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24 Febbraio 2019
  
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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

» PRIMO PIANO
Tumori, nasce l'alleanza All.Can, changing cancer care together
» INTERVISTE
Prof. Rambaldi: Importanza della diagnostica molecolare per la cura delle leucemie acute
Dott. Montillo: Leucemia linfatica cronica, come cambia la terapia con ibrutinib e venetoclax
Dott.ssa Omodeo Salè: Il ruolo del farmacista ospedaliero nella gestione delle terapie onco-ematologiche
Prof. Rossi: Leucemie mieloidi acute: i nuovi scenari terapeutici
Prof. Arcaini: Linfoma follicolare, le prospettive di cura attuali e future
Dott. Montefusco: Mieloma multiplo, cosa si sta facendo in Lombardia per migliorare cura e assistenza
Dott. Cairoli: Leucemie mieloidi acute a buona prognosi, come si curano-
Prof. Della Porta: Sindromi mielodisplastiche, le evoluzioni della terapia e il ruolo della diagnostica molecolare
Dott. Grillo: Trapianto di cellule staminali emopoietiche, le ultime novità
» ITALIA
14 nuovi farmaci in commercio
4 cessate commercializzazioni
2 farmaci revocati
» EMA
Trombocitopenia grave, autorizzazione dall'Unione Europea per l'immissione in commercio di lusutrombopag
» CARDIO
CAD stabile, estensione della DAPT post-PCI oltre 6 mesi. Validato score predittivo di rischio/beneficio
Nefropatia cronica, l'uso di statine in assenza di ASCVD o diabete è ridotto. Così il rischio CV resta alto
PCI post-ACS, infusione a dose piena di bivalirudina porta a migliori esiti rispetto a dosi ridotte. Analisi da MATRIX
AF, dal sottodosaggio off-label dei DOAC nessun beneficio in termini di sicurezza (e rischio di outcome peggiori)
Esercizio fisico mattutino abbinato a brevi camminate aiuta a controllare la pressione arteriosa negli anziani in sovrappeso o obesi
Cardiologia, prestazioni fisiche meglio dell'età nel prevedere la durata della vita
» DIABETE
Diabete gestazionale, nelle donne obese nessun vantaggio con lo screening precoce
Cellule beta del pancreas dalle staminali, nuova tecnica più efficace e sicura con i "geni suicidi"
Diabete, esiti cardiovascolari ridotti con liraglutide. Analisi post-hoc dello studio LEADER
Per ridurre la glicemia meglio fare esercizio fisico nel pomeriggio
Con la vitamina C glicemia e pressione ridotte nel diabete di tipo 2
Diabete, nuovi progressi nella produzione di cellule beta dalle staminali
Diabete di tipo 1, glicemia elevata associata a maggior rischio di fratture
Pioglitazone utile nella prevenzione dell'ictus secondario nei prediabetici. Analisi post-hoc dello studio IRIS
» GASTRO
Acido soppressori e antitumorali, una associazione da tenere d'occhio
Epatite C, i database degli ospedali per la ricerca del sommerso
Steatoepatite non alcolica, in fase III acido obeticolico centra un end point ma rimangono aspetti da chiarire
Epatite C, l'uso dei antivirali ad azione diretta riduce anche mortalità e cancro epatico
Proliferazione batterica intestinale, netto aumento nei pazienti con IBD
» DOLORE
Diabete, lombalgia e dolore al collo: quale collegamento-
Tonsillectomia nei bambini, quali farmaci assumere in fase intra e post operatoria-
Dolore nei neonati prematuri, quando il cervello inizia a discriminarlo-
Danno renale acuto e cronico, l'uso di FANS aumenta il rischio del 20% anche nei giovani
» NEURO
Parkinson, meno discinesie con dosi giornaliere più frequenti di levodopa. È la LPT (less pulsatile therapy)
SM, con fingolimod riduzione duratura e sostenuta dei tassi di recidiva a 3 anni. Dati real-world su ampia scala
Ocrelizumab, reazioni da infusione- Dati rassicuranti: di entità lieve-moderata e facilmente gestibili
L'esercizio fisico può proteggere contro l'Alzheimer
L'aspirina attenua il rischio di ictus precoce da preeclampsia
» ONCOLOGIA-EMATOLOGIA
Carcinoma uroteliale avanzato: nuove speranze da sacituzumab govitecan, nuovo anticorpo coniugato
CAR-T, ora si punta a quelle allogeniche derivate da cellule staminali
Pembrolizumab attivo nel carcinoma renale non a cellule chiare
Per debellare il cancro dell'utero fondamentali screening e vaccinazione. Studio su Lancet
Tumore del seno, +10% nuovi casi in cinque anni in Italia, ma cala la mortalità
Cancro al fegato pembrolizumab delude in studio in fase avanzata in pazienti pretrattati
Oncologia, approvazione europea per il biosimilare di bevacizumab prodotto da Pfizer
Carcinoma metastatico refrattario del rene: tivozanib superiore a sorafenib nella PFS ma la sopravvivenza non aumenta
Carcinoma metastatico della prostata pre-trattato e resistente alla castrazione: buoni risultati con nuova radioterapia
Carcinoma della prostata non metastatico: darolutamide riduce il rischio di metastasi e punta sulla tollerabilità. Studio sul NEJM
» ARTHRITIS
Gravidanza e malattie reumatiche, un binomio oggi possibile
Lupus e microbioma intestinale: le relazioni pericolose
Artrite psoriasica e perdita udito, accertata esistenza associazione
Artrite reumatoide: tofacitinib efficace e sicuro, dati a 2 anni
Artrite reumatoide, abatacept e artroplastica: quando sospendere il farmaco per ridurre rischio infettivo post-operatorio-
» PNEUMO
Asma pediatrico, metanalisi Cochrane: autogestione in ambito scolastico riduce le ospedalizzazioni
M. pneumoniae e artrite reumatoide: esiste un legame-
Asma, frequenza riacutizzazioni predetta da panel espressione genica 6 marker biologici
Tubercolosi resistente ai farmaci curata in Congo con nuovi approcci intesivi
» BUSINESS
Terapia genica, Roche vicina all'acquisizione di Spark Therapeutics per quasi $5 mld
Janssen collabora con Morphic Therapeutic per sviluppare terapie basate sulle integrine
Oncologia, MSD si espande nell'immunoterapia. Doppio accordo con società biotech
Bayer si assicura pieni diritti su larotrectinib di Loxo Oncology, acquisita da Eli Lilly
Addio al marchio Medimmune, vittima della riorganizzazione di AstraZeneca
» VARIE
Genitori si può, anche con la sclerosi multipla. Prosegue e cresce il programma di Merck
Vaccino contro l'AIDS, la SIMIT avverte "non serve per la cura, bisogna continuare a prendere i farmaci"



