E' il più grande studio mai condotto con una terapia adiuvante, cioè quella che si dà dopo l'intervento chirurgico, impiegata nel tumore del pancreas.
La combinazione di nab-paclitaxel e gemcitabina ha migliorato la sopravvivenza globale dei pazienti pur non riuscendo a migliorare la sopravvivenza libera da malattia rispetto alla sola gemcitabina.
E' quanto emerge dai risultati dello studio APACT, un trial di fase III i cui dati preliminari sono stati presentati al congresso dell'ASCO.
Ne parliamo con il dottor Michele Reni, Responsabile dell'Area di ricerca sui tumori del pancreas, Ospedale San Raffaele IRCCS, Milano.