (LLC) mai precedentemente trattati.
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ARTHRITIS

Artrite psoriasica, etanercept meglio da solo che in combinazione in fase 3 #ACR1018
I risultati dello studio di Fase 3 SEAM-PsA (Study of Etanercept And Methotrexate in subjects with Psoriatic Arthritis), presentati in occasione del recente congresso annuale dell'American College of Rheumatology, hanno mostrato che etanercept, da solo o in combinazione con MTX, è efficace contro l'artrite psoriasica (PsA) e funziona ancora meglio del MTX da solo.
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Fratture esposte, innalzamento rischio renale probabilmente causato da gentamicina
L'impiego di gentamicina come trattamento antibiotico per le fratture esposte potrebbe aumentare il rischio di danno renale in donne e pazienti sovrappeso, stando ai risultati di uno studio di recente pubblicazione su Journal of Orthopedic Trauma.
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Spondilite anchilosante, livelli di CRP predittivi di risposta al trattamento
In presenza di spondilite anchilosante (AS), i livelli di proteina reattiva C (CRP), sia al basale che successivi, potrebbero essere utilizzati come predittori efficaci di risposta al trattamento con farmaci anti-TNF. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato su Seminars in Arthritis and Rheumatism.
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Artrite reumatoide ed osteoartrosi, pochi pazienti anziani nei trial clinici
I pazienti anziani affetti da artrite reumatoide (AR) o da osteoartrosi (OA) sono sottorappresentati nei trial clinici randomizzati di intervento in queste aree, limitando l'applicabilità dei risultati ottenuti da questi studi in questa popolazione di pazienti. Questo l'allarme lanciato da una rassegna sistematica della letteratura, con annessa metanalisi, pubblicata su Seminars in Arthritis and Rheumatism.
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Artrite reumatoide: si può prevenire, trattando la fase prodromica-
Stando ai risultati di uno studio pubblicato su ARD, la deplezione di cellule B - resa possibile dal trattamento con rituximab, potrebbe rappresentare un mezzo efficace per ritardare l'insorgenza di artrite clinica in adulti a rischio elevato. Se confermati, tali risultati suggeriscono un ruolo critico determinante delle cellule B nella patogenesi di artrite reumatoide (AR) si dai primissimi stadi di malattia e suffragano nuovi studi aventi come obiettivo la prevenzione secondaria di AR, tramite impiego di trattamenti a target.
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PNEUMO

TBC multiresistente, dati di efficacia positivi per bedaquilina
I pazienti con TBC resistente alla rifampicina e ai fluorochinoloni e/o ad antibiotici iniettivi, se trattati con bedaquilina, in aggiunta ad un regime di trattamento individuale ottimizzato, sperimentano tassi elevati di successo degli outcome di trattamento. Queste le conclusioni di uno studio sudafricano pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal che suffragano la recente "promozione" di questo farmaco, da parte dell'OMS, a farmaco di classe A - la categoria di farmaci più potenti nel trattamento della MDR TBC, insieme a linezolid, ai flurochinoloni di ultima generazione.
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Asma infantile, infertilità e tecniche riproduzione assistita: accertato possibile legame
Stando ai risultati di uno studio pubblicato su Thorax, sia l'infertilità che alcune caratteristiche legate alla procedura utilizzata nelle tecniche di riproduzione assistita (ART) - queste ultime da approfondire in nuovi studi - potrebbero aumentare il rischio di asma nella progenie ottenuta mediante queste tecniche.
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Influenza, il rischio di ospedalizzazione aumenta negli obesi e nei sottopeso
L'indice di massa corporea gioca un ruolo nell'ospedalizzazione per influenza, stando ai risultati di uno studio messicano pubblicato su Influenza & Other Respiratory Viruses. Nello specifico, l'impatto del BMI segue l'andamento di una curva ad U, con un'impennata del rischio in concomitanza con valori di questo indice molto bassi (individui sottopeso) o molto elevati (soggetti francamente obesi). Se confermati, questi risultati potrebbero essere d'aiuto per concertare un trattamento appropriato per i soggetti affetti da influenza in base alla conoscenza del BMI come dato di routine.
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ALTRI STUDI

Psoriasi: guselkumab prevale sull'anti IL-17 per raggiungimento del PASI 90. Studio head - to - head ECLIPSE
Annunciati al congresso "3° Inflammatory Skin Disease Summit " di Vienna, i risultati di uno studio di Fase 3 di confronto diretto condotto in adulti con psoriasi a placche da moderata a grave, che ha dimostrato la superiorità di guselkumab rispetto a secukinumab nel raggiungimento dell'endpoint primario del PASI 90 (Psoriasis Area Severity Index) dopo 48 settimane di trattamento.
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BUSINESS

Fallisce terapia genica per rara malattia dell'occhio, Biogen esce dallo sviluppo del farmaco
Biogen ha interrotto la collaborazione con la biotech statunitense AGTC (Applied Genetic Technologies Corporation), società specializzata in terapia genica, dopo il recente fallimento clinico in uno studio di fase I/II del principale candidato per il trattamento della retinoschisi legata al cromosoma X (XLRS), una rara malattia genetica ereditaria.
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Fast track Fda per nuovo sistema di Zambon per la cura della bronchiectasia non legata alla fibrosi cistica
Il colistimetato sodico in polvere per nebulizzazione da somministrare con I-neb, un sistema AAD (Adaptive Advanced Aerosol), ha ottenuto dalla Fda le designazioni "QIDP" e "Fast Track" per la "prevenzione delle riacutizzazioni polmonari nei pazienti adulti affetti da bronchiectasia non legata alla fibrosi cistica (NCFB) con colonizzazione da Pseudomonas aeruginosa".
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Paula Shepherd nominata General Manager del polo produttivo di Janssen Italia
A partire dal 7 gennaio 2019, Paula Shepherd sarà la nuova General Manager dello stabilimento produttivo di Latina di Janssen, azienda farmaceutica di Johnson&Johnson. Nel suo nuovo ruolo avrà la responsabilità del sito, di importanza strategica per l'azienda, parte dell'organizzazione Manufacturing & Technical Operation della Pharmaceutical Manufacturing Platform di Janssen. Succede a Nico Sacco che ha guidato lo stabilimento a partire dal 2016.
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Daniel O'Day lascia Roche per diventare il nuovo CEO di Gilead
Gilead Sciences ha assunto il veterano dell'industria farmaceutica Daniel O'Day per prendere il timone dell'azienda con la qualifica di Chief Executive Officier, in pratica il numero uno della società. Prenderà il posto di John Milligan che lo scorso mese di luglio, in maniera abbastanza inattesa, aveva comunicato che avrebbe lasciato la società entro la fine dell'anno.
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Manovra 2019. Più risorse per la sanità, ma per il personale è sempre buio pesto. Documento di GIMBE
La manovra sbarca al Senato con un "paniere" più ricco per la sanità: aumento di € 200 milioni per le liste di attesa ed ulteriori € 2 miliardi per edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico.
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