Per molte donne italiane in età fertile la contraccezione è ancora un tabù e non ne parlano neanche col ginecologo; questo succede anche alle donne che ci vanno regolarmente, ma che conoscono come metodi contraccettivi solo il preservativo e la pillola ormonale. L'informazione sui sistemi di contraccezione reversibili a lunga durata d'azione (LARCs) è ancora scarsa: solo il 25% delle donne conosce l'impianto a lunga durata nel braccio.
È quanto emerge da una ricerca sulla contraccezione, presentata nel corso dell'evento istituzionale "Her Promise: le aspirazioni di Lei, il nostro impegno", promosso da Organon, la società farmaceutica specializzata nella salute femminile, che compie un anno.
Ne parliamo con Gadi Schoenheit, Vice Presidente di Doxa Pharma.