PRIMO PIANO

Tumori: per contenere i costi percorsi di cura uniformi e riduzione sprechi. Nasce l'alleanza All.Can, changing cancer care together

Soluzioni concrete al crescente aumento dei costi delle terapia oncologiche vengono proposte oggi in una conferenza stampa a Roma da All.Can, coalizione che include associazioni di pazienti, clinici, università e industria, con l'obiettivo di ridefinire il paradigma di gestione del cancro, adottando un'ottica interamente centrata sul paziente. All.Can rappresenta la declinazione di un'iniziativa internazionale promossa in 19 Paesi che porta, anche in Italia, l'esperienza positiva di una vera alleanza tra tutti gli attori coinvolti nella lotta alla malattia.
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INTERVISTE

Importanza della diagnostica molecolare per la cura delle leucemie acute

Quali sono, attualmente, le funzioni della diagnostica basata sulla caratterizzazione molecolare del tumore nei pazienti con leucemia acuta, e qual è il suo impatto sulle scelte terapeutiche- Lo abbiamo chiesto in quest'intervista al professor Alessandro Rambaldi, che abbiamo incontrato a Milano, in occasione del convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", organizzato dalla stessa REL allo scopo di condivisione le diverse esperienze dell'ematologia lombarda.

Prof. Alessandro Rambaldi
Professore di Ematologia, Università degli Studi di Milano; Direttore S.C. di Ematologia e Centro Trapianto di Midollo Osseo, ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo

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Leucemia linfatica cronica, come cambia la terapia con ibrutinib e venetoclax

Negli ultimi anni, la terapia della leucemia linfatica cronica ha fatto passi avanti notevoli e i due farmaci che più hanno contribuito a questi progressi sono: ibrutinib, venetoclax. In quest'intervista facciamo il punto sulle possibilità di impiego di questi due agenti e sui risultati che possono dare con il dottor Marco Montillo, che abbiamo incontrato a Milano, al convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", promosso dalla stessa REL.

Dott. Marco Montillo
Responsabile del Programma di Diagnosi e Terapia dei Disordini Linfoproliferativi Cronici, Divisione di Ematologia, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano

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Il ruolo del farmacista ospedaliero nella gestione delle terapie onco-ematologiche

Qual è, oggi, il ruolo del farmacista ospedaliero nella gestione delle terapie onco-ematologiche e quali sono i possibili spazi di miglioramento- Ne parliamo in quest'intervista con la dottoressa Emanuela Omodeo Salè, che abbiamo incontrato a Milano, a margine del convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", organizzato dalla stessa REL come momento di confronto e condivisione delle diverse esperienze dell'ematologia lombarda.

Dott.ssa Emanuela Omodeo Salè
Direttore Farmacia Ospedaliera Istituto Europeo di Oncologia, Milano; Coordinatore Nazionale Area Scientifico-Culturale Oncologia SIFO

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Leucemie mieloidi acute: i nuovi scenari terapeutici

Quali sono i nuovi farmaci già disponibili o in arrivo per i pazienti affetti da leucemie mieloidi acute- Lo illustra in quest'intervista il professor Giuseppe Rossi, che abbiamo incontrato a Milano, in occasione del convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", organizzato dalla stessa REL allo scopo di condividere le diverse esperienze dell'ematologia lombarda.

Prof. Giuseppe Rossi
Direttore S.C. di Ematologia e Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica, ASST Spedali Civili, Brescia

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Linfoma follicolare, le prospettive di cura attuali e future

In quest'intervista realizzata a margine del convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", svoltosi a Milano nel palazzo della Regione Lombardia e promosso dalla REL, il professor Luca Arcaini spiega come sono cambiate negli ultimi anni le prospettive di trattamento dei pazienti affetti da linfoma molecolare e quali sono le novità terapeutiche più significative in arrivo.

