Cancro al seno iniziale HR+/HER2-, con aggiunta di abemaciclib rischio di morte ridotto del 16%
Dal congresso annuale della Società Europea di Oncologia medica (ESMO), a Berlino, è arrivata una novità importante per il trattamento del tumore della mammella in stadio iniziale, con recettori ormonali positivi (HR+) e HER2-negativo (HER2-). Infatti, sono stati presentati al convegno i risultati aggiornati di uno studio importante, lo studio monarchE, che confermano il ruolo dell'inibitore delle cicline abemaciclib in combinazione con la terapia endocrina nel trattamento adiuvante del tumore al seno HR+/HER2-, ad alto rischio. Ne parliamo in questa intervista con un'esperta, Valentina Guarneri, Professore Ordinario di Oncologia medica e Direttore della Scuola di specializzazione in Oncologia medica dell'Università degli Studi di Padova e Direttore dell'UOC Oncologia 2 dell'Istituto Oncologico Veneto (IOV) IRCCS di Padova. L'abbiamo incontrata a Milano incontrato in occasione di Post-ESMO Italy 2025, un convegno organizzato da Women for Oncology (W4O) Italy per fare il punto sulle notizie più interessanti e potenzialmente impattanti per la pratica clinica presentate al congresso ESMO quest'anno.
