Siamo a Milano per un evento che si inserisce nel progetto da Quore a cuore che quest'anno, da aprile a dicembre, prevede incontri nelle principali regioni italiane per offrire consulti specialistici gratuiti, rivolgendosi in particolare alle persone che hanno già vissuto un evento cardiovascolare acuto.
Al centro dell'attenzione c'è il principale fattore di rischio casuale, ovvero il colesterolo elevato.
Tra i partecipanti all'incontro c'era anche Giulia Levrero, in rappresentanza dell'Associazione Italiana Scompensati Cardiaci a cui abbiamo chiesto come si vive dopo un evento cardiovascolare acuto, quali emozioni travolgono chi affronta una diagnosi di scompenso cardiaco o deve convivere con il colesterolo alto, qual è il ruolo dei caregiver e delle associazioni nel percorso di cura e, soprattutto, perché molti pazienti tendono a negare la malattia e ad abbandonare i controlli.