Prof. Luca Arcaini
Professore di Ematologia, Università degli Studi di Pavia, Clinica Ematologica della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia

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Mieloma multiplo, cosa si sta facendo in Lombardia per migliorare cura e assistenza

All'interno della Rete Ematologica Lombarda (REL) è presente da anni una Commissione Mieloma Multiplo. In quest'intervista ci siamo fatti raccontare che cos'è, cosa fa e quali sono i progetti per il futuro e le sfide che dovrà affrontare dal dottor Vittorio Montefusco, che abbiamo incontrato a Milano, al convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", promosso dalla stessa REL.

Dott. Vittorio Montefusco
Dirigente Medico Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo Allogenico, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

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Leucemie mieloidi acute a buona prognosi, come si curano-

Quali sono le leucemie mieloidi acute a buona prognosi, come si curano e con quali prospettive di successo- Ne parliamo in quest'intervista con il dottor Roberto Cairoli, che abbiamo incontrato a Milano, al convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", organizzato dalla stessa REL allo scopo di condividere le diverse esperienze dell'ematologia lombarda.

Dott. Roberto Cairoli
Direttore S.C. Ematologia, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano

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Sindromi mielodisplastiche, le evoluzioni della terapia e il ruolo della diagnostica molecolare

Qual è, oggi, il ruolo della diagnostica molecolare nella gestione delle sindromi mielodisplastiche e quali sono le evoluzioni più recenti sul fronte della terapia- Facciamo il punto in quest'intervista con il Professor Matteo Giovanni Della Porta, che abbiamo incontrato a Milano, al convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", organizzato dalla stessa REL allo scopo di condividere le diverse esperienze dell'ematologia lombarda.

Prof. Matteo Giovanni Della Porta
Professore di Ematologia, Humanitas University, MIlano; Responsabile Unità Leucemie IRCCS Humanitas Research Hospital, Milano

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Trapianto di cellule staminali emopoietiche, le ultime novità

Quali sono, oggi, le principali indicazioni del trapianto di cellule staminali emopoietiche e quali sono le innovazioni che hanno portato ad ampliare le tipologie di possibili donatori, il numero dei pazienti candidabili a questa procedura e la sua sicurezza- Lo abbiamo chiesto al dottor Giovanni Grillo, che abbiamo incontrato a Milano, al convegno "Innovatività in Ematologia e l'eccellenza della Rete Ematologica Lombarda", organizzato dalla stessa REL allo scopo di condividere le diverse esperienze dell'ematologia lombarda.

Dott. Giovanni Grillo
Responsabile Struttura Semplice Trapianti di Midollo, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano

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ITALIA

14 nuovi farmaci in commercio
Nuove specialità medicinali: Atrocom, Imfinzi, Lasca. 10 Nuovi farmaci equivalenti
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4 cessate commercializzazioni
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2 farmaci revocati
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EMA

Trombocitopenia grave, autorizzazione dall'Unione Europea per l'immissione in commercio di lusutrombopag
La Commissione europea ha autorizzato l'immissione in commercio di lusutrombopag per il trattamento della trombocitopenia grave nei pazienti adulti con epatopatia cronica (CLD) che dovranno sottoporsi a procedure invasive. Il prodotto è stato sviluppato dalla società giapponese Shionogi.
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CARDIO

