
Gli alimenti a fini medici speciali sono degli alimenti, che devono essere però utilizzati sotto stretta supervisione medica, nel caso di pazienti con esigenze nutrizionali particolari. I supplementi nutrizionali sono una loro sottocategoria, in quanto somministrati necessariamente per bocca. Entrambi migliorano lo stato nutrizionale del paziente e nel caso di un paziente oncologico, consentono di migliorare gli outcome clinici, con una diminuzione delle ospedalizzazioni, a costi relativamente trascurabili se confrontati con il costo di una giornata di degenza.
L'inserimento di questi prodotti nei Livelli livelli essenziale di assistenza comporterebbe che tutti i pazienti avrebbero diritto a essere trattati nutrizionalmente con questi prodotti, non solo in caso di patologia oncologica ma anche nelle altre patologie che causano malnutrizione, come spiega ai microfoni di PharmaStar Luca Cordaro, Presidente di Nutrizione Medica - Unione Italiana Food, ai margini del Convegno "Screening Precoce e Supporto Nutrizionale del paziente oncologico. A che punto siamo?", tenutosi a Roma.