CAD stabile, estensione della DAPT post-PCI oltre 6 mesi. Validato score predittivo di rischio/beneficio
È stato messo a punto da un gruppo di ricercatori israeliani un punteggio di rischio (risk score) per eventi ischemici o emorragici in grado di identificare, in pazienti con malattia coronarica stabile (SCAD) che hanno completato sei mesi di duplice terapia antiaggregante (DAPT) dopo intervento coronarico percutaneo (PCI), quelli che avrebbero tratto beneficio o danno da un'estensione della DAPT oltre i 6 mesi. Il metodo adottato per la validazione del punteggio è riportato in un lavoro pubblicato su "PLoS ONE".
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Nefropatia cronica, l'uso di statine in assenza di ASCVD o diabete è ridotto. Così il rischio CV resta alto
Vari studi clinici hanno dimostrato che le statine, abbassando i livelli sierici di colesterolo-LDL, possono ridurre significativamente il rischio di malattie cardiovascolari (CV) nei pazienti con nefropatia cronica (CKD) non in dialisi. Ma un nuovo studio - pubblicato online sul "Clinical Kidney Journal" - ha scoperto che le statine sono utilizzate solo dal 21,8% dei pazienti CKD che non hanno già malattie CV o diabete o che non hanno ricevuto diagnosi di ipercolesterolemia.
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PCI post-ACS, infusione a dose piena di bivalirudina porta a migliori esiti rispetto a dosi ridotte. Analisi da MATRIX
Tra i pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS) che hanno ricevuto un'infusione di bivalirudina dopo intervento coronarico percutaneo (PCI), quelli che avevano ricevuto una dose completa hanno mostrato esiti migliori rispetto a quelli che avevano avuto una dose ridotta, secondo nuovi dati dello studio MATRIX, pubblicati sul "Journal of American College of Cardiology" (JACC).
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AF, dal sottodosaggio off-label dei DOAC nessun beneficio in termini di sicurezza (e rischio di outcome peggiori)
L'uso di una dose inferiore a quella indicata sul foglietto illustrativo è comune nei pazienti con fibrillazione atriale (AF) che assumono anticoagulanti orali diretti (DOAC) e questa pratica può peggiorare gli esiti clinici senza far ottenere benefici in termini di sicurezza. Lo dimostrano i nuovi dati di uno studio esposti a Honolulu (Hawai, USA) nel corso dell'International Stroke Conference (ISC 2019).
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Esercizio fisico mattutino abbinato a brevi camminate aiuta a controllare la pressione arteriosa negli anziani in sovrappeso o obesi
In uomini e donne anziani e in sovrappeso o obesi, trenta minuti di esercizio fisico mattutino hanno l'effetto di ridurre la pressione sanguigna per il resto della giornata. E le donne che durante il resto del giorno fanno brevi e frequenti camminate possono migliorare ulteriormente i benefici dell'attività fisica mattutina. E' quanto emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista Hypertension, organo scientifico dell'American Heart Association.
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Cardiologia, prestazioni fisiche meglio dell'età nel prevedere la durata della vita
Si dice spesso: non è l'età che hai, è l'età che provi. Nuove ricerche dimostrano che l'età fisiologica è un miglior predittore di sopravvivenza rispetto all'età cronologica. Lo studio è stato pubblicato sulla European Journal of Preventive Cardiology, una rivista della European Society of Cardiology (ESC)
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DIABETE

Diabete gestazionale, nelle donne obese nessun vantaggio con lo screening precoce
Nelle donne obese lo screening precoce per il diabete gestazionale non è associato a una diminuzione del rischio di esiti avversi perinatali, secondo una ricerca presentata in una relazione al congresso annuale della Society for Maternal-Fetal Medicine che si è appena concluso a Las Vegas, in Nevada.
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Cellule beta del pancreas dalle staminali, nuova tecnica più efficace e sicura con i "geni suicidi"
Nel pancreas, la produzione di cellule beta a partire dalle staminali sta inondando la letteratura scientifica sul diabete, ma uno dei maggiori problemi è gestire la loro differenziazione nelle popolazioni cellulari effettivamente desiderate dopo il trapianto. Una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista Stem Cell Reports, sembra aver trovato il modo di superare questo limite.
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Diabete, esiti cardiovascolari ridotti con liraglutide. Analisi post-hoc dello studio LEADER
Liraglutide ha ridotto gli esiti cardiovascolari sia in pazienti con storia di infarto miocardico/ictus che in quelli con malattia cardiovascolare aterosclerotica stabilita senza infarto miocardico/ictus, ma non ha avuto effetti nei pazienti con soli fattori di rischio cardiovascolare. Sono i risultati di una analisi post-hoc del trial LEADER pubblicati sulla rivista Circulation.
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Per ridurre la glicemia meglio fare esercizio fisico nel pomeriggio
Nei pazienti con diabete di tipo 2 l'esercizio fisico viene abitualmente prescritto come parte integrante della terapia, senza indicazioni sul momento della giornata più adatto per trarne il massimo beneficio. Secondo uno studio svedese pubblicato sulla rivista Diabetologia, il miglior controllo del glucosio nelle 24 ore si ottiene effettuando brevi sessioni di allenamento ad alta intensità durante le ore pomeridiane.
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Con la vitamina C glicemia e pressione ridotte nel diabete di tipo 2
Nelle persone con diabete di tipo 2, l'assunzione di vitamina C due volte al giorno per 4 mesi è associata a una riduzione del picco ematico di glucosio postprandiale, a un tempo inferiore in condizioni di iperglicemia e alla riduzione della pressione sanguigna. Ce lo dicono i risultati di un piccolo studio australiano pubblicato sulla rivista Diabetes, Obesity and Metabolism.
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Diabete, nuovi progressi nella produzione di cellule beta dalle staminali
Dopo i recenti successi nella produzione di cellule beta, a breve giro di posta altri ricercatori statunitensi sono riusciti ad ottenere nei topi degli agglomerati di cellule beta capaci di secernere insulina a partire da cellule staminali. Ora la nuova sfida è rendere più semplice e più accessibile il trapianto nei pazienti diabetici. Il nuovo studio è appena stato pubblicato sulla rivista Nature Cell Biology
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Diabete di tipo 1, glicemia elevata associata a maggior rischio di fratture
Le persone con diabete di tipo 1 e livelli ematici di emoglobina glicata superiori all'8% hanno un rischio significativamente maggiore che una qualsiasi caduta dalla posizione eretta o da un'altezza inferiore si traduca in una frattura ossea, secondo i risultati di uno studio pubblicato sul The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism.
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Pioglitazone utile nella prevenzione dell'ictus secondario nei prediabetici. Analisi post-hoc dello studio IRIS
I pazienti con un precedente ictus o un attacco ischemico transitorio (TIA) e diagnosi di prediabete sembrano trarre benefici cardiovascolari dall'uso di pioglitazone. È quanto suggeriscono i risultati dell'analisi post-hoc dello studio IRIS presentati nel corso dell'International Stroke Congress (ISC) 2019 (Honolulu, Hawai, USA) e pubblicati simultaneamente su JAMA Neurology.
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GASTRO

Acido soppressori e antitumorali, una associazione da tenere d'occhio
I farmaci acido-soppressori, come gli inibitori della pompa protonica, possono interagire con i farmaci antitumorali somministrati per via orale e compromettere la loro efficacia comportando un avanzamento della malattia e un aumento del rischio di mortalità. E' quanto mostrato da uno studio dell'Università della California e pubblicato su Clinical Cancer Research.
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Epatite C, i database degli ospedali per la ricerca del sommerso
Le nuove terapie per le epatiti B e C hanno portato risultati straordinari, ma resta il sommerso. Se ne è discusso a Roma presso l'Università La Sapienza durante il meeting precongressuale "Lifestyle and the Liver" organizzato dall'Associazione Italiana per lo Studio del Fegato - AISF. Durante l'evento si è fatto il punto della situazione su epatite C e malattie metaboliche del fegato.
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Steatoepatite non alcolica, in fase III acido obeticolico centra un end point ma rimangono aspetti da chiarire
Buone notizie in tema di terapia della steatoepatite non alcolica (NASH). Intercept Pharmaceuticals ha annunciato i risultati ad interim di un ampio studio clinico, REGENERATE, da cui si evince che l'acido obeticolico dopo 18 mesi di trattamento riduce la fibrosi epatica nei pazienti con NASH. Il farmaco però non ha centrato il secondo end point e in metà dei pazienti ha determinato problemi di tollerabilità riconducibili a prurito.
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Epatite C, l'uso dei antivirali ad azione diretta riduce anche mortalità e cancro epatico
Il trattamento con antivirali ad azione diretta (DAA) sembra ridurre il rischio di decesso e cancro del fegato tra i pazienti con infezione da virus dell'epatite C cronica (HCV), compresi quelli con cirrosi. E' quanto mostrato da un nuovo studio pubblicato sull'autorevole rivista The Lancet.
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Proliferazione batterica intestinale, netto aumento nei pazienti con IBD
Una recente meta-analisi pubblicata su Alimentary Pharmacology and Therapeutics ha evidenziato un aumento di nove volte della prevalenza della proliferazione batterica nell'intestino tenue di pazienti con malattia infiammatoria cronica dell'intestino (IBD) rispetto ad altri individui.
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DOLORE

Diabete, lombalgia e dolore al collo: quale collegamento-
Le persone con diabete hanno un rischio maggiore del 35% di soffrire di lombalgia e del 24% di soffrire di dolore al collo rispetto alle persone senza diabete, secondo una meta analisi dell'Università di Sydney. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista PLOS ONE ed ha analizzato i possibili legami tra diabete e dolore alla schiena e al collo.
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Tonsillectomia nei bambini, quali farmaci assumere in fase intra e post operatoria-
I bambini sottoposti a tonsillectomia non dovrebbero assumere antibiotici perioperatori e neanche la codeina, ma dovrebbero essere trattati con una singola dose intraoperatoria di desametasone per via endovenosa. Questo è quanto raccomandano le linea guida aggiornate sulla pratica clinica sulla tonsillectomia nei bambini dell'American Academy of Otolaryngology-Head and Neck Surgery Foundation pubblicate su Otolaryngology-Head and Neck Surgery.
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Dolore nei neonati prematuri, quando il cervello inizia a discriminarlo-
Le nostre espressioni facciali sono le specchio di ciò che proviamo, dolore, rabbia, felicità. Questo accade anche nei bambini prematuri che riescono a differenziare tra eventi nocivi e innocui dopo la 33esima settimana di gestazione. E' quanto emerge da un lavoro pubblicato sulla rivista Pain.
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Danno renale acuto e cronico, l'uso di FANS aumenta il rischio del 20% anche nei giovani
I rischi di malattia renale acuta o cronica associati all'uso regolare di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) in adulti giovani e di mezza età possono essere maggiori di quanto precedentemente stimato. E' quanto evidenzia uno studio pubblicato su JAMA Network Open.
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NEURO

Parkinson, meno discinesie con dosi giornaliere più frequenti di levodopa. È la LPT (less pulsatile therapy)
Nei pazienti con malattia di Parkinson (PD), una terapia con levodopa meno pulsatile (LPT), ossia con dosi più frequenti (6 al giorno), risulta associata a una bassa incidenza di discinesia indotta da levodopa (LID). È quanto emerge da uno studio di coorte retrospettivo pubblicato sul "Journal of Movement Disorders".
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SM, con fingolimod riduzione duratura e sostenuta dei tassi di recidiva a 3 anni. Dati real-world su ampia scala
I pazienti con sclerosi multipla (SM) sottoposti a terapia continua con fingolimod hanno sperimentato una riduzione sostenuta dei tassi di recidiva (> 50% rispetto al basale) nel corso di ogni anno durante un periodo di follow-up di 3 anni. Questa la conclusione di un'analisi retrospettiva - pubblicata on line sul "Journal of the Neurological Sciences" - volta a valutare la 'durability' nel mondo reale della riduzione dei tassi di recidiva tra i pazienti SM trattati con fingolimod a lungo termine.
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Ocrelizumab, reazioni da infusione- Dati rassicuranti: di entità lieve-moderata e facilmente gestibili
Pubblicata online su "Multiple Sclerosis and Related Disorders", un'analisi dei risultati degli studi di fase III OPERA I, OPERA II e ORATORIO - condotti con ocrelizumab su pazienti con sclerosi multipla (MS) recidivante (RMS) [i primi due] o primariamente progressiva (PPMS) [il terzo] - dimostra che le reazioni correlate all'infusione (IRR) sono stati gli eventi avversi più frequentemente riportati ma che erano di gravità da lieve a moderata, sono stati ridotti con un adeguato pretrattamento e sono diminuiti con il successivo dosaggio.
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L'esercizio fisico può proteggere contro l'Alzheimer
Gli atleti sanno che un allenamento vigoroso può mettere in circolo una marea di endorfine, ormoni "sentirsi bene" che stimolano l'umore. Ora ci sono prove che l'esercizio fisico produce anche un altro ormone che può migliorare la memoria e proteggere contro il morbo di Alzheimer.
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L'aspirina attenua il rischio di ictus precoce da preeclampsia
Le donne con una storia di preeclampsia hanno un rischio significativamente aumentato per un ictus precoce, ma questo rischio è smussato nelle donne che assumono aspirina. Lo dimostra un'analisi epidemiologica dei dati provenienti da più di 83mila donne arruolate nel California Teachers Study.
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ONCOLOGIA-EMATOLOGIA

Carcinoma uroteliale avanzato: nuove speranze da sacituzumab govitecan, nuovo anticorpo coniugato
Nel corso del Genitourinary Cancers Symposium del 2019 sono stati presentati i dati dello studio IMMU 132-01, uno studio basket di fase I/II in aperto a braccio singolo, in cui 14 dei 45 pazienti con tumore uroteliale metastatico refrattario/recidivato hanno mostrato una risposta al trattamento con sacituzumab govitecan, con una percentuale di risposta globale (ORR) pari al 31,1%.
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CAR-T, ora si punta a quelle allogeniche derivate da cellule staminali
Non sono ancora passati 2 anni da quando l'Fda ha dato il suo via libera a tisagenelecleucel e axi-cel, i primi due prodotti a base di CAR T-cells approvati da un'agenzia regolatoria, e già potrebbe esserci una nuova rivoluzione dietro l'angolo. Biotech come Cellectis e Allogene hanno, infatti, già iniziato a testare CAR T allogeniche, prodotte a partire da cellule T fornite da donatori sani, e non più dal singolo paziente, ma ricercatori della University of California Los Angeles (UCLA) stanno provando a fare un ulteriore passo avanti verso quest'approccio.
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Pembrolizumab attivo nel carcinoma renale non a cellule chiare
Nei pazienti con il poco frequente carcinoma renale non a cellule chiare, il trattamento con pembrolizumab in monoterapia ha mostrato un'attività promettente. Lo suggeriscono i risultati dello studio KEYNOTE-427 presentati al Genitourinary Cancers Symposium (GUCS) 2019, che si tenuto dal 14 al 16 febbraio a San Francisco, California.
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Per debellare il cancro dell'utero fondamentali screening e vaccinazione. Studio su Lancet
Un'ampia e rapida diffusione dello screening e del vaccino per il papillomavirus umano (HPV) potrebbero prevenire fino a 13 milioni di casi di cancro del collo dell'utero entro il 2050 e la malattia potrebbe smettere di essere un grave problema di salute pubblica in 149 paesi su 181 entro il 2100. E' quanto emerge da uno studio di modellizzazione pubblicato sulla rivista The Lancet Oncology.
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Tumore del seno, +10% nuovi casi in cinque anni in Italia, ma cala la mortalità
Cresce il numero di nuovi casi l'anno di tumore del seno nel nostro Paese. Lo scorso anno la patologia ha colpito 52.800 persone mentre nel 2013 erano state "solo" 48.000. La neoplasia, che risulta in assoluto la più diffusa tra la popolazione femminile, ha fatto così registrare un incremento del 10% in cinque anni. Un aumento dell'incidenza a cui non ha fatto però seguito quello della mortalità che anzi risulta in calo: -4 % nello stesso periodo. Il dato attesta nuovamente il livello di assoluta eccellenza dell'oncologia italiana.
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Cancro al fegato pembrolizumab delude in studio in fase avanzata in pazienti pretrattati
Incidente di percorso nel cammino altrimenti quasi trionfale di pembrolizumab. MSD ha annunciato i dati preliminari dello studio di Fase III KEYNOTE-240 condotto in pazienti con carcinoma epatocellulare avanzato (HCC) precedentemente trattati con una terapia sistemica. Lo studio dimostra che pembrolizumab, farmaco anti-PD-1, più le migliori cure di supporto, non ha raggiunto gli endpoint co-primari di sopravvivenza globale (OS) e di sopravvivenza libera da progressione (PFS) contro placebo più le migliori cure di supporto.
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Oncologia, approvazione europea per il biosimilare di bevacizumab prodotto da Pfizer
La Commissione Europea ha approvato Zirabev, biosimilare del farmaco antiangiogenesi bevacizumab, per il trattamento del carcinoma metastatico del colon o del retto, del cancro metastatico al seno, del carcinoma avanzato non resecabile, metastatico o recidivante non a piccole cellule (NSCLC), del carcinoma avanzato e/o metastatico a cellule renali e del carcinoma persistente, recidivante o metastatico della cervice.
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Carcinoma metastatico refrattario del rene: tivozanib superiore a sorafenib nella PFS ma la sopravvivenza non aumenta
I pazienti con carcinoma metastatico refrattario del rene (mRCC) hanno un outcome migliore se trattati con tivozanib rispetto a sorafenib. E' quanto emerge dai dati di uno studio presentato durante il Genitourinary Cancers Symposium del 2019.
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Carcinoma metastatico della prostata pre-trattato e resistente alla castrazione: buoni risultati con nuova radioterapia
Una nuova terapia target con radionuclide (Lutetium-177 (177Lu)-PSMA-617) ha mostrato un'efficacia clinica promettente e una bassa tossicità in un gruppo di pazienti pesantemente pretrattati (e con poche ulteriori opzioni terapeutiche) con carcinoma metastatico della prostata resistente alla castrazione (mCRPC).
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Carcinoma della prostata non metastatico: darolutamide riduce il rischio di metastasi e punta sulla tollerabilità. Studio sul NEJM
Nella serrata competizione dei farmaci per la cura del carcinoma della prostata, che vede schierate in prima linea Astellas e Janssen, sta per arrivare un nuovo player. Si tratta di Bayer il cui farmaco darolutamide ha appena superato brillantemente la fase III con uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine.
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ARTHRITIS

Gravidanza e malattie reumatiche, un binomio oggi possibile
Grazie al progredire delle conoscenze, oggi le donne affette da una malattia reumatica possono intraprendere una gravidanza.Nella gran parte dei casi, la terapia antireumatica dovrà essere proseguita durante tutta la gravidanza, con lo scopo di mantenere sotto controllo la malattia per la salute materna e fetale. Lo scorso anno l'Ema ha approvato l'estensione dell'impiego di certolizumab pegol nelle donne in gravidanza e allattamento grazie a due studi che ne hanno mostrato la sicurezza e da poco è stata modificata la scheda tecnica di adalimumab grazie all'analisi di registri di gravidanze esposte al farmaco che non ha mostrato un aumento nel tasso di malformazioni del neonato.
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Lupus e microbioma intestinale: le relazioni pericolose
Stando ai risultati di uno studio di recente pubblicazione su Annals of the Rheumatic Diseases, esisterebbe una fortissima associazione tra l'insorgenza di lupus e la presenza di quadri di forte alterazione della composizione della flora batterica intestinale. Se confermati, i risultati di questo studio aprono la strada alla possibilità di manipolazione del microbiota intestinale per scongiurare l'insorgenza di malattia.
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Artrite psoriasica e perdita udito, accertata esistenza associazione
L'artrite psoriasica (PsA) è associata, in modo indipendente, ad un incremento significativo del rischio di perdita dell'udito, che media parzialmente un'associazione con il peggioramento di alcuni outcome psichiatrici. Questo il responso di uno studio osservazionale pubblicato su The Journal of Rheumatology che suggerisce ai medici di non trascurare la valutazione di possibili ipoacusie e comorbilità psichiatriche in questi pazienti.
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Artrite reumatoide: tofacitinib efficace e sicuro, dati a 2 anni
Uno studio pubblicato recentemente su Arthritis & Rheumatology ha dimostrato l'efficacia e la sicurezza di tofacitinib (associato a MTX) in pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) fino a due anni dall'inizio del trattamento, suffragandone l'impiego nel lungo termine.
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Artrite reumatoide, abatacept e artroplastica: quando sospendere il farmaco per ridurre rischio infettivo post-operatorio-
Sospendere il trattamento endovena con abatacept a meno di un mese dall'intervento di artroplastica dell'anca o del ginocchio in pazienti con artrite reumatoide (AR) non riduce il rischio di infezioni post-operatorie rispetto ad una sospensione più precoce nel tempo di questo trattamento. Queste le conclusioni rassicuranti di uno studio retrospettivo recentemente pubblicato su Arthritis Care and Research
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PNEUMO

Asma pediatrico, metanalisi Cochrane: autogestione in ambito scolastico riduce le ospedalizzazioni
L'apprendimento di interventi di autogestione degli attacchi d'asma in ambito scolastico sembra ridurre il numero di ospedalizzazioni pediatriche nonché quello dei giorni nei quali i bambini sofferenti di asma sperimentano i sintomi della malattia. Non solo: l'autogestione degli attacchi d'asma in ambito scolastico riduce anche le visite al Pronto Soccorso, e si associa più spesso a piccoli miglioramenti della qualità di vita legata all'asma. Queste le conclusioni di una metanalisi Cochrane, che chiama in causa la scuola come ambiente terzo (dopo le strutture sanitarie e lo spazio domestico) per lo sviluppo di interventi che possono migliorare gli outcome di questi piccoli pazienti e l'utilizzo delle risorse sanitarie disponibili, ottimizzandole.
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M. pneumoniae e artrite reumatoide: esiste un legame-
I pazienti con infezione sostenuta da mycoplasma pnumoniae si caratterizzano per un maggior rischio di sviluppo di artrite reumatoide (AR), stando ai risultati di uno studio pubblicato online su PlosOne. Nello specifico, è emerso che tale rischio è più pronunciato nei primi 2 anni dall'infezione e in pazienti di età non superiore almeno a 19 anni e superiore, almeno a 65.
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Asma, frequenza riacutizzazioni predetta da panel espressione genica 6 marker biologici
E' identificato con la sigla 6GS: rappresenta un panel di espressione genica di 6 marker biologici rilevati in pazienti asmatici - CLC, CPA3, DNASE1L/3, ALPL, CXCR2 e IL1B - che, stando ad uno studio recentemente pubblicato su The Journal of Allergy and Clinical Immunology, sarebbe in grado di predire i fenotipi di esacerbazione in pazienti con asma di grado moderato-severo.
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Tubercolosi resistente ai farmaci curata in Congo con nuovi approcci intesivi
Un'alta percentuale di casi di tubercolosi multifarmacoresistente (TB) può essere curata in comunità colpite da conflitti con diagnostica molecolare, periodi di trattamento più brevi e incentivi socioeconomici, secondo i risultati di un ampio studio a lungo termine nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) condotto dalla University of Pittsburgh Graduate School of Public Health e dalla Stellenbosch University in Sud Africa, in collaborazione con il Programma Nazionale Tubercolosi della RDC.
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BUSINESS

Terapia genica, Roche vicina all'acquisizione di Spark Therapeutics per quasi $5 mld
Roche sarebbe molto vicina a raggiungere un accordo da $5 miliardi per l'acquisizione della società biotech americana Spark Therapeutics. Spark è all'avanguardia nelle ricerche sulle terapie geniche e ha sviluppato Luxturna, un farmaco in grado di curare, forse per sempre, una rara malattia ereditaria dell'occhio che può portare a cecità. La società biotech ha in sviluppo farmaci per l'emofilia A e B e per alcune malattie neurologiche ereditarie.
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Janssen collabora con Morphic Therapeutic per sviluppare terapie basate sulle integrine
Janssen Biotech, ramo farmaceutico di Johnson & Johnson, ha stipulato un accordo del valore potenziale di oltre 725 milioni di dollari con Morphic Therapeutic per la scoperta e lo sviluppo di terapie integriniche per i pazienti con condizioni non adeguatamente trattate dalle terapie attuali. La collaborazione si concentrerà su diversi obiettivi non rivelati e esplorerà sia gli inibitori che gli attivatori della funzione delle integrine.
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Oncologia, MSD si espande nell'immunoterapia. Doppio accordo con società biotech
MSD e la biotech specializzata nell'immunoterapia Immune Design hanno annunciato di aver stipulato un accordo definitivo in base al quale MSD, attraverso una società controllata, acquisirà Immune Design per $5,85 per azione in contanti, per un valore approssimativo di $ 300 milioni.
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Bayer si assicura pieni diritti su larotrectinib di Loxo Oncology, acquisita da Eli Lilly
Nei giorni scorsi Bayer ha ottenuto i pieni diritti sull'antitumorale larotrectinib e sul candidato LOXO-195 della biotech Loxo Oncology, esercitando un'opzione stabilita ai tempi dell'accordo di collaborazione stipulato nel 2017 e precedente all'acquisizione di Loxo da 8 miliardi di dollari da parte di Eli Lilly lo scorso gennaio.
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Addio al marchio Medimmune, vittima della riorganizzazione di AstraZeneca
Dopo 30 anni di vita il marchio MedImmune cesserà di esistere. AstraZeneca ha deciso di ritirarlo come parte dei cambiamenti organizzativi intesi a rafforzare la propria attività di ricerca e sviluppo e gli sforzi commerciali.
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VARIE

Genitori si può, anche con la sclerosi multipla. Prosegue e cresce il programma di Merck
Più di un sito, un vero e proprio progetto di affiancamento pratico per rispondere ai principali interrogativi che si pongono le coppie che desiderano avere un figlio e nelle quali uno dei due partner ha la sclerosi multipla. Parliamo della campagna di informazione che viaggia sul web e che si basa sul sito internet www.genitoriconsclerosimultipla.it Quest'anno l'ìiniziativa prosegue con due importanti novità.
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Vaccino contro l'AIDS, la SIMIT avverte "non serve per la cura, bisogna continuare a prendere i farmaci"
"Nonostante le molte aspettative e gli sforzi compiuti in tutto il mondo per mettere a punto una cura funzionale per l'HIV, nessun vaccino terapeutico o combinazione di farmaci ha finora raggiunto questo obiettivo", è la precisazione che arriva dagli specialisti della SIMIT, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali commentando i dati recentemente pubblicati sugli effetti a lungo termine della inoculazione intradermica di proteina Tat biologicamente attiva che sono al momento positivi e hanno suscitato un forte eco.
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